Docente
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VIOLA MARCO
(programma)
Il corso di Epistemologia e comunicazione si propone di presentare alcuni strumenti teorici dell’epistemologia (classica e sociale) e di considerarne l’applicazione a due sfere della comunicazione: la comunicazione scientifica e quella digitale. Il corso si dividerà pertanto in tre parti, a ciascuna delle quali saranno dedicate due settimane. La prima parte, Lineamenti di Epistemologia, affronterà alcuni temi classici dell’epistemologia classica, es. la logica e le fallacie argomentative, e dell’epistemologia sociale, es. la testimonianza o l’ingiustizia epistemica. La seconda parte, Comunicazione nella & della scienza, presenterà alcuni elementi della struttura sociale interna della scienza, come la revisione dei pari e la divisione del lavoro cognitivo, nonché del tema della comunicazione scientifica. Infine, nella terza parte, Comunicazione e digitale, si discuteranno temi quali il propagarsi della (dis)informazione tramite reti sociali, alcuni problemi etici e di benessere legati all’architettura di certe piattaforme nonché il problema dei deepfake.
(testi)
1. Boem, F. (2021). Forme dell'argomentare e del ragionare. Le Monnier Università. 2. Massimiano Bucchi (2002). Scienza e società: introduzione alla sociologia della scienza. Il Mulino. 3. Marco Fasoli (2019), Il benessere digitale. Il Mulino. 4. Fabio Paglieri (2020), La disinformazione felice: cosa ci insegnano le bufale. Il Mulino. 5. Neil Levy (2023), Bad Beliefs: Why They Happen to Good People. Oxford University Press. 6. Emiliano Loria, Stefano Iacone, Cristina Meini (2023), Complottisti vulnerabili. Le ragioni profonde del complottismo. Rosenberg & Sellier. 7. Michael Strevens (2020), La macchina della conoscenza. Come l'irrazionalità ha creato la scienza moderna. Feltrinelli.
Si prega di contattare il docente per concordare i testi.
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