| LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 2M
(obiettivi)
Il laboratorio ha l’obiettivo di sviluppare negli studenti la consapevolezza dei diversi aspetti costruttivi del progetto architettonico. A partire dalle esigenze della costruzione, il progetto viene gestito in collaborazione dai docenti dei moduli nei suoi vari aspetti specialistici (compositivi, costruttivi, normativi, tecnologici, ambientali, fisico-tecnici, economico-finanziari, e anche strutturali in collaborazione con il parallelo Laboratorio di Progettazione strutturale 2M).
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Codice
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21002034 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
| Modulo: PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
(obiettivi)
Il laboratorio ha l’obiettivo di pervenire a un prodotto paragonabile a ciò che – nella normativa in vigore in Italia – usualmente si definisce come progetto definitivo. Si tratta, in altri termini, di mettere in condizione gli studenti, a partire dalle esigenze della costruzione, di gestire la compresenza dei contributi specialistici (compositivi, costruttivi, normativi, tecnologici, ambientali, fisico-tecnici, economici) coinvolti in un progetto di architettura ragionevolmente realizzabile.
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Codice
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21002034-1 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/14
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Ore Aula
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75
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
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Docente
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FRANCIOSINI LUIGI
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 06/10/2025 al 28/02/2026 |
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: CANALE II
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Docente
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LONGOBARDI GIOVANNI
(programma)
Il laboratorio 2M è il luogo del naturale sviluppo delle capacità acquisite nel precedente laboratorio 1M, e ha l’obiettivo di pervenire a progetti basati su ragionamenti di esecutività relativi ai diversi aspetti costruttivi, dei materiali impiegati, dell’efficienza energetica, del rispetto delle normative, del controllo dei costi, eccetera. Il cambio di approccio e lo sviluppo di una sensibilità progettuale nuova, necessari per passare dall’ideazione preliminare a forme di maggiore complessità e realismo, si basano sulla stretta integrazione dei contributi specialistici (compositivi, costruttivi, normativi, tecnologici, ambientali, fisico-tecnici, economici) dei quattro moduli didattici e del Laboratorio di Progettazione strutturale coordinato, le cui verifiche incrociate permetteranno di produrre un progetto ragionevolmente realizzabile, anche se, ovviamente, non completo di tutti gli elaborati necessari. Non si tratta, quindi, di un mero esercizio tecnico: il passaggio didattico attraverso i criteri imposti dalla costruzione va inteso soprattutto come momento di fondamentale maturazione del progetto dal punto di vista del linguaggio architettonico e della sua espressività spaziale, condizione essenziale per poter parlare di livelli magistrali di professionalità. I principali argomenti trattati vertono su: - criteri di abitabilità dello spazio - elementi architettonici e costruttivi - rapporti tra forme e materiali - richiami normativi in materia edilizia - rappresentazione e comunicazione del progetto costruttivo - elementi impiantistici e ambientali - materiali e procedure costruttive evolute - dettagli di soluzioni costruttive alternative - valutazione economica delle procedure progettuali - verifica della fattibilità
(testi)
- Adolf Loos, Il principio del rivestimento, in Parole nel vuoto, Adelphi, Milano 1972.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 06/10/2025 al 28/02/2026 |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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| Modulo: TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
(obiettivi)
Il laboratorio 2M è orientato a trasferire agli studenti le conoscenze e le capacità operative per sviluppare un progetto architettonico tecnologicamente definito e rendere consapevole delle procedure necessarie alla sua costruzione materiale. In sostanza l’obiettivo è di far comprendere come le decisioni che definiscono gli elementi generali e di dettaglio del progetto in corso di sviluppo siano il risultato di un circolo ideativo che lega costantemente l’esito architettonico alla comprensione di come è fatto e come si fa a realizzare fisicamente ciò che si sta immaginando. Ciò perché un progettista deve saper controllare il suo progetto fino alla realizzazione per mantenerlo coerente ai propri intenti anche espressivi. Ed è per questo che ogni elemento è il frutto di una mediazione o meglio un connubio tra come lo si vorrebbe in base ai nostri desideri formali e funzionali e come riusciamo a realizzarlo tenendo conto di tutti i vincoli che dobbiamo rispettare.
