Docente
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PANIZZA MARIO
(programma)
Il tema applicativo riguarderà il progetto di un edificio ecclesiastico e più precisamente un complesso parrocchiale nel quartiere di Decima a Roma. Questo complesso parrocchiale secondo i parametri normati dal Vicariato di Roma, apparterrà al tipo A, con spazi funzionali organizzati su superfici limitate. Un tema difficile per la sua forte valenza simbolica, nel quale si sommano la necessità di un coerente pensiero spaziale sullo spazio sacro dell’aula liturgica (scala architettonica) e un pensiero relativo alla valenza urbana dell’edificio ecclesiastico. Valenza che in una città come Roma ha trovato nel corso dei secoli declinazioni di altissima qualità architettonica, che potranno costituire elementi di riflessione proficui per la definizione del progetto. Il complesso parrocchiale, di dimensioni contenute, dovrà essere in grado di interagire positivamente con il contesto costruito e naturale. Per conseguire questo scopo verrà richiesta una attenta lettura del quartiere, capace di enucleare i caratteri profondi, fisici, topografici, funzionali, ma anche metaforici, dell’insediamento preesistente. Caratteri evidenti in un quartiere, quale quello INCIS di Decima, opera di un gruppo di progettazione che annovera tra i suoi membri due dei più importanti protagonisti della vicenda architettonica italiana del 20 secolo: Adalberto Libera e Luigi Moretti. Un quartiere che costituisce sicuramente uno dei migliori esempi di edilizia pubblica postbellica realizzati nella capitale. Per perseguire tale integrazione, dovrà essere posta molta attenzione agli ambiti di relazione tra gli edifici progettati e il loro intorno, con un particolare riguardo alla definizione dell’attacco a terra, degli spazi aperti, delle aree ad uso collettivo, delle aree verdi vicine al complesso parrocchiale, e degli spazi destinati alla sosta delle autovetture. Questi spazi dovranno essere pensati e progettati in maniera integrata, al pari delle porzioni strettamente costruite.
(testi)
Bibliografia:
_ Il quartiere INCIS di Decima:
P.O.Rossi, Roma. Guida all’architettura moderna, Roma bari, 1990, pp. 243-244.
S. Santuccio (a cura di), Luigi Moretti, Bologna,Zanichelli, 1986.
L. Finelli, Luigi Moretti la promessa e il debito, Roma, 1989, pp. 78-80.
E. Carrano, Luigi Moretti le opere romane, Roma, Prospettive, 2005, pp. 104-109.
L. Montevecchi, Moretti visto da Moretti dalle carte dell’Archivio Centrale dello Stato, Roma, Palombi, 2007, pp. 98-101.
_ Lo spazio sacro:
A. Cassi Ramelli, Edifici per il culto. Chiese cattoliche, protestanti e ortodosse- Moschee- Sinagoghe- Costruzioni monastiche e cimiteriali, Milano, Vallardi, 1946.
R. Schwarz: Costruire la chiesa Il senso liturgico nell’architettura sacra, Brescia, Editrice Morcelliana, 1999.
L. Moretti, Dove sono due o tre riuniti nel mio nome … (Matteo 18.20), in “Spazio”, estratti, novembre 1967, ora in F. Bucci, M. Mulazzani, Luigi Moretti opere e scritti, Milano, Electa, 2000, pp. 201-204.
R. Stegers, Sacred buildings, Basel, Birkhauser, 2008.
_ Chiese moderne a Roma:
S. Mavilio (a cura di), Guida all’architettura sacra Roma 1945-2005, Milano, Electa, 2006.
M. Petreschi, N. Valentin, Chiese della periferia romana 2000-2013. Dal Grande Giubileo all’anno costantiniano, Milano, Electa, 2013.
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