Docente
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MUSSOLIN MAURO
(programma)
Il corso si propone di fornire i codici analitici e interpretativi per lo studio della storia dell’architettura in Italia, Europa e nell’area mediterranea in un percorso cronologico che va dall’antica Roma alla fine del Cinquecento con approfondimenti storico-critici su edifici e città, architetti e committenti, materiali e tecniche. Particolare attenzione verrà data alle tecniche del disegno, agli strumenti della progettazione e alle convenzioni di rappresentazione utilizzate nel tempo.
ARGOMENTO DELLE LEZIONI
MODULO 1: Antichità (III sec. a.C.–VII sec. d.C.)
Architettura romana: L’arte di costruire dei romani. Il calcestruzzo e le volte di getto. Gli ordini architettonici. Vitruvio e il De architectura. L’architettura militare e il castrum. L’edilizia pubblica e residenziale. I grandi santuari repubblicani del Lazio. “Forma Urbis Romae”: la topografia di Roma da Augusto a Costantino. L’antropizzazione romana del paesaggio e le infrastrutture del territorio. Le città romane in Italia e nel Mediterraneo. L’estrazione e il commercio dei marmi e dei materiali edilizi attraverso il Mediterraneo. Focus: Apollodoro di Damasco, il Foro e i Mercati di Traiano. Tardo-antico, paleocristiano e bizantino: Procopio di Cesarea e il De aedificiis. I sistemi cupolati bizantini. L’edilizia ecclesiastica e residenziale. L’architettura militare e difensiva. Le nuove capitali cristiane. La nascita dei grandi santuari dell’Occidente cristiano. Focus: Antemio di Tralles, Isidoro da Mileto e la costruzione di Hagía Sophía.
MODULO 2: Medioevo (VIII-XIV secc.)
Architettura altomedievale e longobarda: L’idea di Roma e la permanenza dell’architettura antica. La “rinascenza” carolingia. Città e regioni dell’architettura altomedievale. L’architettura monastica tra Oriente e Occidente. L’architettura longobarda e basiliana. Focus: la Cappella di Carlo Magno ad Aquisgrana e la pianta del monastero di San Gallo. Architettura romanica in Europa: Caratteri nazionali del Romanico europeo e mediterraneo. L’arco a tutto sesto, il muro portante e la volta a crociera. Chiese e spedali di pellegrinaggio. Il Santo Sepolcro di Gerusalemme e le architetture ad instar. L’architettura dei crociati. Focus: l’abbazia di Cluny III. Architettura romanica in Italia: I Caratteri regionali del Romanico in Italia. I palazzi del potere civile e religioso; le maestranze itineranti. Protagonisti e cantieri dell’Italia romanica. Focus: Sant’Ambrogio a Milano. Architettura islamica: Regioni, califfati e periodizzazioni dell’architettura islamica. Il Corano e il rifiuto delle immagini. L’arco ogivale, le cupole e le muqarnas. L’edilizia religiosa, residenziale, pubblica e difensiva. I santuari delle città sante dell’Islam. L’architettura dei giardini. L’eredità dell’Islam nell’architettura occidentale: Sicilia e Spagna. Focus: il minareto della grande moschea del venerdì di Samarra. Architettura gotica in Europa: Origine e diffusione dell’architettura gotica. Regioni e stili del Gotico. L’arco a sesto acuto, il pilastro polistilo, la volta a costoloni, l’arco rampante, le vetrate. Il Taccuino di Villard de Honnecour. La circolazione delle maestranze gotiche e le corporazioni dei mestieri. Cattedrali e chiese dell’Île-de-France. Città e cantieri dell’Europa gotica. L’architettura della congregazione benedettina cistercense e dei nuovi ordini mendicanti. Focus: la Sainte-Chapelle di Parigi. Architettura gotica in Italia: Alle origini dell’architettura italiana. Elementi dello spazio urbano italiano tra Due e Trecento. La piazza della cattedrale e la piazza del palazzo comunale. Monasteri e conventi in città e nei dintorni. L’architettura residenziale mercantile e borghese. Elementi e caratteri della campagna italiana tra Due e Trecento. Il governo del territorio, le bonifiche dei benedettini, l’urbanizzazione delle campagne. Protagonisti e cantieri del gotico italiano. Focus: San Francesco di Assisi, Pisa e la piazza dei Miracoli, Venezia e la piazza San Marco.
MODULO 3: Rinascimento (XV-XVI secc.)
Architettura del Rinascimento in Italia: Umanesimo e memoria dell’antico. Vitruvio e la riscoperta degli ordini architettonici. La figura dell’architetto e le nuove strategie di comunicazione del progetto attraverso disegni e modelli. La trattatistica architettonica e la nascita dello spazio prospettico. I protagonisti dell'architettura del Rinascimento italiano: Filippo Brunelleschi, Leon Battista Alberti, Francesco di Giorgio, Leonardo, Bramante, Raffaello. Il cantiere di San Pietro e la cerchia di Raffaello: Antonio da Sangallo il Giovane, Baldassarre Peruzzi, Giulio Romano. L’architettura di Michelangelo. Identità dell’architettura veneta: Jacopo Sansovino, Andrea Falconetto, Michele Sanmicheli. L’architettura di Andrea Palladio. Focus: la committenza umanistica e l'immagine del "principe architetto": Pio II a Pienza, Federico da Montefeltro a Urbino. Rinascimento europeo e mediterraneo: La fortuna internazionale dei trattati architettonici di Sebastiano Serlio e Jacopo Vignola. La Francia e il classicismo francese. L’influenza del Rinascimento italiano in Spagna, Inghilterra, Germania, Paesi Bassi, Ungheria, Boemia, Polonia e Russia. L’opera di Mi'mār Sinān e la nascita dell’architettura ottomana. Focus: Süleymaniye Camii a Istanbul.
VISITE DIDATTICHE ED ESCURSIONI: le lezioni del giovedì sono generalmente costituite da visite didattiche a siti archeologici e a complessi architettonici di Roma. Unitamente al corso di Storia dell’Architettura 1 – Canale I, Prof. Francesca Mattei, nei giorni di sabato 11 e sabato 25 novembre, dalle ore 9:00 alle ore 18.00, sono previste due escursioni didattiche a Tivoli (visita di Villa Adriana, Villa d’Este; templi di Vesta e della Sibilla) e Roma (elenco dei luoghi da definire).
OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI: fornire appropriate metodologie di analisi degli edifici nel rispetto dei contesti storici e delle relative dinamiche economiche, tecnologiche, socioculturali ed estetiche del tempo e sviluppare adeguate capacità interpretative dei fenomeni architettonici con autonomia di giudizio, proprietà di linguaggio ed efficacia comunicativa.
1: analizzare criticamente i manufatti architettonici nei loro contesti urbani e territoriali. 2: apprendere le diverse tecniche costruttive e l’utilizzo dei materiali rispetto ai diversi ambiti geografici e storici. 3: comprendere la natura dello spazio, i caratteri del territorio e la costruzione del paesaggio nel tempo. 4: esaminare criticamente le fonti sulla storia dell’architettura e problematizzarne definizioni, concetti e categorie di riferimento. 5: riconoscere le convenzioni del disegno e i diversi strumenti di comunicazione del progetto a seconda delle culture e delle epoche.
(testi)
David Watkin, "Storia dell'architettura occidentale", Milano, Zanichelli, 2016 o edizioni precedenti.
Owen Hopkins, "Architettura: un dizionario visivo", Modena, Logos, 2012.
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