Docente
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CARCI PIER LUIGI
(programma)
OBIETTIVI DEL CORSO LA CITTÀ È UN ARTEFATTO COMPLESSO CHE SI È LENTAMENTE STRUTTURATO. IL COLLOQUIO PROGRESSIVO TRA MANUFATTI EDILIZI, INFRASTRUTTURE, SPAZI AGRICOLI, RESIDUI NATURALISTICI, ECC., HA PRODOTTO UNA CONFIGURAZIONE INSEDIATIVA ARTICOLATA ED UNA CRESCENTE DIFFERENZIAZIONE DEI MODELLI SPAZIALI. L’ORGANIZZAZIONE CHE NE RISULTA NON RISPECCHIA UN SINGOLO PRINCIPIO, MA LA COMBINAZIONE DEGLI ESITI DI NUMEROSI PRINCIPI GENERATORI . IN TAL SENSO SI RITIENE CHE GLI ASPETTI FONDAMENTALI DA TRATTARE NEL CORSO “ANALISI TERRITORIALE” SONO INERENTI AL RAPPORTO TRA “CONOSCENZA” E “TRASFORMAZIONE”, TRA OPERA DI ARCHITETTURA E CONTESTO URBANO, TRA INTERPRETAZIONE E PROGETTO. COSÌ IL TERRITORIO ORGANIZZATO, LA CITTÀ, L’AMBIENTE SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO. ESSI, NEL LORO INSIEME, COSTITUISCONO IL CAMPO UNITARIO DI CONOSCENZA E DI PROGETTAZIONE DELL’URBANISTICA, CHE, COME TALE, INTEGRA LA PREPARAZIONE DI BASE COMUNE A TUTTI I CORSI ATTINENTI IL SETTORE DELLA DISCIPLINA.
IL CORSO AVRÀ COME FINALITÀ QUELLA DI CONSENTIRE DI ACQUISIRE I PRINCIPALI STRUMENTI E LE TECNICHE DI ANALISI URBANISTICA NECESSARI PER LA CONOSCENZA DELLA REALTÀ TERRITORIALE, PER LA LETTURA CRITICA DEI FENOMENI EVOLUTIVI IN ATTO ED INDISPENSABILI PER LA REDAZIONE DI PROGETTI DI TRASFORMAZIONE DELLO SPAZIO. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ INDIRIZZATA AI CRITERI DI INDIVIDUAZIONE E DI ELABORAZIONE DELLA “QUALITÀ URBANA”, DIRETTAMENTE CONNESSA ALLA PRESENZA DI ELEMENTI DI RICONOSCIBILITÀ, ALLA QUALITÀ DEGLI SPAZI PUBBLICI DI RELAZIONE E DELLE RETI INFRASTRUTTURALI, ALL’INTEGRAZIONE FUNZIONALE.
(testi)
- P.L. CARCI, LE TRASFORMAZIONI DEL PAESAGGIO, GANGEMI EDITORE,. 2004 - A. CLEMENTI, INTERPRETAZIONI DEL PAESAGGIO, MELTEMI EDITORE,. 2002 - P. GABELLINI, TECNICHE URBANISTICHE, ED. CAROCCI, ROMA, 2001
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