Docente
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CASALINO MARIA ASSUNTA
(programma)
I MICRORGANISMI E I DIVERSI AMBIENTI NATURALI. AMBIENTE ACQUATICO: AMBIENTI MARINI E D'ACQUA DOLCE. BATTERI GEMMANTI, BAROFILI, MAGNETOTATTICI.. LA BIOLUMINESCENZA UN ESEMPIO DI "QUORUM SENSING" AMBIENTE TERRESTRE: INTERAZIONI DEI MICRORGANISMI DEL SUOLO CON LE PIANTE. AMBIENTE ANIMALE: SIMBIONTI DEL CORPO UMANO E DI ANIMALI; INTERAZIONI MICRORGANISMO - OSPITE . AMBIENTI ESTREMI. SORGENTI GEOTERMICHE. AMBIENTI FREDDI, ACIDI, IPERSALINI. GLI ARCHEOBATTEI NEGLI AMBIENTI ESTREMI PRINCIPALI METODI DI STUDIO. STUDIO DEI MICRORGANISMI: TECNICHE DI CAMPIONAMENTO, ISOLAMENTO, QUANTIFICAZIONE BIODIVERSITÀ DI MICRORGANISMI COLTIVABILI: METODI CLASSICI.:ANALISI FENOTIPICHE,USO DI ANTICORPI. ANALISI MOLECOLARI (%GC, RIASSOCIAZIONE DNA_DNA,) ELETTROFORESI, IBRIDAZIONE, USO DI ENZIMI DI RESTRIZIONE. ANALISI BASATE SULLA PCR( RAPD ,ARDRA, DNA RIBOSOMIALE E FILOGENESI. ANALISI DELLE COMUNITÀ MICROBICHE(FISH E DGGE).LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI LEGGERE CRITICAMENTE ARTICOLI DI BIOLOGIA MOLECOLARE RIGUARDANTI TECNICHE APPLICATE ALLA CLASSIFICAZIONE DEI MICRORGANISMI; DISTINGUERE SULLA BASE DI CARATTERI MORFOLOGICI E FISIOLOGICI I PRINCIPALI GRUPPI DI MICRORGANISMI DI INTERESSE AMBIENTALE, ESSERE IN GRADO DI APPLICARE LE TECNICHE BASILARI DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE ALLO STUDIO DI COMUNITÀ MICROBICHE.
(testi)
GLI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE IL CORSO SONO IN PARTE TRATTI DA ARTICOLI LA CUI BIBLIOGRAFIA VIENE FORNITA DURANTE IL CORSO O A RICHIESTA DEGLI INTERESSATI. GRAN PARTE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI SONO COMUNQUE REPERIBILI NEI SEGUENTI TESTI BIOLOGIA DEI MICRORGANISMI T.D: BROCK, M: T: MADIGAN, J. M. MARTINO, J. PARKER CASA EDITRICE AMBROSIANA . VOLUME 2 MICROBIOLOGIA L. M. PRESCOTT, J.P. HARLEY ,D.A. KLEIN ZANICHELLI ED. CANN A.J.-.
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