|
Docente
|
RESTA ILARIA
(programma)
"Fra rivolta e metamorfosi: natura ribelle nella drammaturgia spagnola dal Seicento alla contemporaneità" Il corso intende esplorare, attraverso un itinerario diacronico, alcune figure e metafore della “natura ribelle” nella drammaturgia spagnola, intesa come forza di rottura, critica o riscatto rispetto all’ordine costituito. I testi affrontati mettono in scena sogni di libertà, gesti di rivolta e trasformazioni interiori o sociali che interrogano le coordinate morali, politiche e simboliche del loro tempo. In apertura del corso sarà fornito un quadro teorico-metodologico per l’analisi del testo drammaturgico, con particolare attenzione alla relazione tra testo scritto e dimensione performativa. L’insegnamento, che sarà tenuto in lingua spagnola, sarà di seguito articolato in tre unità didattiche, organizzate secondo un criterio di progressione cronologica e tematica, accompagnate altresì da un inquadramento storico-culturale delle opere prese in esame. Nella prima unità si analizzeranno due opere fondamentali del teatro barocco spagnolo, in cui i temi del riscatto e dell’inganno vengono messi in relazione con la possibilità di sovvertire l’ordine politico, sociale e ontologico. Il secondo modulo è centrato sulla riscrittura ottocentesca del mito del Don Giovanni, nella sua versione romantica e cattolica, in cui la ribellione assume connotazioni redentrici. La terza e ultima sezione sarà dedicata ad autori del Novecento e del XXI secolo, che mettono in scena nuove forme di ribellione e trasformazione in contesti di crisi sociale e politica.
(testi)
TESTI (seguire l’edizione specifica indicata per la preparazione dell’esame): - Lope de Vega, Fuente Ovejuna, ed. J. M. Marín, Madrid, Cátedra. - Andrés de Claramonte, El burlador de Sevilla, ed. A. Rodríguez López-Vázquez, Madrid, Cátedra, 2022. - José Zorrilla, Don Juan Tenorio, ed. A. Peña, Madrid, Cátedra, 2006. - Federico García Lorca, Yerma, ed. Idelfonso Manuel Gil, Madrid, Cátedra, 2006. - Juan Mayorga, La tortuga de Darwin, ed. E. Peral Vega, Madrid, Cátedra, 2015.
|