Docente
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IANNELLI FRANCESCA
(programma)
Durante il corso ci si confronterà in particolare con la multiforme categoria filosofica di gusto, innanzitutto nell’estetica settecentesca (da Hume a Kant), per considerarne poi le interpretazioni filosofiche (Feuerbach) e le risonanze artistiche nel cinema, nella letteratura (ad es. nel futurismo) e nell’arte contemporanea, tanto occidentale che orientale.
(testi)
-David Hume, La regola del gusto, in D. Hume, La regola del gusto e altri saggi, a cura di G. Preti, Abscondita, Milano 2006, pp. 11-33.
- Immanuel Kant: Riflessioni sul Gusto. Centro Internazionale Studi di Estetica, n. 436 e 485 (p. 28), n. 744 (p. 41), n. 747 (p. 42), n. 767 (p. 43), n. 868 (p. 55), n. 1512 (pp. 74-76).
- Immanuel Kant: Critica della facoltà di giudizio, a cura di Emilio. Garroni e Hansmichael Hohenegger, Torino, Einaudi, 1999, pp. 46-55, §6-9.
A scelta: - L' uomo è ciò che mangia di Ludwig Feuerbach Bollati Boringhieri, a cura di Andrea Tagliapietra, Bollati Boringhieri, 2017. oppure - Cucina Futurista, Manifesti teorici, menu e documenti, a cura di G. A. Pantasso, Abscondita 2015, pp. 11-27.
Gli studenti frequentanti dovranno scegliere un solo articolo tra i seguenti quattro saggi (tutti obbligatori per i non frequentanti) in: Dal gusto al disgusto. L'estetica del pasto di M. Mazzocut-Mis, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2015:
- VINCENZI, Paola, La rivoluzione dei sensi, pp. 15-52. - MAZZOCUT-MIS, Maddalena, A Tavola!... Nel Settecento, pp. 61-93. - FELOJ, Serena, Dal gusto palatale alla morale. Il disgusto come sentimento, pp. 127-145. - BERTOLINI, Michele, Lo spettatore alla prova del disgusto, pp. 181-201.
Un testo a scelta tra i seguenti:
- Donald Richie, Sull’estetica giapponese, Lindau, Torino 2009. - Aldo Tollini, La cultura del tè in Giappone e la ricerca della perfezione, Einaudi, Torino 2014 (Introduzione, cap. 1, 2 e 6)
È prevista la visione in aula, seguita da un dibattito, dei seguenti Film (la cui visione è obbligatoria anche per i non frequentanti):
Il gusto degli altri, di Agnès Jaoui, Francia, 2000 Le ricette della signora Toku, di Naomi Kawase, Giappone, 2015 Tampopo, di Jūzō Itami, Giappone, 1985 Everyday is a good day, di Omori Tatsushi 2018 Vatel, di Roland Joffé, Francia/Gran Bretagna, Belgio, 2000 Il pranzo di Babette, di Gabriel Axel, Danimarca, 1987 Vita futurista, di Arnaldo Ginna, Italia, 1916 Morte di un maestro del tè, di Kei Kumai, Giappone, 1989 Eat, di Andy Warhol, USA, 1963 Julie & Julia, di Nora Ephron, USA, 2009 Big Night, di Stanley Tucci e Campbell Scott, USA, 1996 Lunchbox, di Ritesh Batra, India/Francia/Germania/USA/Canada, 2014
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