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Codice
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21002034-2 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/12
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Ore Aula
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50
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
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Docente
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RAIMONDI ALBERTO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 06/10/2025 al 28/02/2026 |
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: CANALE II
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Docente
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MARRONE PAOLA
(programma)
Il contributo del Modulo di Tecnologia consiste nel fornire agli studenti gli strumenti per governare le relazioni che nel processo ideativo legano materiali, elementi costruttivi, tecniche esecutive, esigenze, caratteristiche del contesto e normativa. Ciò con la consapevolezza della stretta dipendenza che intercorre tra gli aspetti tipologici-formali e gli aspetti tecnologici-costruttivi dell’organismo edilizio, inteso come insieme di entità connesse tra loro in modo organizzato, ed impiegando un approccio sistemico ed esigenziale-prestazionale. A tale scopo, il programma è articolato in tre parti: 1_nella prima parte, e con riferimento ad esempi di architetture contemporanee, sono esaminate le principali soluzioni tecnologiche con particolare attenzione agli elementi strutturali (fondazioni, strutture verticali e orizzontali, solai) e all'involucro; 2_nella seconda parte saranno chiamate aziende produttrici di componenti edilizi per illustrare agli studenti le caratteristiche tecniche utili all'elaborazione del progetto; 3_la terza parte sarà dedicata alle revisioni del progetto.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 06/10/2025 al 28/02/2026 |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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| Modulo: FISICA TECNICA E IMPIANTI
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del singolo modulo contribuiscono a definire l’insieme degli obiettivi dell’intero corso. Il laboratorio ha l’obiettivo di sviluppare negli studenti la consapevolezza dei diversi aspetti costruttivi del progetto architettonico. A partire dalle esigenze della costruzione, il progetto viene gestito in collaborazione dai docenti dei moduli nei suoi vari aspetti specialistici (compositivi, costruttivi, normativi, tecnologici, ambientali, fisico-tecnici, economico-finanziari, e anche strutturali in collaborazione con il parallelo Laboratorio di Progettazione strutturale 2M).
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Codice
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21002034-3 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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ING-IND/11
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Ore Aula
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50
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
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Docente
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FONTANA LUCIA
(programma)
1)TEMI AFFRONTATI NELLE LEZIONI: RICHIAMI DI TRASMISSIONE DEL CALORE. SCAMBIO TERMICO NEGLI EDIFICI. CARICHI TERMICI E FRIGORIFERI. IMPIANTI. Generalità sugli impianti; tipologie impiantistiche; integrazione architettonica degli impianti: le centrali tecnologiche; distribuzione; sistemi di immissione. Impianti fotovoltaici e lor integrazione. ILLUMINOTECNICA; richiami; illuminazione naturale; progetto dell'illuminazione artificiale. ACUSTICA DEGLI AMBIENTI CONFINATI; richiami; valutazione del tempo di riverberazione. PROPRIETÀ DEI MATERIALI E COMPORTAMENTO TERMICO, ACUSTICO E LUMINOSO DEI COMPONENTI EDILIZI E DELL’INVOLUCRO.
