Docente
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D'AMATO MARINA
(programma)
L’IDEA È QUELLA DI PROPORRE LE CONCEZIONI DEL MUTAMENTO SOCIALE: MODELLO SISTEMICO E MODELLO DI CAMPO CON LE LORO DECLINAZIONI E ACCEZIONI. VERRÀ CONSIDERATA L’EVOLUZIONE NELLA COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE; LA TRASFORMAZIONE E LA STRUTTURA DELLA SOCIETÀ IN TERMINI ECONOMICI E POLITICI; LA RIDEFINIZIONE DEI CONFINI TERRITORIALI; LA MOBILITÀ SOCIALE; LA TRASFORMAZIONE DELL’AMBIENTE MA SOPRATTUTTO VERRÀ ANALIZZATA LA DIMENSIONE SOVRASTRUTTURALE DEL CAMBIAMENTO IN ATTO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’IMMAGINARIO COLLETTIVO, E AI FENOMENI CULTURALI CHE INFLUENZANO L’AGIRE SOCIALE. NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO VERRÀ AFFRONTATA LA DIMENSIONE MITICA E VALORIALE CHE SOTTENDE IL MUTAMENTO STRUTTURALE. SI TRATTERÀ DI INDIVIDUARE LE RAPPRESENTAZIONI SOCIALI CHE PIÙ INCIDONO NELLA DEFINIZIONE DI UN IMMAGINARIO COLLETTIVO CAPACE DI MOTIVARE ALLE AZIONI E DI TRASFORMARE LE PERCEZIONI E LE RELAZIONI.
(testi)
PRIMO TESTO S. HUNTINGTON, LO SCONTRO DELLE CIVILTÀ E IL NUOVO ORDINE MONDIALE, GARZANTI SECONDO TESTO MARINA D’AMATO, TELEFANTASIE, NUOVI PARADIGMI DELL’IMMAGINARIO, FRANCO ANGELI, MILANO, 2007 UN TESTO A SCELTA: MARINA D’AMATO, A CURA, MUSEO E IDENTITÀ SOCIALE, 2012 MARINA D’AMATO, LA MAFIA ALLO SPECCHIO, MARINA D’AMATO, A CURA, FINZIONE E MONDI POSSIBILI, UNIVERSITARIA, 2012 MARINA D’AMATO, A CURA, IMMAGINARIO E SATANISMO, UNIVERSITARIA, 2009 SI SONO PERSI I BAMBINI, LATERZA MILENA GAMMAITONI, PER UNA SOCIOLOGIA DELLE ARTI, CLEUP, 2013
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