FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA
(obiettivi)
LO STUDIO DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA INTESO COME PROCESSO INDISPENSABILE PER LA CONOSCENZA E LA COSTRUZIONE DELLO SPAZIO E DELLE FORME ARCHITETTONICHE. LOBIETTIVO È FORNIRE LINSIEME DELLE REGOLE CHE COSTITUISCONO LA BASE UTILE ALLA EVOLUZIONE DELLIDEA PROGETTUALE E ALLA SUA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA, SIA MANUALE CHE INFORMATICA.
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Codice
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21001947 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/17
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Ore Aula
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100
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale: CANALE I
Docente
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SPADAFORA GIOVANNA
(programma)
IL CORSO INTENDE PROPORRE LO STUDIO DEI METODI DI RAPPRESENTAZIONE COME SUPPORTO INDISPENSABILE AL DISEGNO, INTESO COME STRUMENTO DI CONOSCENZA DELLA REALTÀ E DI EVOLUZIONE DEL PROCESSO PROGETTUALE. L'OBIETTIVO È, DUNQUE, QUELLO DI FORNIRE UN INSIEME DI CONOSCENZE DELLE REGOLE DI COSTRUZIONE DELLO SPAZIO CHE COSTITUISCA UN SUBSTRATO UTILE ALLA EVOLUZIONE DELL'IDEA PROGETTUALE E ALLA SUA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA, SIA MANUALE CHE INFORMATICA.
DESCRIZIONE DEL CORSO IL CORSO SI ARTICOLERÀ IN LEZIONI TEORICHE E IN ESERCITAZIONI GRAFICHE, ALCUNE DELLE QUALI ESPRESSAMENTE ORIENTATE ALLA VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO DI QUANTO ILLUSTRATO NEL CORSO DELLE LEZIONI, E UNA PROVA GRAFICA FINALE (ESONERO DALL'ESAME SCRITTO) DAL CUI ESITO DIPENDERANNO LE MODALITÀ DI ESAME. LE LEZIONI SUGLI SPECIFICI ARGOMENTI DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA SARANNO PRECEDUTI DA CENNI INTRODUTTIVI SULLE TAPPE PRINCIPALI CHE HANNO PORTATO ALLA CODIFICA DEI DIVERSI METODI DI RAPPRESENTAZIONE, SULL'USO PIÙ APPROPRIATO IN RELAZIONE ALLA TIPOLOGIA DI DISEGNO DA ESEGUIRE E SU COME E DA QUALI ARCHITETTI ESSO SIA STATO PREVALENTEMENTE ADOPERATO. VERRANNO FORNITI, SIN DALL'INIZIO DEL CORSO, UNA SERIE DI ESEMPI DI ARCHITETTURA DEI QUALI SI CHIEDERÀ, COME PRIMA ELABORAZIONE, UNA SERIE DI GRAFICI DI STUDIO PER LA COMPRENSIONE DELLE COMPONENTI SEMANTICHE E STRUTTURALI DEL PROGETTO. TALI ELABORATI GRAFICI SARANNO PROPEDEUTICI ALLA REDAZIONE DELLE TAVOLE FINALI IN CUI I METODI DI RAPPRESENTAZIONE APPRESI A LEZIONE SARANNO APPLICATI ALL'ARCHITETTURA SCELTA COME TEMA D'ESAME. DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL CORSO IL DOCENTE SARÀ A DISPOSIZIONE PER LA REVISIONE DEGLI ELABORATI GRAFICI SECONDO MODALITÀ CHE VERRANNO COMUNICATE A LEZIONE O CON APPOSITO AVVISO. SI RACCOMANDA DI SEGUIRE TUTTE LE LEZIONI DEL CORSO, POICHÉ LO STUDIO E L'APPRENDIMENTO DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA RICHIEDONO UN IMPEGNO COSTANTE E ASSIDUO, INDISPENSABILE SUPPORTO ALLO STUDIO INDIVIDUALE.
SINTESI DEI PRINCIPALI ARGOMENTI STRUMENTI E MATERIALI PER IL DISEGNO, CONVENZIONI E SIMBOLOGIE GRAFICHE. ELEMENTI GEOMETRICI FONDAMENTALI. PROBLEMI DI PARALLELISMO, PERPENDICOLARITÀ, DISTANZA, APPARTENENZA. ROTAZIONE E RIBALTAMENTO. PRINCIPALI ELEMENTI IMPROPRI. OPERAZIONI DI PROIEZIONE E SEZIONE, PROSPETTIVITÀ E RELAZIONI OMOLOGICHE.
