Docente
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FABIANI LORENZO
(programma)
La poesia dei trovatori e la sua eredità. La poesia dei trovatori è la prima vasta e fondativa esperienza lirica in una lingua romanza. I poeti occitani delle prime generazioni, tra l’inizio e la fine del XII secolo, catalizzano e al contempo superano le spinte di una screziata e spesso sfuggente tradizione precedente, e danno forma a un immaginario che, tra metamorfosi e adattamenti, attraverserà il Medioevo fino a giungere alla modernità. Il corso intende offrire, privilegiando una lettura tematica e intertestuale, una panoramica sulla poesia trobadorica, sulle sue influenze sulle letterature nelle altre lingue europee (in special modo quella italiana), sulla sua ‘sopravvivenza’ nell’opera di autori a noi più vicini nel tempo (Pound, Pasolini, Raboni, Giudici e altri).
(testi)
C. Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 2021 (parti scelte) M. Zink, I trovatori. Una storia poetica, Milano, Mimesis, 2013
Altri materiali verranno messi a disposizione degli studenti sotto forma di dispense.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente per concordare un programma specifico almeno 3 mesi prima dell'esame.
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