FONDAMENTI DI COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
(obiettivi)
Il corso, organizzato in una annualità, intende stimolare lo studente all’analisi e alla comprensione dei fenomeni architettonici nella loro articolazione, per metterlo in grado di sviluppare un progetto architettonico a destinazione abitativa di dimensione contenuta.
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Codice
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21010181 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: PARTE INTRODUTTIVA |
Codice
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21010181-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/14
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Ore Aula
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50
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Modulo: PARTE APPLICATIVA
(obiettivi)
Nel secondo semestre il fondamento didattico dell'esercizio progettuale è costituito dal principio di indissolubilità tra programma, intenzione formativa estetica, tettonica, materia e luogo.
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Codice
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21010181-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/14
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Ore Aula
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100
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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PALMIERI VALERIO
(programma)
La parte applicativa del corso introduce lo studente alla progettazione di un organismo architettonico residenziale unifamiliare inserito all'interno di un lotto di dimensioni assegnate. Tale lotto, il cui andamento altimetrico registra una leggera pendenza, è posto sulle sponde di un lago del quale non viene fornita una specifica collocazione geografica ma solo alcune immagini di riferimento. Viene fornito un programma funzionale dettagliato, il committente: il designer, pittore, didatta Bruno Munari, del quale viene illustrato il multiforme contributo estetico e di pensiero applicato all'interno della storia dell'arte del XX secolo.
(testi)
B. Zevi, Saper vedere l'architettura. Saggio sull'interpretazione spaziale dell'architettura, Torino, Einaudi, 1953.
L. Quaroni, Progettare un edificio. Otto lezioni di Architettura, Milano, Mazzotta, 1977. P.O. Rossi, La costruzione del progetto architettonico, Bari, Editori Laterza, 1996. H.Hertzberger, Lezioni di architettura, Bari, Editori Laterza, 1996. L. Altarelli et al., Forme della composizione, Roma, Kappa, 1997. G. Ponti, Amate l’architettura, Genova, Vitali e Ghianda, 1957, (ristampa in commercio: Milano, CUSL, 2004).
M. Bonaiti, Architettura è. Louis I. Kahn, gli scritti, Electa, Milano, 2002 R. Moneo, Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei, Electa,2005. B. Munari, Fantasia, Roma-Bari, Laterza, 1977. B. Munari, Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari-Roma, 1981. M. Meneguzzo, Bruno Munari, Electa, Milano, 1986 M. Meneguzzo, Munari ’50. La bellezza come funzione, Corraini, Mantova, 1991.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE II
Docente
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TORRICELLI CARLOTTA
(programma)
Si tratta della seconda parte di un laboratorio annuale di progettazione architettonica. Nell’insegnamento della progettazione si sperimentano procedimenti pluriscalari, costruendo gradualmente le connessioni tipologiche, strutturali ed estetiche che definiscono i caratteri peculiari della forma dello spazio architettonico. L’acquisizione di questa capacità consente di interpretare il progetto come strumento in grado di mettere in relazione gli oggetti – in quanto composizioni di forme plastiche – le architetture e la città – scena fissa delle vicende umane –, attraverso la definizione di sistemi di relazioni multipli. Il paesaggio – artificiale o naturale, ma sempre inteso nelle sue componenti morfologiche, quindi anche geografiche e geologiche – ha ruolo attivo nella definizione di sequenze spaziali dove interno ed esterno sono parti di un’unica narrazione. Si affronta la costruzione di un edificio di dimensioni ridotte e con un programma semplice, innestato nella specificità di un luogo dato. Il tema del progetto coinvolge alcune fondamentali tensioni: individuale e collettivo, spazio pubblico e dimensione privata, scelte tipologiche, strutturali ed espressive, esterno e interno, natura e artificio. Disegno e costruzione di modelli saranno strumenti fondamentali di analisi e di progetto. Gli studenti avranno così la possibilità di mettere in opera con il progetto le esperienze acquisite in termini di misura e configurazione dello spazio, di individuazione delle strutture formali e loro espressione attraverso le scelte costruttive, di ricerca del carattere più appropriato alla definizione del tema. L’obiettivo è quello di radicare la dimensione geometrico-astratta del progetto nell’identità specifica del luogo, con la sua identità, la sua storia e la sua condizione geografica.
(testi)
Le Corbusier, Verso una architettura, Longanesi, 2003 Fernando Távora, Dell'organizzazione dello spazio, nottetempo, 2021 Jörn Utzon, Idee di architettura. Scritti e conversazioni, Christian Marinotti, 2011 Francesco Venezia, Che cos’è l’architettura, Milano 2011 Francesco Cellini, Manualetto, Norme tecniche, costruttive e grafiche per lo svolgimento di una esercitazione progettuale sul tema della casa unifamiliare, Palermo, 1991
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE III
Docente
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MENEGATTI FRANCESCO FEDERICO LUIGI
(programma)
Seconda parte del corso: Una casa nella campagna romana. La seconda parte del corso sarà dedicata all’elaborazione progettuale di una casa. Le caratteristiche essenziali sono la destinazione unifamiliare, quindi di piccole dimensioni e il luogo in cui sorgerà: la campagna romana. La specificazione del contesto che sarà utile a ispirare il tema progettuale sarà oggetto di alcune lezioni specifiche nella quali affronteremo i caratteri essenziali dei luoghi. Il tema progettuale consiste nella realizzazione di un piccolo manufatto residenziale. Il manufatto dovrà essere pensato considerando ipotesi innovative dell’abitare, soluzioni avanzate dal punto di vista spaziale e costruttivo, considerando per la destinazione d’uso che la società contemporanea è sempre più orientata verso nuove professioni, nuove forme di convivenza, nuove modalità di abitare. Particolare attenzione sarà data al controllo planimetrico del progetto, alla sezione e alla volumetria, alle relazioni che la casa dovrà intessere con l’intorno, in maniera diretta e indiretta. La natura sarà interpretata come luogo di origine e potrà essere interpretata come una nuova ‘arcadia’, luogo ideale, di contemplazione o di sviluppo di nuove attività umane, un luogo di raccoglimento e di armonia in un ipotetico ‘ritorno’ ad antichi rituali.
(testi)
James G. Frazer, Il ramo d’oro, Newton Compton 2009 George Leonard Hersey, Il significato nascosto dell'architettura classica, Editore: Bruno Mondadori, Anno edizione: 2001 F.Purini, Esercizi di composizione, Editore: Libreria, Melfi Anno edizione: 1996 F.Purini, Comporre l'architettura, Editore: Laterza Bari, Anno edizione: 2000 Colin Rowe, La matematica della villa ideale, Editore: Zanichelli, Anno edizione: 1992 E.H. Gombrich, La storia dell'arte, Editore: Phaidon, Anno edizione: 2008 Ulteriore bibliografia verrà fornita allo studente durante l’anno accademico. Instagram francesco_menegatti_students
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2025 al 30/09/2025 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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