MICROBIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
SONO OBIETTIVI FORMATIVI PRINCIPALI LA CONOSCENZA: 1) DELLA STRUTTURA E DELLA FUNZIONE DELLA CELLULA PROCARIOTICA; 2) DEI MECCANISMI DI BASE PER LA REPLICAZIONE, LO SCAMBIO, LA RICOMBINAZIONE E L'ESPRESSIONE GENICA DI BATTERI; 3) DEI MECCANISMI FONDAMENTALI PER LA REPLICAZIONE DI BATTERIOFAGI E VIRUS ANIMALI; 4) DELLA NUTRIZIONE, CRESCITA E DEL METABOLISMO BATTERICO; 5) DELLA DIVERSITÀ STRUTTURALE, GENETICA E METABOLICA DEI BATTERI; 6) DEI FARMACI ANTIMICROBICI E DEI METODI DI CONTROLLO DELLA CRESCITA MICROBICA; 7) DEL CONCETTO DI SPECIE, EVOLUZIONE E BIODIVERSITÀ NEI PROCARIOTI; 8) DEI PRINCIPI DELL'ECOLOGIA MICROBICA; 9) DEI MECCANISMI DI INTERAZIONE FRA BATTERI E VIRUS E GLI ORGANISMI SUPERIORI.
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Codice
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20401820 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: MODULO 1 |
Codice
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20401820-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/19
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Ore Aula
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48
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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VISCA PAOLO
(programma)
struttura e funzione della cellula batterica e diversità microbica • Scoperta del mondo microbico: principali eserimenti storici• La parete cellulare di batteri ed Archea. Il peptidoglicano: struttura, funzione, sintesi; principi biochimici delle colorazioni.• La membrana citoplasmatica e sistemi di trasporto nei procarioti• Strutture citoplasmatiche (organelli ed inclusioni) ed extra-citoplasmatiche (capsula, pili e fimbrie, flagelli)• Organizzazione e struttura del genoma nei procarioti• Modelli fondamentali di regolazione dell’espressione genica nei batteri• La spora:struttura e regolazione• La chemiotassi nei batteri• Cenni sul metabolismo energetico nei procarioti• Batteri chemolitotrofi• Ciclo cellulare nei batteri: la divisione cellulare e la curva di crescita• Controllo della crescita batterica: sterilizzazione, disinfezione, antibiotici e meccanismi di resistenza• Interazioni ospite-parassita: batteri patogeni e fattori di patogenicità• Esotossine, endotossina e parassitismo intracellulare Cenni di tassonomia e sistematica batterica Identificazione e descrizione delle unità tassonomiche fondamentali • Gli Archea caratteristiche strutturali funzionali ed evolutive. • Archea ipertermofili, metanogeni e alofili• Biodiversità dei microrganismi. Metodi d’isolamento di colture pure per la tipizzazione Analisifenotipiche e uso di anticorpi• Analisi del genotipo Analisi del DNA (%GC, Riassociazione DNA_DNA,) Uso di enzimi di restrizione.• Analisi basate sulla PCR. Uso di vari metodi per la tipizzazione dei microrganismi. • Cenni sull’impiego dei microrganismi nelle biotecnologie.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Modulo: MODULO 2 |
Codice
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20401820-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/19
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Ore Aula
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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AFFABRIS ELISABETTA
(programma)
fondamenti di virologia animale ed immunità antimicrobica • Generalità sui virus: struttura e ciclo virale. • Criteri di classificazione dei virus e suddivisione in classi di replicazione secondo David Baltimore • La variabilità virale ed il concetto di “quasi specie”. • Concetto di infezione abortiva, acuta, cronica (latente e persistente). • Introduzione ai metodi di isolamento, identificazione e titolazione dei virus. • Concetto di sierotipo e genotipo. La PCR e le tecniche che utilizzano anticorpi monoclonali e policlonali in virologia • Alcuni esempi specifici di interazione tra virus animali ed il loro ospite sono utilizzati come modello per descrivere le strategie di replicazione dei virus animali, le interazioni con l’ospite, le basi molecolari e cellulari della patogenicità virale e per introdurre i farmaci antivirali e le strategie di profilassi delle infezioni virali. In particolare vengono trattati: il polio virus, il virus della stomatite vescicolare, il virus influenzale, i retrovirus, alcuni virus delle epatiti (HAV, HBV, HCV, HDV), il virus che causa l’AIDS, i poliomavirus, i papilloma virus, il virus del vaiolo. • Introduzione all’immunità innata ed adattativa antimicrobica.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Docente
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CASALINO MARIA ASSUNTA
(programma)
genetica batterica • Plasmidi. Geni portati dai plasmidi.. Meccanismo di replicazione plasmidica. Controllo del numero di copie.Controllo della ripartizione.• Trasformazione. Naturale e Artificiale. Fasi della trasformazione attraverso i saggi sperimentali. Competenza. Trasformazione in gram-. Trasformazione plasmidica. • Coniugazione. Scoperta, F+ e Hfr. Polarità del trasferimento. Mappe a tempo. Origine degli Hfr. Fisiologia della coniugazione, F’, origine e formazione degli F’. • Batteriofagi Caratteristiche generali. Fagi virulenti e ciclo litico T4 e T7.• Batteriofagi temperati e ciclo lisogenico Fago lambda e P1• Trasduzione specializzata e generalizzata. Meccanismi di impaccamento del DNA. Destino delle particelle trasducenti. Ingresso del DNA nelle cellule. Mappe mediante traduzione• Trasposizione elementi trasponibili e meccanismi di trasposizione nei batteri• Fagi e plamidi come vettori di clonaggio.Enzimi di restrizione.Tecniche di ingegneria genetica• Cenni di genomica dei procarioti.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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