TEORIA E PROGETTO DI PONTI
(obiettivi)
Teoria delle Strutture è un insegnamento di base che mira a fornire le conoscenze fondamentali sui modelli strutturali mono- e bi-dimensionali che trovano applicazione nell’ingegneria civile e a sviluppare le competenze necessarie per l’impiego consapevole di tali modelli nelle scelte progettuali.
Esso fa parte del corso di studio magistrale in “Ingegneria Civile per la Protezione dai Rischi Naturali”, il quale ha l’obiettivo di formare un ingegnere civile a elevata qualificazione professionale negli ambiti della protezione del territorio e delle opere civili dai rischi idrogeologici e dai rischi sismici.
Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento si propone di fornire una conoscenza approfondita 1) dei modelli strutturali mono- e bi-dimensionali; 2) di alcune tecniche numeriche per il calcolo strutturale.
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: 1) saper scegliere il corretto modello per valutare la risposta di una struttura reale; 2) adoperare il modello scelto per valutare la risposta della struttura, sia per via analitica che per via numerica. Il corso di Teoria e Progetto di Ponti è un insegnamento caratterizzante del settore ICAR/09 (Tecnica delle Costruzioni) che fa parte del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile per la Protezione dai Rischi Naturali, il quale ha l’obiettivo di formare un ingegnere civile a elevata qualificazione professionale negli ambiti della protezione del territorio e delle opere civili dai rischi idrogeologici e dai rischi sismici
Nell’ambito del percorso di studio, l’insegnamento di Teoria e Progetto di Ponti si propone di fornire allo studente le basi di conoscenza e gli strumenti di analisi necessari per affrontare la progettazione dei ponti, stradali e ferroviari, con particolare riferimento ai casi di luce medio piccola e di semplice tipologia (cassone, cassoncini, graticcio), sia in cemento armato precompresso che misti acciaio-calcestruzzo, per i quali verranno illustrati i criteri progettuali, i metodi di analisi e i procedimenti costruttivi oggi disponibili.
Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito le competenze necessarie per 1) predimensionare gli elementi (soletta, travi di impalcato, pile, spalle e fondazioni) di semplici ponti con luce medio/piccola, 2) analizzarne il comportamento strutturale utilizzando modelli semplificati e raffinati (E.F.), anche in presenza di comportamenti reologici e di fenomeni non lineari, 3) applicare ai principali elementi di un ponte i metodi di progetto e verifica previsti dalla normativa Italiana e dagli Eurocodici, sia in condizioni di SLU che di SLE, nonché in presenza di azioni eccezionali come il sisma, 4) realizzare disegni esecutivi e di dettaglio dei principali elementi di un ponte.
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