STORIA DELLA CRITICA E DELLA TEORIA DEL CINEMA LM
(obiettivi)
SCOPO DEL CORSO È TRACCIARE LE LINEE PRINCIPALI DEL PENSIERO CHE HA ACCOMPAGNATO LA STORIA DEL CINEMA E DELL'AUDIOVISIVO DALLE ORIGINI AI NOSTRI GIORNI, DALLE PRIME ELABORAZIONI TEORICHE E CRITICHE AI MANIFESTI E AL PENSIERO CRITICO DELLE AVANGUARDIE E DEL FORMALISMO, DALLE TEORIE DEL CINEMA E DELL'INDUSTRIA CULTURALE AL PENSIERO CRITICO E TEORICO CHE LAVORA SUL CONCETTO DI MODERNITÀ NEL CINEMA E SU QUELLO DI POSTMODERNITÀ, DALL'APPORTO DELLA SEMIOTICA A QUELLO DEGLI STUDI MASSMEDIOLOGICI, FINO AGLI STUDI DI GENERE, AI CULTURAL STUDIES, ALL'INSIEME ATTUALE DELLE TEORIE CHE LAVORANO SULL'UNIVERSO DEI MEDIA.
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Codice
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20702661 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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12
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Settore scientifico disciplinare
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L-ART/06
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Ore Aula
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72
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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GAZZANO MARCO MARIA
(programma)
IL PROGRAMMA AFFRONTA LE TEORIE DEL PERIODO MUTO E LE SISTEMAZIONI TEORICHE DEGLI ANNI ’30-’50. IN SEGUITO ANALIZZA I MODELLI DI INTERPRETAZIONE DEL FILM EMERSI DA FINE ANNI ’60. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE: L’ANALISI TESTUALE, L’ANALISI PSICOANALITICA, LE TEORIE FEMMINISTE E DI GENERE, IL RAPPORTO TRA CINEMA E FILOSOFIA, GLI STUDI CULTURALI. NELL’AMBITO DEL CORSO VERRANNO APPROFONDITE IN MODO PARTICOLARE DUE QUESTIONI: LA RELAZIONE TRA CINEMA E MODERNITÀ URBANA E LE TEORIE DELLO SGUARDO.
(testi)
BIBLIOGRAFIA PARZIALE: T. ELSAESSER E M. HAGENER, TEORIA DEL FILM, TORINO, EINAUDI, 2009; W. BENJAMIN, L’OPERA D’ARTE NELL’EPOCA DELLA SUA RIPRODUCIBILITÀ TECNICA, TORINO, EINAUDI, 1966 E SUCC. ED.; ANTOLOGIA CON SAGGI DI MÜNSTERBERG, BALÁSZ, EJZENSTEJN, ARNHEIM, BAZIN, LACAN, FOUCAULT, METZ, BELLOUR, MULVEY, DOANE, GUNNING, DELEUZE, BUTLER, ZIZEK, ECC. ULTERIORI TESTI SARANNO INDICATI ALL’INIZIO DEL CORSO. FILMOGRAFIA: SARÀ INDICATA ALL’INIZIO DEL CORSO.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: CANALE II
Docente
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PRAVADELLI VERONICA
(programma)
IL PROGRAMMA AFFRONTA LE TEORIE DEL PERIODO MUTO E LE SISTEMAZIONI TEORICHE DEGLI ANNI ’30-’50. IN SEGUITO ANALIZZA I MODELLI DI INTERPRETAZIONE DEL FILM EMERSI DA FINE ANNI ’60. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE: L’ANALISI TESTUALE, L’ANALISI PSICOANALITICA, LE TEORIE FEMMINISTE E DI GENERE, IL RAPPORTO TRA CINEMA E FILOSOFIA, GLI STUDI CULTURALI. NELL’AMBITO DEL CORSO VERRANNO APPROFONDITE IN MODO PARTICOLARE DUE QUESTIONI: LA RELAZIONE TRA CINEMA E MODERNITÀ URBANA E LE TEORIE DELLO SGUARDO.
(testi)
BIBLIOGRAFIA PARZIALE: T. ELSAESSER E M. HAGENER, TEORIA DEL FILM, TORINO, EINAUDI, 2009; W. BENJAMIN, L’OPERA D’ARTE NELL’EPOCA DELLA SUA RIPRODUCIBILITÀ TECNICA, TORINO, EINAUDI, 1966 E SUCC. ED.; ANTOLOGIA CON SAGGI DI MÜNSTERBERG, BALÁSZ, EJZENSTEJN, ARNHEIM, BAZIN, LACAN, FOUCAULT, METZ, BELLOUR, MULVEY, DOANE, GUNNING, DELEUZE, BUTLER, ZIZEK, ECC. ULTERIORI TESTI SARANNO INDICATI ALL’INIZIO DEL CORSO. FILMOGRAFIA: SARÀ INDICATA ALL’INIZIO DEL CORSO.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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