Docente
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CAMPITELLI CARLO
(programma)
Il corso affronterà la nascita e la formazione di una diplomazia stabile, italiana ed europea, dalla fine del XV secolo agli inizi del XIX, favorendo un approccio critico a fonti e modelli oggetto di studio e privilegiando una prospettiva di lungo periodo, che evidenzi gli aspetti che collegano l’età moderna al mondo contemporaneo. Le lezioni, anche mediante la lettura critica di fonti dirette, avranno ad oggetto: le origini della rappresentanza diplomatica residente, i modelli italiani ed europei, la trattatistica sull’ambasciatore, le carriere e il ruolo di ambasciatori e nunzi, le mansioni e i codici del mestiere diplomatico, le pratiche negoziali tipiche dell’età moderna.
(testi)
Testi d’esame: 1) S. Andretta, L’arte della prudenza. Teorie e prassi della diplomazia nell’Italia del XVI e XVII secolo, Roma, Biblink, 2006. 2) Esperienza e diplomazia. Saperi, pratiche culturali e azione diplomatica nell’età moderna (XV-XVIII secc.) / Expérience et diplomatie. Savoirs, pratiques culturelles et action diplomatique à l’époque moderne (XV-XVIIIe siècle), a cura di S. Andretta, L. Bély, A. Koller, G. Poumarède (lo studente dovrà riferire sull’Introduzione e 8 saggi a sua scelta), Roma, Viella, 2020.
Gli studenti non frequentanti dovranno portare in aggiunta ai testi sopra indicati:
3) G. Alonge, Ambasciatori. Diplomazia e politica nella Venezia del Rinascimento, Roma, