DIRITTO PROCESSUALE CIVILE I
(obiettivi)
IL DIRITTO PROCESSUALE CIVILE SI OCCUPA DELL’ASPETTO DINAMICO DELLA ESPERIENZA GIURIDICA: ALTRO È L’AFFERMAZIONE DI UN DIRITTO E ALTRO LA SUA EFFETTIVA ESISTENZA ED IL SUO PACIFICO ESERCIZIO. SE UN DIRITTO È CONTESTATO O NE È IMPEDITO L’ESERCIZIO, SONO NECESSARI STRUMENTI IDONEI ALLA SUA EFFETTIVA ATTUAZIONE. QUESTO STRUMENTO È LA TUTELA GIURISDIZIONALE, CHE SI REALIZZA, NEL DOVUTO CONTRADDITTORIO TRA LE PARTI IN CONFLITTO, ATTRAVERSO IL PROCESSO GIURISDIZIONALE, CHE COSTITUISCE L’OGGETTO PREVALENTE DELL’ANALISI. PRIMA DI ESAMINARE COME SI SVOLGONO I PROCESSI, TUTTAVIA, OCCORRE DEFINIRE LE METE CHE ESSI POSSONO CONSEGUIRE, OSSIA LE FORME DI TUTELA, CHE COINCIDONO CON LE DIVERSE SPECIE DI AZIONE CHE POSSONO ESSERE ESERCITATE. OCCORRE ANCHE INDICARE I REQUISITI DEI GIUDICI INNANZI AI QUALI I PROCESSI POSSONO CELEBRARSI, NONCHÉ LE QUALITÀ DEGLI ALTRI SOGGETTI COINVOLTI NELLA VICENDA PROCESSUALE E I MEZZI DEI QUALI CIASCUNO DI ESSI PUÒ SERVIRSI. A QUESTI TEMI GENERALI È DEDICATO LA PRIMA PARTE DEL CORSO. NELLA SECONDA È ESAMINATA LA DISCIPLINA DEI PROCESSI IN PRIMO GRADO. NELLA TERZA PARTE È AFFRONTATA LA TEMATICA DELLE IMPUGNAZIONI, SIA IN GENERALE CHE CON RIFERIMENTO ALLA DISCIPLINA DEI SINGOLI MEZZI DI IMPUGNAZIONE AMMESSI AVVERSO LE SENTENZE DEI GIUDICI CIVILI.
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Codice
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20101107 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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10
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/15
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Ore Aula
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80
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: AL
Docente
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CARRATTA ANTONIO
(programma)
II. PROFILI GENERALI. 1.- PRINCIPI COSTITUTIONALI IN MATERIA PROCESSUALE: IL "GIUSTO PROCESSO". 2. - LA FUNZIONE GIURISDIZIONALE. LE FORME DI TUTELA. 3. - DIRITTO COSTITUZIONALE DI AZIONE. 4. - REQUISITI DEL PROCESSO: PRESUPPOSTI PROCESSUALI E CONDIZIONI DELL''AZIONE. 5.- IL GIUDICE. LA GIURISDIZIONE E IL REGOLAMENTO DI GIURISDIZIONE. LA COMPETENZA E IL REGOLAMENTO DI COMPETENZA. LE MODIFICAZIONI DELLA COMPETENZA PER RAGIONI DI CONNESSIONE. GLI AUSILIARI DEL GIUDICE. 6.- LE PARTI. LA CAPACITÀ PROCESSUALE. LA RAPPRESENTANZA TECNICA. LA LEGITTIMAZIONE AD AGIRE E A CONTRADDIRE: IL LITISCONSORZIO NECESSARIO; GLI INTERVENTI; IL PUBBLICO MINISTERO. LE AZIONI COLLETTIVE. 7.- GLI ATTI PROCESSUALI E LE SPESE. II. IL PROCESSO ORDINARIO DI COGNIZIONE. 1.- L''INTRODUZIONE DELLA CAUSA. 2.- LA TRATTAZIONE DELLA CAUSA. 3.- L’ISTRUZIONE PROBATORIA. 5.- I MEZZI DI PROVA. 4.- LA DECISIONE DELLA CAUSA: I PROVVEDIMENTI DECISORI. PROVVEDIMENTI DEFINITIVI E NON DEFINITIVI. L’ESECUZIONE PROVVISORIA E LE INIBITORIE. LA COSA GIUDICATA. 5.- LE VICENDE ANOMALE DEL PROCESSO. 6. PARTICOLARITA'' DEL PROCESSO DAVANTI AL TRIBUNALE IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA E DAVANTI AL GIUDICE DI PACE. III. I PROCESSI SPECIALI DI COGNIZIONE. 1. - IL PROCESSO DEL LAVORO, LOCATIZIO E PREVIDENZIALE. 2. - IL PROCESSO DI SEPARAZIONE E DIVORZIO. 3. - IL GIUDIZIO DI DIVISIONE. IV. LE IMPUGNAZIONI: 1. LE IMPUGNAZIONI IN GENERALE. 2. - I SINGOLI MEZZI DI IMPUGNAZIONE: 2.1. - L’APPELLO. 2.2. - IL RICORSO PER CASSAZIONE. 2.3. - LA REVOCAZIONE. 2.4. L’OPPOSIZIONE DI TERZO. IL PROGRAMMA articolato DEL CORSO È REPERIBILE AL LINK HTTP://WWW.GIUR.UNIROMA3.IT/MATERIALE/AVVISI/2014/PROGRAMMA%20LEZIONI%202014_DPC_I%20A_L.PDF
PER GLI STUDENTI ISCRITTI AL VECCHIO ORDINAMENTO QUADRIENNALE IL PROGRAMMA INCLUDE ALTRESÌ TUTTI GLI ARGOMENTI COMPRESI NEL PROGRAMMA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE II.
(testi)
C. MANDRIOLI-A. CARRATTA, DIRITTO PROCESSUALE CIVILE, XXIII ED., GIAPPICHELLI, TORINO, 2014, VOLL. I E II PER INTERO E VOL. III, DA PAG. 81 A PAG. 316 E PAR. 44.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: MZ
Docente
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RUFFINI GIUSEPPE
(programma)
I. PARTE GENERALE. 1. ESSENZA, SCOPO E CARATTERI DELLA GIURISDIZIONE. DIRITTO SOSTANZIALE E «GIUSTO» PROCESSO. LA GIURISDIZIONE CIVILE E LE DIVERSE FORME DI TUTELA GIURISDIZIONALE DEI DIRITTI. 2. LA NORMA PROCESSUALE. 3. GLI ATTI E LE SPESE. I TERMINI PROCESSUALI. LA COSA GIUDICATA FORMALE E SOSTANZIALE. 4. COMUNICAZIONI E NOTIFICAZIONI DEGLI ATTI PROCESSUALI. GLI AUSILIARI DEL GIUDICE. 5. I PRINCIPI GENERALI DEL PROCESSO CIVILE. 6. LE PROVE. 7. I GIUDICI. LA GIURISDIZIONE. LA COMPETENZA. LE MODIFICAZIONI DELLA COMPETENZA PER CONNESSIONE. LA SOSPENSIONE DEL PROCESSO. 8. LE PARTI. LA NOZIONE DI PARTE. LA CAPACITÀ PROCESSUALE. LA LEGITTIMAZIONE AD AGIRE E A CONTRADDIRE. L’INTERESSE AD AGIRE. LA PLURALITÀ DI PARTI. IL PUBBLICO MINISTERO. LE AZIONI COLLETTIVE. II. I PROCESSI A COGNIZIONE PIENA IN PRIMO GRADO. 1. IL PROCESSO ORDINARIO; IL PROCESSO DEL LAVORO; IL «PROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE». IL PROCESSO INNANZI AL GIUDICE DI PACE. 2. GLI ATTI INTRODUTTIVI E L’INTRODUZIONE DELLA CAUSA. 3. LA TRATTAZIONE DELLA CAUSA. 4. L’ISTRUZIONE PROBATORIA. 5. I PROVVEDIMENTI ANTICIPATORI DI CONDANNA. 6. LA DECISIONE DELLA CAUSA. 7. L’ESTINZIONE DEL PROCESSO. III. LE IMPUGNAZIONI. 1. LE IMPUGNAZIONI IN GENERALE. 2. LA DISCIPLINA DEI SINGOLI MEZZI DI IMPUGNAZIONE. 2.1. L’APPELLO. 2.2. IL RICORSO PER CASSAZIONE. 2.3. LA REVOCAZIONE. 2.4 L’OPPOSIZIONE DI TERZO.
(testi)
- PUNZI C., IL PROCESSO CIVILE. SISTEMA E PROBLEMATICHE, II ED., GIAPPICHELLI, TORINO, 2010, VOLUMI I E II, CON ESCLUSIONE DEL CAPITOLO XIII DEL VOLUME I (PAGINE 373 – 386) E DEL CAPITOLO V DEL VOLUME II (PAGINE 303 – 350); - PUNZI C., IL PROCESSO CIVILE. SISTEMA E PROBLEMATICHE. LE RIFORME DEL QUADRIENNIO 2010-2013, GIAPPICHELLI, TORINO, 2013, LIMITATAMENTE ALLE PARTI I E II (AMBEDUE PER INTERO), AI CAPITOLI I, III, V E VI DELLA PARTE III ED AL CAPITOLO I DELLA PARTE IV.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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