DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
CONOSCENZA DELLO SVILUPPO DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA, DELLA STRUTTURA ISTITUZIONALE DELLUNIONE EUROPEA, DEL SISTEMA DELLE FONTI, DEL SISTEMA DI GARANZIA GIUDIZIARIA, DEI RAPPORTI FRA IL DIRITTO DELLUNIONE EUROPEA E IL DIRITTO DEGLI STATI MEMBRI, NONCHÉ DEI FONDAMENTALI SETTORI DI DISCIPLINA MATERIALE DEL MERCATO UNICO EUROPEO. CONOSCENZA DELLO SVILUPPO DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA, DELLA STRUTTURA ISTITUZIONALE DELLUNIONE EUROPEA, DEL SISTEMA DELLE FONTI , DEL SISTEMA DI GARANZIA GIUDIZIARIA, DEI RAPPORTI FRA IL DIRITTO DELLUNIONE EUROPEA E IL DIRITTO DEGLI STATI MEMBRI, NONCHÉ DEI FONDAMENTALI SETTORI DI DISCIPLINA MATERIALE DEL MERCATO UNICO EUROPEO.
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Codice
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20101098 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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9
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/14
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Ore Aula
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72
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: AL
Docente
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CAGGIANO GIANDONATO
(programma)
PARTE GENERALE COOPERAZIONE COMUNITARIA E INTERGOVERNATIVA NELLA UE. I “PILASTRI”: LA COMUNITÀ EUROPEA, LA POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE, LA COOPERAZIONE DI POLIZIA E GIUDIZIARIA IN MATERIA PENALE. IL QUADRO ISTITUZIONALE: IL PARLAMENTO, LA COMMISSIONE, IL CONSIGLIO, LE ISTITUZIONI GIUDIZIARIE, LE ALTRE ISTITUZIONI. IL SISTEMA DELLE FONTI: IL TRATTATO E IL DIRITTO INTERNAZIONALE, I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO E I DIRITTI FONDAMENTALI, I REGOLAMENTI, LE DIRETTIVE, LE DECISIONI. LA GERARCHIA DELLE FONTI. I PROCEDIMENTI DI FORMAZIONE DEGLI ATTI. LA FUNZIONE GIUDIZIARIA. I RICORSI PER INFRAZIONE, SULLA LEGITTIMITÀ DEGLI ATTI, IN CARENZA. IL RINVIO PREGIUDIZIALE. RAPPORTI FRA ORDINAMENTO COMUNITARIO E ORDINAMENTI NAZIONALI. LE RELAZIONI ESTERNE E LA STIPULAZIONE DI ACCORDI. PARTE SPECIALE LA CONCORRENZA, IL MERCATO ED I SERVIZI DI INTERESSE ECONOMICO GENERALE.
(testi)
VILLANI U., ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA, CACUCCI, BARI, ULTIMA EDIZ. CAGGIANO G., LA DISCIPLINA DEI SERVIZI DI INTERESSE ECONOMICO GENERALE, GIAPPICHELLI, TORINO, ULTIMA EDIZ.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2012 al 20/06/2012 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: MZ
Docente
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MORVIDUCCI CLAUDIA
(programma)
SCOPO DEL CORSO, CHE VERRÀ SVILUPPATO IN DUE PARTI, È ANALIZZARE I PRINCIPALI ASPETTI DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’ISTITUZIONE DELLA CITTADINANZA EUROPEA. NELLA PRIMA PARTE, SI ESAMINERANNO, ALLA LUCE DEI TRATTATI DI LISBONA, LA STRUTTURA ISTITUZIONALE DELL’UNIONE, IL SISTEMA DELLE FONTI E IL PROCESSO DECISIONALE, LA TUTELA GIURISDIZIONALE, E IL RAPPORTO TRA DIRITTO COMUNITARIO E DIRITTO INTERNO. AMPIO SPAZIO VERRÀ DEDICATO IN QUESTO CONTESTO ALLA GIURISPRUDENZA COMUNITARIA. NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO, SI ANALIZZERÀ L’ISTITUTO DELLA CITTADINANZA EUROPEA E LA SUA EVOLUZIONE DAL TRATTATO DI MAASTRICHT A QUELLI DI LISBONA; VERRÀ IN PARTICOLARE EVIDENZIATO IL RUOLO RICOPERTO IN MATERIA DALLA GIURISPRUDENZA COMUNITARIA, ATTRAVERSO UN ESAME, ANCHE IN FORMA SEMINARIALE, DELLE SENTENZE PIÙ RILEVANTI EMESSE IN MATERIA DALLA CORTE DI GIUSTIZIA.
(testi)
PROGRAMMA D’ESAME DA 9 CREDITI PER LA PARTE ISTITUZIONALE: A SCELTA TRA: ADAM R. – TIZZANO A., LINEAMENTI DI DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA, TORINO, 2010. OPPURE: VILLANI U., ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA, BARI, 2010. PER LA PARTE SPECIALE: MORVIDUCCI C., I DIRITTI DEI CITTADINI EUROPEI, TORINO, 2010. PROGRAMMA D’ESAME DA 7 CREDITI PER LA PARTE ISTITUZIONALE: A SCELTA TRA: ADAM R. – TIZZANO A., ELEMENTI DI DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA, TORINO, 2010. OPPURE VILLANI U., DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA, BARI, 2010. OPPURE STROZZI G. – MASTROIANNI R., DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA, PARTE ISTITUZIONALE, TORINO, 2011. PER LA PARTE SPECIALE: MORVIDUCCI C., LA CITTADINANZA EUROPEA, TORINO, 2010, PARTI I, II, III.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2012 al 20/06/2012 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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