Docente
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CAREDDA MARTA
(programma)
Partendo dall’esame del rapporto tra arte e ordinamento giuridico in una prospettiva storica, il corso si incentrerà sulle implicazioni degli impegni costituzionali riguardanti la promozione della cultura e della scienza, nonché la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico. Le specifiche traduzioni di tali valori nella legislazione ordinaria (in specie nel Codice dei beni culturali) costituiranno oggetto di approfondimento, proposto anche attraverso l’analisi di casi studio.
Parte I – I principi La storia dei rapporti tra arte, ordinamento giuridico e politica Il patrimonio culturale nella Costituzione repubblicana del 1947 Le libertà dell’arte e della scienza Le tutele costituzionali del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico Parte II – Le regole Le definizioni di beni culturali e beni di interesse culturale; il paesaggio I criteri e gli strumenti per la tutela dei beni culturali nel Codice del 2004 Il governo dei beni culturali tra organi centrali e periferici Le attività culturali: la disciplina dello “spettacolo” Parte III – Approfondimenti La “bellezza” come valore costituzionale Casi di studio (partendo da sentenze della Corte costituzionale e del Consiglio di Stato) Visita didattica presso la sede della Corte costituzionale
(testi)
M.Ainis-M. Fiorillo, L’ordinamento della cultura. Manuale di legislazione dei beni culturali, Giuffré, 2022
M.A. Cabiddu, Bellezza. Per un sistema nazionale, Doppiavoce, 2021
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