Docente
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ZIZIOLI ELENA
(programma)
Il corso si prefigge di esplorare il concetto di formazione nella società odierna, multiculturale e globalizzata per evidenziare come tale concetto si sia trasformato con la rivoluzione operata dalle tecnologie digitali, al fine di costruire un nuovo lessico pedagogico per il coordinamento e la progettazione di interventi educativi e formativi nei diversi ambiti professionali. Il Corso si articola in due parti. In una prima parte si indagherà il rapporto tra formazione e complessità e ci si soffermerà sull’importanza della comunicazione per ripensare alla formazione in un mondo complesso, plurale, interconnesso e tecnologico. In una seconda parte, più laboratoriale, si sperimenterà come trasferire e costruire conoscenza per l’allestimento di ambienti di apprendimento on line attraverso forme e stili cooperativi e collaborativi per formare l'intelligenza critica e contrastare le narrazioni stereotipate su temi di grande attualità, come la questione di genere.
(testi)
Testi consigliati:
Per la prima parte E. Morin (2020), La sfida della complessità, Le Lettere, Firenze (edizione consigliata). J. Bruner (2005), La mente a più dimensioni, Laterza Roma-Bari. (vanno bene anche altre edizioni purché integrali).
Per la seconda parte b. hooks (2020), Insegnare a trasgredire. L'educazione come pratica di libertà, Meltemi, Milano. Capitoli: introduzione, primo, terzo, ottavo, decimo, tredicesimo, quattordicesimo e colonialismo digitale. Per le attività laboratoriali saranno forniti materiali a lezione e in piattaforma.
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