2) APPLICAZIONE PROGETTUALE, CON APPROFONDIMENTO DEL PROGETTO ELABORATO NELL'AMBITO DEL LABORATORIO DI PROGETTAZIONE 1M. TALE APPROFONDIMENTO RIGUARDA IN PARTICOLARE:
1. PROGETTO DELL’INVOLUCRO E VERIFICA DELLA RISPONDENZA DELLE SUE PROPRIETA’ TERMOFISICHE (TRASMITTANZA, TRASMITTANZA TERMICA PERIODICA..) ALLA VIGENTE NORMATIVA. 2. STIMA DEI CARICHI TERMICI INVERNALI ED ESTIVI. 3. VERIFICA DELLA ADEGUATEZZA DELLA LOCALIZZAZIONE DEI LOCALI TECNICI E DIMENSIONAMENTO DELLE CENTRALI TECNOLOGICHE. 4. SCELTA DELLE TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE ADATTE ALLE DIVERSE DESTINAZIONI D’USO PRESENTI NELL’EDIFICIO. SCHEMA DI DISTRIBUZIONE ORIZZONTALE E VERTICALE DEI CANALI DI DISTRIBUZIONE DELL'ARIA, DIMENSIONAMENTO PER L’AREA DI APPROFONDIMENTO PROGETTUALE INDIVIDUALE. 5. INTEGRAZIONE DELLE TECNOLOGIE SOLARI PER LA PRODUZIONE DI CALORE E DI ELETTRICITA' NEGLI EDIFICI: I SISTEMI SOLARI TERMICI E I SISTEMI SOLARI FOTOVOLTAICI. 6. VERIFICA DELLE CONDIZIONI DI ILLUMINAZIONE NATURALE DI UN AMBIENTE DELL’AREA DI APPROFONDIMENTO PROGETTUALE INDIVIDUALE, CON IL METODO DEL FATTORE medio DI LUCE DIURNA. 7. PROGETTAZIONE ACUSTICA DI MASSIMA E VERIFICA DELLA QUALITÀ ACUSTICA DI UN AMBIENTE DESTINATO AD AULA O SALA CONFERENZA, SE PRESENTE, O DI UN AMBIENTE A SCELTA. VALUTAZIONE DEL POTERE FONOISOLANTE DI COMPONENTI DELL’INVOLUCRO.
(testi)
MATERIALE DIDATTICO RESO DISPONIBILE DALLA DOCENTE
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 06/10/2025 al 28/02/2026 |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE II
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Docente
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FONTANA LUCIA
(programma)
1)TEMI AFFRONTATI NELLE LEZIONI: RICHIAMI DI TRASMISSIONE DEL CALORE. SCAMBIO TERMICO NEGLI EDIFICI. CARICHI TERMICI E FRIGORIFERI. IMPIANTI. Generalità sugli impianti; tipologie impiantistiche; integrazione architettonica degli impianti: le centrali tecnologiche; distribuzione; sistemi di immissione. Impianti fotovoltaici e lor integrazione. ILLUMINOTECNICA; richiami; illuminazione naturale; progetto dell'illuminazione artificiale. ACUSTICA DEGLI AMBIENTI CONFINATI; richiami; valutazione del tempo di riverberazione. PROPRIETÀ DEI MATERIALI E COMPORTAMENTO TERMICO, ACUSTICO E LUMINOSO DEI COMPONENTI EDILIZI E DELL’INVOLUCRO.
2) APPLICAZIONE PROGETTUALE, CON APPROFONDIMENTO DEL PROGETTO ELABORATO NELL'AMBITO DEL LABORATORIO DI PROGETTAZIONE 1M. TALE APPROFONDIMENTO RIGUARDA IN PARTICOLARE:
1. PROGETTO DELL’INVOLUCRO E VERIFICA DELLA RISPONDENZA DELLE SUE PROPRIETA’ TERMOFISICHE (TRASMITTANZA, TRASMITTANZA TERMICA PERIODICA..) ALLA VIGENTE NORMATIVA. 2. STIMA DEI CARICHI TERMICI INVERNALI ED ESTIVI. 3. VERIFICA DELLA ADEGUATEZZA DELLA LOCALIZZAZIONE DEI LOCALI TECNICI E DIMENSIONAMENTO DELLE CENTRALI TECNOLOGICHE. 4. SCELTA DELLE TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE ADATTE ALLE DIVERSE DESTINAZIONI D’USO PRESENTI NELL’EDIFICIO. SCHEMA DI DISTRIBUZIONE ORIZZONTALE E VERTICALE DEI CANALI DI DISTRIBUZIONE DELL'ARIA, DIMENSIONAMENTO PER L’AREA DI APPROFONDIMENTO PROGETTUALE INDIVIDUALE. 5. INTEGRAZIONE DELLE TECNOLOGIE SOLARI PER LA PRODUZIONE DI CALORE E DI ELETTRICITA' NEGLI EDIFICI: I SISTEMI SOLARI TERMICI E I SISTEMI SOLARI FOTOVOLTAICI. 6. VERIFICA DELLE CONDIZIONI DI ILLUMINAZIONE NATURALE DI UN AMBIENTE DELL’AREA DI APPROFONDIMENTO PROGETTUALE INDIVIDUALE, CON IL METODO DEL FATTORE medio DI LUCE DIURNA. 7. PROGETTAZIONE ACUSTICA DI MASSIMA E VERIFICA DELLA QUALITÀ ACUSTICA DI UN AMBIENTE DESTINATO AD AULA O SALA CONFERENZA, SE PRESENTE, O DI UN AMBIENTE A SCELTA. VALUTAZIONE DEL POTERE FONOISOLANTE DI COMPONENTI DELL’INVOLUCRO.
