STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso prende in esame l'architettura del XX secolo, in Europa e negli Stati Uniti, mettendo in evidenza le diverse modernità del Novecento: quella legata alle avanguardie ma anche quella costituita dall’intreccio di rapporti tra tradizioni regionali e nuovi linguaggi. Saranno inoltre analizzate le politiche riformatrici dell’abitazione e dell'urbanistica e l’importanza dell’affermarsi del calcestruzzo armato. Il corso affronta anche la crisi del Movimento Moderno, fino ad accennare ai temi di frontiera dell'ultimo decennio del secolo.
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Codice
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21002035 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/18
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Ore Aula
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100
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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TALAMONA MARIA IDA
(programma)
Il corso copre un arco temporale compreso tra l’ultimo decennio del XIX secolo e la fine degli anni Ottanta del XX secolo. Esso affronta la complessità degli intrecci storici che hanno portato alla nascita e all’affermarsi delle forme del Moderno, inteso in un’accezione ampia che includa non soltanto le opere degli architetti radicali legati alle avanguardie artistiche o ai grandi ideali (come l’estetica delle macchine o l’organicismo) ma anche quelle, in alcuni casi altrettanto eversive, che fanno riferimento alla tradizione vernacolare. Si articola secondo quattro direttrici connesse tra loro: a) i grandi temi generali (il contesto storico, le nuove tecnologie, i programmi, il moderno e la tradizione; b) le figure di architetti e committenti; c) l’analisi filologica e costruttiva di opere (realizzate e non); d) le interpretazioni storiografiche.
(testi)
Sigfried Giedion, Spazio, Tempo ed Architettura, Ulrico Hoepli Editore, Milano 1954. William.J.R. Curtis, L’architettura moderna dal 1900, Phaidon Press, Milano 1996. Elie G. Haddad, David Rifkind (ed.), A Critical History of Contemporary Architecture: 1960-2010, Routledge, Oxford 2014.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2019 al 30/09/2019 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Canale: CANALE II
Docente
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SCIMEMI MADDALENA
(programma)
Il corso intende affrontare le esperienze più significative dell’architettura occidentale tra XIX e XXI secolo, a partire da una valutazione critica dei concetti di classico e moderno in architettura e delle implicazioni che tali concetti hanno comportato nel disegno dello spazio, nella sperimentazione sui materiali e sulle tecniche costruttive. Le lezioni, in sequenza cronologicamente ordinata, si concentreranno su singoli protagonisti e su esperienze collettive, come movimenti, associazioni e scuole che hanno alimentato il dibattito architettonico internazionale. Delle opere più rilevanti verranno analizzati i programmi funzionali e le soluzioni distributive, formali e strutturali, cercando di individuarne l’importanza anche rispetto alla pratica odierna. Si cercherà così di delineare un percorso che, attraverso genealogie più o meno dirette, ricostruisce i rapporti tra alcune tendenze della più recente attualità ed esperienze del passato, tanto a scala architettonica quanto a dimensione urbana, dal campus universitario della Virginia (USA) ai progetti diagrammatici degli architetti olandesi degli ultimi decenni.
(testi)
R. Middleton, D. Watkin, Architettura Ottocento, Milano 1977 W. Curtis, L’architettura moderna dal 1900, 1996 (in alternativa M. Tafuri, F. Dal Co, Architettura contemporanea, Milano 1976). N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, Dizionario di architettura, Torino 1981
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2019 al 30/09/2019 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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