LINGUA INGLESE E DIDATTICA DELLA LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Il corso è strutturato in modo da ampliare e consolidare le competenze di lingua inglese, richiedendo allo studente di sviluppare una consapevolezza delle modalità di apprendimento della lingua straniera, attraverso metodiche di auto-apprendimento e auto-valutazione. Il programma prevede il consolidamento di una competenza comunicativa della lingua inglese di livello intermediate corrispondente globalmente al livello B2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo per le Lingue (https://www.coe.int/en/web/common-european-framework-reference-languages), con particolare attenzione alla pratica delle principali costruzioni linguistiche, formulazione di frasi complesse, all’arricchimento del vocabolario specialistico. Verrà inoltre incentivato lo sviluppo delle capacità di adattamento e riduzione dei testi in lingua allo scopo di costruire unità didattiche e laboratori per la classe, focalizzando obiettivi diversificati a seconda del tipo di testo preso in esame e della metodologia prescelta (testi narrativi, drammatici, poetici, …; role-play, didattica comunicativa, …). Nell’ottica di affrontare la L2 in prospettiva europea, il corso mira ad aiutare lo studente a sviluppare capacità di analisi culturale oltre che linguistica; parallelamente all’aspetto strettamente linguistico, quindi, il programma prevede una introduzione alla realtà e alla specificità culturale dei Paesi anglofoni, elemento indispensabile per la comprensione interculturale e argomento basilare per stimolare il dialogo e lo scambio di informazioni in aula, e sviluppare una consapevolezza professionale rispetto alle dinamiche di apprendimento/insegnamento della L2.
Attraverso il Corso di Lingua e Didattica della Lingua Inglese lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e comprensione: - conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici relativi ai processi di insegnamento-apprendimento di una lingua seconda, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche CLIL, Content-based Learning e Task-based Learning. - conoscenza dei principali aspetti connessi al profilo professionale dell'insegnante, con riferimento anche agli aspetti organizzativi, relazionali e normativi, in particolare rispetto al QCER e alle Indicazioni Nazionali. - conoscenze relative agli strumenti e alle tecnologie informatiche intesi come facilitatori integrativi alla didattica. In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - utilizzare la L2 per creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo-affettiva, socio-culturale e cognitiva nella scuola dell’infanzia e primaria. - progettare e realizzare percorsi formativi inclusivi che utilizzino una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti. - monitorare l’intervento didattico, anche selezionando ed adeguando strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi. - utilizzare la L2 per creare un clima di classe accogliente e inclusivo, favorevole all’integrazione degli alunni con disabilità, difficoltà di apprendimento e di differenti etnie, culture e credo religioso. In termini di autonomia di giudizio: Attraverso la presentazione dei contenuti in forma critica, gli studenti saranno motivati a: - attivare le proprie capacità di problem-solving a partire dalla discussione di casi per interpretare i bisogni degli allievi di Scuola dell’infanzia e primaria alla luce dei contesti sociali contemporanei in prospettiva inter- e multi-culturale. - utilizzare strategie di pensiero laterale e pensiero critico, considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi. - autovalutare la propria preparazione professionale e l’efficacia dell’azione didattica proposta. In termini di abilità comunicative: - modulare l’interazione verbale e non verbale in classe per favorire l’apprendimento integrato di lingua e abilità connesse (manifestare accoglienza; spiegare esperienze, concetti e teorie; motivare l’apprendimento e sostenere gli alunni in difficoltà; stimolare l’interazione tra pari). - esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico. - utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici per favorire e attualizzare l’apprendimento linguistico. In termini di capacità di apprendimento: - apertura alle innovazioni; - disponibilità alla sperimentazione; - coinvolgimento sul piano etico alle questioni poste in essere; - creatività nello sguardo educativo - desiderio di migliorarsi professionalmente per tutta la durata della carriera; - ampliare la cultura metodologico-didattica di base nel settore; - approfondire i contenuti e i metodi di studio della didattica della L2 con un aggiornamento continuo dei repertori disciplinari - alimentare il proprio apprendimento a livello linguistico e a livello professionale, tramite la ricerca bibliografica autonoma e la partecipazione interessata a opportunità di formazione e di aggiornamento
|
Codice
|
22902621 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Idoneità |
Crediti
|
4
|
Settore scientifico disciplinare
|
L-LIN/12
|
Ore Aula
|
30
|
Attività formativa
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
Canale Unico
Docente
|
LEPRONI RAFFAELLA
(programma)
Nell’ottica di affrontare la L2 in prospettiva europea, il corso mira ad aiutare lo studente a sviluppare capacità di analisi culturale oltre che linguistica; parallelamente all’aspetto strettamente linguistico, quindi, il programma prevede una introduzione alla realtà e alla specificità culturale dei Paesi anglofoni, elemento indispensabile per la comprensione interculturale e argomento basilare per stimolare il dialogo e lo scambio di informazioni in aula, e sviluppare una consapevolezza professionale rispetto alle dinamiche di apprendimento/insegnamento della L2.
Per incentivare lo sviluppo della capacità di riconoscere e gestire le diverse tipologie testuali sono stati adottati testi rappresentativi della cultura pedagogica britannica, di cui è prevista l’analisi linguistico-stilistica accanto a quella socio-culturale, nell’arco di tempo che va dal secolo XIX ai giorni nostri.
* N.B.: Eventuali avvisi (variazioni rispetto al programma o agli orari o altro) saranno riportati sulla bacheca elettronica della docente, sul sito del Dipartimento, su formonline.
La docente riceve al termine della lezione, o previa appuntamento via Teams/Skype/Zoom. Per ulteriori informazioni o per concordare un appuntamento, si prega di scrivere all'indirizzo istituzionale raffaella.leproni@uniroma3.it .
(testi)
** Testi di lettura: – T. PRATCHETT, The Amazing Maurice and His Educated Rodents (qualsiasi edizione integrale in lingua originale; si consiglia di affiancare una edizione italiana di confronto come supporto) cap. 1-6 – Maria EDGEWORTH, The Purple Jar e The Little Merchants (qualsiasi edizione integrale in lingua originale) [per una traduzione italiana di riferimento, R. Leproni (a cura di) Due racconti di Maria Edgeworth, Kappa ed., Roma, 2009] The Purple Jar: tutto; The Little Merchants: cap. 1-2
** Testi metodologici: - M. SLATTERY, J. WILLIS, L’inglese per I docenti della scuola primaria, Oxford University Press, 2005 - P. LIGHTBOWN, N. SPADA, How Languages are Learned, Oxford University Press - SERRA BORNETO C. (a cura di), C’era una volta il metodo, Carocci ed., 1999 - J. HARMER, How to Teach English, Pearson Longman, 2007
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Prova orale
Valutazione di un progetto
|
|
|