Docente
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METTA ANNALISA
(programma)
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO In collaborazione con le attività didattiche delle componenti urbanistiche e ambientali di TAP, l'insegnamento "Paesaggio" introduce gli studenti al significato del paesaggio, esplicitandone gli aspetti costitutivi. Offre un quadro di conoscenze strumentali al progetto degli spazi aperti, tra discipline storiche, compositive, figurative e ambientali, in stretta relazione con il progetto di architettura e il progetto urbano. Obiettivo principale è trasmettere la capacità di comprendere e valorizzare la complessità del progetto dello spazio aperto sul piano culturale, etico, estetico ed ecologico, attraverso la formazione di una sensibilità ricettiva e attenta alle diverse componenti dell’habitat (competenza di ascolto e di sguardo) e ai diversi temi di progetto (competenza di intervento e trasformazione).
La didattica si svolge attraverso lezioni di progettazione, volte a far comprendere il legame di reciproca necessità tra il progetto di architettura e il progetto degli spazi aperti, che dovrebbero sempre convergere in un progetto autenticamente integrato, e verificano come il progetto urbano trovi nello spazio aperto una delle sue matrici essenziali. La prima parte affronta la sintassi del progetto, quindi quali ne siano le principali regole compositive che, nel tempo, hanno regolato e oggi regolano la costruzione dell'architettura degli spazi aperti, con riferimento a: - il giardino, nei due filoni dello "spazio prospettico" e "spazio per frammenti"; - il paesaggio agrario, definito nelle sue strutture orizzontali e verticali; - la città, e il ruolo strutturale che gli spazi aperti vi rivestono a partire dalla rivoluzione urbana europea del 1600. La seconda parte è dedicata alla comprensione dei principali elementi del progetto del paesaggio: la definizione e costruzione del limite; la modellazione e la scrittura del suolo; l'architettura della vegetazione; l'acqua come architettura e come misura del tempo.
(testi)
-Alvarez, D., El jardin de la arquitectura del siglo XX, Editorial Reverte, Barcelona (2008). -Belfiore, E., Il verde e la città. Idee e progetti dal Settecento ad oggi, Gangemi Editore, Roma (2005). -Colafranceschi, D., Landscape+100 words to inhabit it. Editorial Gustavo Gili, S.A., Barcellona (2007). -Corrado, M. e Lambertini, A., Atlante delle nature urbane. Centouno voci per i paesaggi quotidiani, Editrice Compositori, Bologna (2011). -FAP, a cura, Vocabolazionario. 50 voci verbali per il progetto dello spazio pubblico, n.e. 2013. -Moore, C. W., Mitchel, W. J., Turnbull, W., The poetics of gardens, MIT Press, Cambridge-London (1988), trad. it. La poetica dei giardini, Muzzio Editore, Padova (1991). -Pandakovic, D., Dal Sasso, A., Saper vedere il paesaggio, Ed. CittàStudi, Novara (2009). -Panzini, F., Progettare la natura – Architettura del paesaggio e dei giardini dalle origini all’epoca contemporanea, Zanichelli, Bologna (2005). -Sereni, E., Storia del paesaggio agrario italiano, Laterza, Roma-Bari (2014, 18° edizione). -Zagari, F., Questo è paesaggio – 48 definizioni, Gruppo Mancosu editore, Roma (2006). -Zagari, F., Sul paesaggio. Lettera aperta, Libria, Melfi (2013).
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