(testi)
BIBLIOGRAFIA SINTETICA M. CANCIANI, IL DISEGNO IN PROSPETTIVA, KAPPA, ROMA, 2005. UGO SACCARDI, ELEMENTI DI PROIETTIVA E APPLICAZIONI DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA, LEF LIBRERIA EDITRICE FIORENTINA, FIRENZE, 2004. M. DOCCI E D. MAESTRI, SCIENZA DEL DISEGNO, TORINO, 2000. A. SGROSSO, LA RAPPRESENTAZIONE GEOMETRICA DELL'ARCHITETTURA, TORINO, 1996. M. DOCCI, R. MIGLIARI, SCIENZA DELLA RAPPRESENTAZIONE, ROMA, 1992. M. BERARDI, D. MAESTRI, ASSONOMETRIA, ROMA, 1980.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: CANALE II
Docente
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CANCIANI MARCO
(programma)
PARTENDO DAL PRESUPPOSTO CHE LA GEOMETRIA DESCRITTIVA È LO STRUMENTO INDISPENSABILE PER COMPRENDERE LO SPAZIO NELLE TRE DIMENSIONI, PER ANALIZZARE E RICOSTRUIRE UN OGGETTO, SIA DI DETTAGLIO, SIA EDILIZIO, SIA URBANO, UTILIZZEREMO I PRINCIPI DI TALE DISCIPLINA PER METTERE IN EVIDENZA IL MODELLO GEOMETRICO DI UN OGGETTO. OBIETTIVO PRINCIPALE DEL CORSO SARÀ, DUNQUE, QUELLO DI PORTARE LO STUDENTE ALLA COMPRENSIONE DELLO SPAZIO, DELLE DIMENSIONI E DELLE PROPORZIONI DEGLI OGGETTI ANALIZZATI, UTILIZZANDO IN MANIERA COMPLEMENTARE I VARI METODI. DESCRIZIONE DEL CORSO LA DISCIPLINA SARÀ SVOLTA IN DUE AMBITI, STRETTAMENTE CONNESSI TRA LORO: QUELLO TEORICO, DOVE SARANNO DATE UNA SERIE DINFORMAZIONI, DI PRINCIPI E DI REGOLE, CHE SONO A FONDAMENTO DELLA RAPPRESENTAZIONE DELLARCHITETTURA E DEL PROGETTO E QUELLO PRATICO, DOVE SARANNO SVOLTI DEGLI ESERCIZI APPLICATIVI E DEGLI EX-TEMPORE, IN CUI VERRANNO ANALIZZATI VARI DISEGNI, SECONDO LE LORO CARATTERISTICHE GEOMETRICHE E PROIETTIVE. VERRANNO DESCRITTE, ATTRAVERSO I VARI METODI RAPPRESENTATIVI, PROIEZIONI ORTOGONALI, ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA, LE CONDIZIONI DI APPARTENENZA, DI PARALLELISMO, INTERSEZIONE E LA DETERMINAZIONE DELLA VERA DIMENSIONE E FORMA DELLE FIGURE PIANE. PARTICOLARE IMPORTANZA VERRÀ DATA ALLE SEZIONI E ALLA LORO COSTRUZIONE GEOMETRICA, ALLO SVILUPPO PLANARE DI FIGURE, APPARTENENTI AD UN MODELLO VOLUMETRICO, COSICCHÉ QUESTO POSSA ESSERE RICOSTRUITO MANUALMENTE. VERRANNO DATI VARI ACCENNI STORICI SUI METODI RAPPRESENTATIVI E SI ANALIZZERANNO ALCUNI DISEGNI DI VARI AUTORI. IN DETTAGLIO SI STUDIERANNO: IL METODO DELLA DOPPIA PROIEZIONE ORTOGONALE COSTRUZIONE DEGLI ELEMENTI GEOMETRICI FONDAMENTALI - RAPPRESENTAZIONE DI PUNTI, RETTE E PIANI - PROIEZIONE E INTERSEZIONE LA MISURA DELL'ANGOLO DI PENDENZA E LA VERA FORMA DI UNA FIGURA PIANA - SVILUPPO PLANARE - SOLIDI DI ROTAZIONE - LE SEZIONI DI VOLUMI E CORPI ARCHITETTONICI SEMPLICI E L'INTERSEZIONI TRA DIVERSI VOLUMI LA TEORIA DELLE OMBRE. LA RAPPRESENTAZIONE DEGLI ELEMENTI GEOMETRICI PRINCIPALI NELL'ASSONOMETRIA: PUNTI, RETTE E PIANI L'ASSONOMETRIA OBLIQUA, MILITARE E CAVALIERA - RELAZIONE DI AFFINITÀ ASSONOMETRICA DETERMINAZIONE DELLA VERA FORMA DI UNA FIGURA L'ASSONOMETRIA ORTOGONALE COSTRUZIONE DIRETTA - ELEMENTI DI RIFERIMENTO - PROBLEMI D'INTERSEZIONE - ASSONOMETRIA DI SOLIDI - COSTRUZIONE GRAFICA DELLE COPERTURE A VOLTA: VOLTA A CROCIERA E A PADIGLIONE. GENESI SPAZIALE DEGLI ELEMENTI DI RIFERIMENTO NELLA PROSPETTIVA - RAPPRESENTAZIONE DEGLI ELEMENTI GEOMETRICI FONDAMENTALI: PUNTI, RETTE, PIANI - CONDIZIONI DI APPARTENENZA, PARALLELISMO, PERPENDICOLARITÀ - PUNTI DI MISURA DI RETTE, ANGOLI - PROCEDIMENTI RISOLUTIVI DELLA PROSPETTIVA - PROSPETTIVA A QUADRO VERTICALE, ORIZZONTALE E OBLIQUO - PROBLEMI D'INTERSEZIONE E VERA FORMA COSTRUZIONE E MISURA DEGLI ANGOLI RESTITUZIONE PROSPETTICA.
(testi)
CANCIANI M., I DISEGNI DI PROGETTO, COSTRUZIONI, TIPI E ANALISI, DE AGOSTINI, TORINO, 2009. CANCIANI M., IL DISEGNO IN PROSPETTIVA, ANALISI, ELEMENTI FONDAMENTALI, METODI RISOLUTIVI E TIPI, KAPPA, ROMA 2005. DOCCI M., MAESTRI D., SCIENZA DEL DISEGNO, UTET, TORINO 2000. DOCCI M., MIGLIARI R., SCIENZA DELLA RAPPRESENTAZIONE, NIS, ROMA 1992. MIGLIARI R. GEOMETRIA DEI MODELLI, KAPPA, ROMA 2003.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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