ECONOMIA DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
(obiettivi)
LE RELAZIONI INDUSTRIALI SONO MATERIA DI STUDIO PRETTAMENTE INTERDISCIPLINARE. OGGETTO DEL FENOMENO COSÌ DENOMINATO È L’INSIEME DELLE RELAZIONI INTERCORRENTI TRA I SOGGETTI SOCIALI (GOVERNO, ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI, SINDACATI) FINALIZZATE ALLA REGOLAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO E DEI RAPPORTI DI LAVORO, DELLA POLITICA DEI REDDITI, DEL WELFARE, ECC., A LIVELLO NAZIONALE, DI SETTORE ECONOMICO MA ANCHE TERRITORIALE E AZIENDALE. DALLE RELAZIONI TRA I SOGGETTI CITATI SCATURISCONO, NORMALMENTE E FISIOLOGICAMENTE, INTESE CHE SONO VOLTE A DISCIPLINARE SIA GLI ASPETTI GIURIDICI E ISTITUZIONALI DEI SINGOLI ISTITUTI REGOLATI, CHE I PROFILI ECONOMICI DEGLI STESSI. INOLTRE, DEVE ESSERE INQUADRATO NELL’AMBITO DELLA CARTA COSTITUZIONALE ANCHE IL FENOMENO CONCERTATIVO, CHE È IL METODO TUTT’ORA IN USO PER IL CONSEGUIMENTO DEI RISULTATI CONDIVISI DA PARTE DEGLI ATTORI SOCIALI IN QUESTIONE. OBIETTIVO DEL CORSO È QUELLO DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE DI BASE DEL FENOMENO COSÌ SOMMARIAMENTE DESCRITTO, CONSIDERANDO CHE ESSO INTERESSA L’INTERA ECONOMIA DI MERCATO E CHE AD ESSO NON SFUGGE, DA ORMAI MOLTO TEMPO NEPPURE LA REGOLAZIONE DEI RAPPORTI ECONOMICI E GIURIDICI NEI SETTORI DEL PUBBLICO IMPIEGO
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Canale Unico
Docente
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BRIGNONE ALESSANDRO
(programma)
IL PROGRAMMA DEL CORSO SI ARTICOLERÀ, IN LINEA DI MASSIMA, NEL MODO CHE SEGUE: 1. LA TEORIA DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI. – 2. IL QUADRO INTERNAZIONALE E COMPARATO. – 3. RELAZIONI INDUSTRIALI E NUOVI LAVORI. – 4. LA PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI. – 5. – LE RELAZIONI INDUSTRIALI IN ITALIA. – 6. L’ESPERIENZA DELLA BILATERALITÀ. LUCI E OMBRE.
(testi)
CELLA, TREU, RELAZIONI INDUSTRIALI E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA, IL MULINO, 2009. LA PREPARAZIONE PER L'ESAME, PER GLI STUDENTI CHE NON FREQUENTANO IL CORSO, DEVE ESSERE EFFETTUATA STUDIANDO ANCHE I MATERIALI INTEGRATIVI CONSEGNATI DAL DOCENTE, SU RICHIESTA.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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