(testi)
MATERIALE DIDATTICO FORNITO DALLA DOCENTE
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 06/10/2025 al 28/02/2026 |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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| Modulo: ESTIMO
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del singolo modulo contribuiscono a definire l’insieme degli obiettivi dell’intero corso. Tra i primi compiti, affinché il progetto abbia compiuto sviluppo, occorre conoscere cosa sia uno “Studio di Fattibilità”. Esso si pone l’obiettivo di verificare i presupposti generali e le condizioni del contesto nel quale si intende sviluppare l’iniziativa di progetto. Ad esso, quindi, spetta il compito di costruire un quadro di riferimento per i successivi necessari approfondimenti. Gli ambiti dello Studio di Fattibilità riguarderanno: • fattibilità tecnica; • compatibilità ambientale; • sostenibilità finanziaria; • convenienza economico-sociale; • analisi del rischio e di sensitività (eventuali mutamenti); • procedure di attuazione.
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Codice
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21002034-4 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/22
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Ore Aula
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50
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
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Docente
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FINUCCI FABRIZIO
(programma)
Il modulo integra le tematiche fondamentali dell’estimo e della valutazione approfondendo alcuni aspetti specifici, attraverso la trattazione dei principi disciplinari e delle prassi attuative più consolidate, sia nel quadro dei giudizi di valore sia in quello dei giudizi di scelta e di supporto alle decisioni. La disciplina valutativa, pertanto, si inserisce nel processo ideativo-formativo del progetto, fornendo un supporto logico e metodologico alle scelte progressive, ponendosi come componente attiva nella costruzione del progetto. La valutazione, dunque, contribuisce alla costruzione delle soluzioni preferibili rispetto al processo economico, produttivo, al contesto, ai soggetti che intervengono nel processo, e a prefigurati requisiti di fattibilità, tenendo conto della molteplicità delle variabili coinvolte. Il modulo approfondisce i metodi e le tecniche di valutazione dei progetti esplorando e proponendo diversi approcci: finanziario, economico e multidimensionale. Nello specifico il modulo è articolato in: Ricapitolazione sintetica dei fondamenti dell'estimo: principi fondamentali, procedimenti di stima dei valori fondamentali e derivati, procedimenti di stima internazionali, con approfondimenti specifici su metodologie specifiche per la stima dei costi. Approfondimenti sul tema del Valore Economico Totale: inquadramento metodologico i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Metodi e tecniche di valutazione di piani, programmi e progetti: tecniche finanziarie (Analisi Finanziaria), cash flow e indici di redditività, project financing, tecniche economiche (Analisi Costi Benefici), tecniche multidimensionali e valutazioni multicriteriali quali strumenti di supposto alle decisioni.
