Letteratura spagnola I
(obiettivi)
Uno degli obiettivi generali del CdS è la conoscenza avanzata di due letterature straniere relative alle due lingue prescelte, con particolare attenzione alle dinamiche interculturali e transculturali, con l’obiettivo di affinare la capacità di interpretare fenomeni culturali, attraverso gli strumenti e le metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica.
L’insegnamento di Letteratura spagnola I rientra tra le attività formative caratterizzanti del settore “Letterature straniere” e mira all'obiettivo sopra descritto. Introduce lo studente alla conoscenza e comprensione della cultura letteraria spagnola attraverso la lettura di testi rappresentativi, analizzati con particolare attenzione anche alle dinamiche interculturali e transculturali; lo studente verrà altresì introdotto agli strumenti e alle metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica.
Lo studente sarà in grado di leggere e comprendere testi letterari in lingua applicando gli strumenti e le metodologie di analisi apprese; possiederà inoltre le abilità comunicative necessarie per la rielaborazione e la trasmissione dei contenuti disciplinari.
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Codice
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20710215 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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L-LIN/05
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Ore Aula
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36
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Mutua da
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20710215 Letteratura spagnola I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 A - L ANTONUCCI FAUSTA
(programma)
Il programma si articola intorno a quattro opere di narrativa e teatro della letteratura spagnola del ‘500 e ‘600 che elaborano i temi della marginalità, del delitto, della giustizia. Questi testi ci permetteranno di seguire un percorso duplice: da un lato, conoscere alcuni aspetti connessi con la gestione del delitto e della marginalità che caratterizzavano la società spagnola di questi due secoli; dall’altro, iniziare a familiarizzarci con la specificità letteraria (narrativa, teatrale) di questi testi che ancora oggi sono tra i più noti della letteratura spagnola dell’età “classica”.
N.B. Gli studenti con un cognome che inizia con una lettera compresa tra la A e la L (=canale A-L) seguiranno il corso con la Prof.ssa F. Antonucci nel PRIMO SEMESTRE. Gli studenti del canale M-Z seguiranno il corso con la Prof.ssa Pezzini nel SECONDO SEMESTRE. Il corso è rivolto anche agli studenti di L12 e di altri corsi di laurea.
(testi)
TESTI • Anonimo, Lazarillo de Tormes, ed. e trad. A. Gargano, testo italiano a fronte, Venezia, Marsilio; • M. de Cervantes, Rinconete y Cortadillo, ed. P. Pintacuda, testo italiano a fronte, Milano, BUR; • Tirso de Molina, El condenado por desconfiado / Dannato perché incredulo, ed. e trad. G. Cara, in: Il teatro dei secoli d’oro, I, a cura di M. Grazia Profeti, Milano, Bompiani, 2014, pp. 1833-2075 (testo fornito dalla docente che verrà caricato a suo tempo nel Materiale del corso sul Teams); • P. Calderón de la Barca, El alcalde de Zalamea / Il giudice di Zalamea, ed. e trad. G. Caravaggi, in: Il teatro dei secoli d’oro, II, a cura di M. Grazia Profeti, Milano, Bompiani, 2015, pp. 907-1105 (testo fornito dalla docente che verrà caricato a suo tempo nel Materiale del corso sul Teams). Tutte le edizioni indicate sono obbligatorie.
CRITICA, STORIA DELLA LETTERATURA, METODOLOGIA 1. Carlos Alvar, José Carlos Mainer, Rosa Navarro, Storia della letteratura spagnola, Vol. I: Il Medioevo e l’età d’oro, Torino, Einaudi (solo parte 2, “L’età d’oro” fino a p. 341); 2. Le introduzioni alle edizioni delle opere indicate alla sezione TESTI; 3. F. Antonucci, Calderón de la Barca, Roma, Salerno editrice, capitoli I, III.1, IV.3. 4. L. Chines, C. Varotti, Che cos’è un testo letterario, Roma, Carocci (cap. 3); 5. J. L. García Barrientos, Cómo se comenta una obra de teatro, Madrid, Síntesis (parti indicate dalla docente).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Mutua da
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20710215 Letteratura spagnola I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 M - Z PEZZINI SARA
(programma)
Marginalità e delitto nella letteratura spagnola del ‘500 e ‘600 Il programma si articola intorno a quattro opere di narrativa e teatro della letteratura spagnola del ‘500 e ‘600 che elaborano i temi della marginalità, del delitto, della giustizia. Questi testi ci permetteranno di seguire un percorso duplice: da un lato, conoscere alcuni aspetti connessi con la gestione del delitto e della marginalità che caratterizzavano la società spagnola di questi due secoli; dall’altro, iniziare a familiarizzarci con la specificità letteraria (narrativa, teatrale) di questi testi che ancora oggi sono tra i più noti della letteratura spagnola dell’età “classica”. N.B. Gli studenti con un cognome che inizia con una lettera compresa tra la A e la L (=canale A-L) seguiranno il corso con la Prof.ssa F. Antonucci nel PRIMO SEMESTRE. Gli studenti del canale M-Z seguiranno il corso con la Prof.ssa Pezzini nel SECONDO SEMESTRE. TESTI • Anonimo, Lazarillo de Tormes, ed. e trad. A. Gargano, testo italiano a fronte, Venezia, Marsilio; • M. de Cervantes, Rinconete y Cortadillo, ed. P. Pintacuda, testo italiano a fronte, Milano, BUR; • Tirso de Molina, El condenado por desconfiado / Dannato perché incredulo, ed. e trad. G. Cara, in: Il teatro dei secoli d’oro, I, a cura di M. Grazia Profeti, Milano, Bompiani, 2014, pp. 1833-2075 (testo fornito dalla docente); • P. Calderón de la Barca, El alcalde de Zalamea / Il giudice di Zalamea, ed. e trad. G. Caravaggi, in: Il teatro dei secoli d’oro, II, a cura di M. Grazia Profeti, Milano, Bompiani, 2015, pp. 907-1105 (testo fornito dalla docente). Tutte le edizioni indicate sono obbligatorie.
CRITICA, STORIA DELLA LETTERATURA, METODOLOGIA 1. Carlos Alvar, José Carlos Mainer, Rosa Navarro, Storia della letteratura spagnola, Vol. I: Il Medioevo e l’età d’oro, Torino, Einaudi (solo parte 2, “L’età d’oro” fino a p. 341); 2. Le introduzioni alle edizioni delle opere indicate alla sezione TESTI; 3. F. Antonucci, Calderón de la Barca, Roma, Salerno editrice, capitoli I, III.1, IV.3. 4. L. Chines, C. Varotti, Che cos’è un testo letterario, Roma, Carocci (cap. 3); 5. J. L. García Barrientos, Cómo se comenta una obra de teatro, Madrid, Síntesis (parti indicate dalla docente).
(testi)
Cfr. TESTI e CRITICA, STORIA DELLA LETTERATURA, METODOLOGIA nella sezione "Programma"
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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