Docente
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PEGORETTI ANNA
(programma)
Il «Purgatorio» di Dante
Il corso intende offrire una lettura integrale e approfondita del «Purgatorio» di Dante. Definita dallo storico Jacques Le Goff il “trionfo poetico” del regno purgatoriale, la seconda cantica della «Commedia» rappresenta la prima e più importante elaborazione artistica complessiva di questa zona dell’aldilà, la cui esistenza era stata definitivamente sancita dalla Chiesa solo pochi anni prima (1274). Oggetto di particolare attenzione saranno i modi in cui il poeta costruisce uno spazio estremamente dettagliato e profondamente coerente da più punti di vista (cosmologico, teologico, penitenziale), attingendo a fonti molteplici, tra cui si privilegeranno quelle legate alle pratiche religiose del tempo. Inoltre si affronterà in modo approfondito la riflessione che in questa cantica Dante conduce sulla poesia: dall’incontro con Casella a quelli con il trovatore Sordello e il poeta classico Stazio; dalla riflessione sulla fama e sul progresso artistico nel canto 11, fino ai fondamentali canti 24 e 26 dove l’Alighieri si confronta con diversi predecessori, definendo compiutamente la propria poetica e una tradizione di riferimento.
(testi)
Testi: - Dante, "Divina Commedia. Purgatorio", a cura di Anna Maria Chiavacci Leonardi, Milano, Mondadori, 2014 [prima ed. 1994; si sono succedute ulteriori edizioni, anche scolastiche] NB: La cantica va letta e studiata per intero.
Studi critici: - Anna Pegoretti, Dal «lito diserto» al giardino. La costruzione del paesaggio nel «Purgatorio» di Dante, Bologna, Bononia University Press, 2007. Durante il corso verrà predisposta una lista di ulteriori saggi tra cui gli studenti potranno scegliere quali preparare, anche in base al corso di studio di provenienza. Gli studenti Erasmus e quelli che non potranno frequentare sono pregati di prendere iscriversi al canale Moodle del corso, dove troveranno tutte le informazioni e i materiali necessari alla preparazione dell'esame.
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