Docente
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ABBATE FABRIZIA
(programma)
CHE COSA È STATA LA TRAGEDIA ATTICA? CHE COSA HA RAPPRESENTATO PER IL MONDO GRECO E CHE COSA RAPPRESENTA ANCORA PER L’ESTETICA CONTEMPORANEA?IL CORSO SI PROPONE DI FAR CHIAREZZA SULLA CONCEZIONE TRAGICA DEL MONDO ANTICO: DALLE RAPPRESENTAZIONI TEATRALI A CUI IL PUBBLICO GRECO ASSISTEVA COME SPETTATORE, PROVENGONO IN REALTÀ DOMANDE, DUBBI, CERTEZZE E MODELLI CHE RICADONO SULLA CONCEZIONE FILOSOFICA DELLA VITA. L’ARTE E LE SUE FORME ESTETICHE DIVENTANO IL MODELLO DELLE FORME DELL’ESISTENZA:ATTRAVERSO LA LETTURA DI NIETZSCHE, SCOPRIREMO IL VALORE DI DIONISO ED APOLLO COME RAPPRESENTAZIONI ARTISTICHE DI UNA DUALITÀ ESISTENZIALE CHE CONNOTA DA SEMPRE IL VERSANTE DELLA “ESPRESSIVITÀ” UMANA. GLI STUDENTI DOVRANNO AFFIANCARE ALLA LETTURA DELLA NASCITA DELLA TRAGEDIA DI FRIEDRICH NIETZSCHE, LO STUDIO DI ALCUNI CAPITOLI DEL SAGGIO DI GIANNI CARCHIA CHE INTRODUCONO ALLA STORIA E ALL’ERMENEUTICA DEI TEMI ESTETICI TRATTATI NEL CORSO.
(testi)
GIANNI CARCHIA, L’ESTETICA ANTICA, LATERZA, ROMA-BARI 2000; CAPITOLO 1”DA OMERO AI TRAGICI”, CAPITOLO 3, “ARISTOTELE”; FRIEDRICH NIETZSCHE, LA NASCITA DELLA TRAGEDIA, LATERZA, ROMA-BARI 2006.
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