(testi)
Sui richiami ai fondamenti dell’estimo: - C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. - Appraisal Institute, “The Appraisal of Real Estate”, 15th ed., Appraisal Institute, Chicago, 2020. Sulla valutazione del progetto: - Bateman I. J. et al., “Economic Valuation with Stated Preference Techniques: A Manual”, Edward Elgar, Cheltenham, 2002. - MIT-Ministero delle Infrastrutture ed ei Trasporti. (2017). Linee guida per la valutazione degli investimenti in opere pubbliche. https://mit.gov.it - Polelli, M. “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. - Roscelli, R. (a cura di), Manuale di estimo, UTET, Torino, 2014. Materiali e dispense fornite dal corso
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 06/10/2025 al 28/02/2026 |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Docente
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FINUCCI FABRIZIO
(programma)
Il modulo integra le tematiche fondamentali dell’estimo e della valutazione approfondendo alcuni aspetti specifici, attraverso la trattazione dei principi disciplinari e delle prassi attuative più consolidate, sia nel quadro dei giudizi di valore sia in quello dei giudizi di scelta e di supporto alle decisioni. La disciplina valutativa, pertanto, si inserisce nel processo ideativo-formativo del progetto, fornendo un supporto logico e metodologico alle scelte progressive, ponendosi come componente attiva nella costruzione del progetto. La valutazione, dunque, contribuisce alla costruzione delle soluzioni preferibili rispetto al processo economico, produttivo, al contesto, ai soggetti che intervengono nel processo, e a prefigurati requisiti di fattibilità, tenendo conto della molteplicità delle variabili coinvolte. Il modulo approfondisce i metodi e le tecniche di valutazione dei progetti esplorando e proponendo diversi approcci: finanziario, economico e multidimensionale. Nello specifico il modulo è articolato in: Ricapitolazione sintetica dei fondamenti dell'estimo: principi fondamentali, procedimenti di stima dei valori fondamentali e derivati, procedimenti di stima internazionali, con approfondimenti specifici su metodologie specifiche per la stima dei costi. Approfondimenti sul tema del Valore Economico Totale: inquadramento metodologico i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Metodi e tecniche di valutazione di piani, programmi e progetti: tecniche finanziarie (Analisi Finanziaria), cash flow e indici di redditività, project financing, tecniche economiche (Analisi Costi Benefici), tecniche multidimensionali e valutazioni multicriteriali quali strumenti di supposto alle decisioni.
(testi)
Sui richiami ai fondamenti dell’estimo: - C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. - Appraisal Institute, “The Appraisal of Real Estate”, 15th ed., Appraisal Institute, Chicago, 2020. Sulla valutazione del progetto: - Bateman I. J. et al., “Economic Valuation with Stated Preference Techniques: A Manual”, Edward Elgar, Cheltenham, 2002. - MIT-Ministero delle Infrastrutture ed ei Trasporti. (2017). Linee guida per la valutazione degli investimenti in opere pubbliche. https://mit.gov.it - Polelli, M. “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. - Roscelli, R. (a cura di), Manuale di estimo, UTET, Torino, 2014. Materiali e dispense fornite dal corso
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 06/10/2025 al 28/02/2026 |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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|
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE II
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Docente
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FINUCCI FABRIZIO
(programma)
Il modulo integra le tematiche fondamentali dell’estimo e della valutazione approfondendo alcuni aspetti specifici, attraverso la trattazione dei principi disciplinari e delle prassi attuative più consolidate, sia nel quadro dei giudizi di valore sia in quello dei giudizi di scelta e di supporto alle decisioni. La disciplina valutativa, pertanto, si inserisce nel processo ideativo-formativo del progetto, fornendo un supporto logico e metodologico alle scelte progressive, ponendosi come componente attiva nella costruzione del progetto. La valutazione, dunque, contribuisce alla costruzione delle soluzioni preferibili rispetto al processo economico, produttivo, al contesto, ai soggetti che intervengono nel processo, e a prefigurati requisiti di fattibilità, tenendo conto della molteplicità delle variabili coinvolte. Il modulo approfondisce i metodi e le tecniche di valutazione dei progetti esplorando e proponendo diversi approcci: finanziario, economico e multidimensionale. Nello specifico il modulo è articolato in: Ricapitolazione sintetica dei fondamenti dell'estimo: principi fondamentali, procedimenti di stima dei valori fondamentali e derivati, procedimenti di stima internazionali, con approfondimenti specifici su metodologie specifiche per la stima dei costi. Approfondimenti sul tema del Valore Economico Totale: inquadramento metodologico i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Metodi e tecniche di valutazione di piani, programmi e progetti: tecniche finanziarie (Analisi Finanziaria), cash flow e indici di redditività, project financing, tecniche economiche (Analisi Costi Benefici), tecniche multidimensionali e valutazioni multicriteriali quali strumenti di supposto alle decisioni.
