Università Roma Tre

IL MODULO INDAGA SULLA POLITICA CULTURALE DEGLI ANNI TRENTA E QUARANTA PRENDENDO IN ESAME CINEMA, LETTERATURA, TEATRO, ARTI VISIVE, MASS MEDIA, E LA NASCENTE TELEVISIONE. CASO ESEMPLARE DELLA POLITICA CULTURALE DEL FASCISMO È PRIMATO, LA NOTA RIVISTA DI GIUSEPPE BOTTAI ATTORNO A CUI SI RACCOLSERO ANTONIONI E LUZI, GUTTUSO E MORANDI, ZAVATTINI E PINTOR. DURANTE IL CORSO, SI RILEGGERANNO I FILM, SIA ITALIANI (BLASETTI, CAMERINI, POGGIOLI, GENINA, SOLDATI, ETC) CHE STRANIERI (HOLLYWOOD ANNI VENTI-TRENTA, CINEMA FRANCESE DEI FRONTI POPOLARI SU TUTTI), DETERMINANTI PER LA GENERAZIONE DEI GIOVANI INTELLETTUALI DEGLI ANNI TRENTA.

V. ZAGARRIO, L'IMMAGINE DEL FASCISMO, BULZONI, ROMA 2007; V. ZAGARRIO, CINEMA E FASCISMO. FILM, MODELLI, IMMAGINARI, MARSILIO, VENEZIA 2004 (NUOVA RISTAMPA 2007). I/LE NON FREQUENTANTI DOVRANNO AGGIUNGERE: V. ZAGARRIO, "PRIMATO" E DINTORNI. CULTURA, CINEMA, MASS MEDIA NEL FASCISMO, EDIZIONI DI STORIA E LETTERATURA, ROMA 2006