LINGUISTICA E COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare i fondamenti della Linguistica generale alla luce dei paradigmi basilari delle Scienze della Comunicazione, in chiave teorica e e pratica. Lo scopo principale delle attività di insegnamento/apprendimento previste è quello di favorire, da una parte, la conoscenza delle differenti metodologie d’indagine della ricerca linguistica e, dall’altra, la comprensione delle regole generali che governano grammatica, semantica e pragmatica dei codici verbali. I tre moduli previsti sono i seguenti: 1. Unità di analisi e funzioni: suoni, parole e frasi 2. Elementi di storia del pensiero linguistico: le origini delle diverse branche degli studi linguistici 3. Analisi di testi, esperimenti e indagini su campo. Al termine del corso, oltre a una serie di conoscenze relative alle caratteristiche delle famiglie e dei tipi linguistici, alle norme e ai criteri che ne consentono la definizione e classificazione, descrivendone con fini esplicativi i meccanismi di variazione, si acquisiranno specifiche competenze su: -la individuazione delle principali scuole del pensiero linguistico in diacronia; -i modelli di analisi contrastiva; -l’uso mirato delle regole di connessione fra grammatica, funzionalità comunicativa e variazione testuale. Le lezioni frontali sono accompagnate. da attività di ricerca applicata e laboratoriale con work-shop, esperimenti e indagini su campo, in modo da garantire una formazione teorica e pratica.
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Codice
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20702733 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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12
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Settore scientifico disciplinare
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L-LIN/01
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Ore Aula
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72
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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CATRICALA' MARIA
(programma)
Il corso ha l’obiettivo di illustrare il profilo delle principali caratteristiche dei sistemi linguistici e di mettere a confronto i più importanti modelli descrittivi ed esplicativi messi a punto attravero il tempo dalla ricerca linguistica. Si struttura in tre moduli: -nel primo si descrivono elementi e tassonomie comuni, analizzate sulla base dei seguenti livelli: fonologia, morfologia, lessico, sintassi e unità testuali.L’individuazione di classi e categorie grammaticali è fondamentale per poter procedere in maniera sistematica allo studio anche comparativo degli oltre seimila codici verbali elaborati fin qui dalla mente umana e in uso in altreettante diverse comunità di parlanti; -nel secondo si delineano le principali fasi della riflessione metalinguistica. Il periodo di riferimento è quello che va dalle origini al primo ‘900, secondo la seguente tabella di marcia: le origini nel mondo greco e latino; l’epoca medievale e i modisti; l’umanesimo e la fase Rinascimentale; il razionalismo; l’empirisimo; il comparativismo; lo strutturalismo vs il neoidealismo; -nella terza si descrive una casistica di analisi sperimentali e si illustrano le specifiche metodologie adottate, anche sulle cosiddette lingue artificiali che non sono poi comprese dalla AI.
(testi)
Yule G., Introduzione alla linguistica il Mulino 2017 ( oppure altro manuale a piacere: Simone, Graffi e Scalise, Berruto, De Mauro))
Leroy M. Profilo storico della linguistica moderna, Editori Laterza 2007
Graffi G,. Breve storia della linguistica, Carocci 2023
Lecture notes/Dispensa a cura di Catricalà M. con brani tratti da Metodologia della ricerca linguistica (Eukos 2005) e Le lingue inventate: tipi, modelli e grammatiche (in corso di preparazione).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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