(testi)
Sui richiami ai fondamenti dell’estimo: - C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. - Appraisal Institute, “The Appraisal of Real Estate”, 15th ed., Appraisal Institute, Chicago, 2020. Sulla valutazione del progetto: - Bateman I. J. et al., “Economic Valuation with Stated Preference Techniques: A Manual”, Edward Elgar, Cheltenham, 2002. - MIT-Ministero delle Infrastrutture ed ei Trasporti. (2017). Linee guida per la valutazione degli investimenti in opere pubbliche. https://mit.gov.it - Polelli, M. “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. - Roscelli, R. (a cura di), Manuale di estimo, UTET, Torino, 2014. Materiali e dispense fornite dal corso
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 06/10/2025 al 28/02/2026 |
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Mutua da
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21002034-4 ESTIMO in Architettura - Progettazione architettonica LM-4 R CANALE I FINUCCI FABRIZIO
(programma)
Il modulo integra le tematiche fondamentali dell’estimo e della valutazione approfondendo alcuni aspetti specifici, attraverso la trattazione dei principi disciplinari e delle prassi attuative più consolidate, sia nel quadro dei giudizi di valore sia in quello dei giudizi di scelta e di supporto alle decisioni. La disciplina valutativa, pertanto, si inserisce nel processo ideativo-formativo del progetto, fornendo un supporto logico e metodologico alle scelte progressive, ponendosi come componente attiva nella costruzione del progetto. La valutazione, dunque, contribuisce alla costruzione delle soluzioni preferibili rispetto al processo economico, produttivo, al contesto, ai soggetti che intervengono nel processo, e a prefigurati requisiti di fattibilità, tenendo conto della molteplicità delle variabili coinvolte. Il modulo approfondisce i metodi e le tecniche di valutazione dei progetti esplorando e proponendo diversi approcci: finanziario, economico e multidimensionale. Nello specifico il modulo è articolato in: Ricapitolazione sintetica dei fondamenti dell'estimo: principi fondamentali, procedimenti di stima dei valori fondamentali e derivati, procedimenti di stima internazionali, con approfondimenti specifici su metodologie specifiche per la stima dei costi. Approfondimenti sul tema del Valore Economico Totale: inquadramento metodologico i criteri per la stima del valore d'uso e dei valori legati al non uso. Metodi e tecniche di valutazione di piani, programmi e progetti: tecniche finanziarie (Analisi Finanziaria), cash flow e indici di redditività, project financing, tecniche economiche (Analisi Costi Benefici), tecniche multidimensionali e valutazioni multicriteriali quali strumenti di supposto alle decisioni.
(testi)
Sui richiami ai fondamenti dell’estimo: - C. Forte, B. De' Rossi, "Principi di economia ed estimo", Etas Libri, Milano 1979. - Appraisal Institute, “The Appraisal of Real Estate”, 15th ed., Appraisal Institute, Chicago, 2020. Sulla valutazione del progetto: - Bateman I. J. et al., “Economic Valuation with Stated Preference Techniques: A Manual”, Edward Elgar, Cheltenham, 2002. - MIT-Ministero delle Infrastrutture ed ei Trasporti. (2017). Linee guida per la valutazione degli investimenti in opere pubbliche. https://mit.gov.it - Polelli, M. “Nuovo trattato di estimo”, Maggior, Rimini, 2008. - Roscelli, R. (a cura di), Manuale di estimo, UTET, Torino, 2014. Materiali e dispense fornite dal corso
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 06/10/2025 al 28/02/2026 |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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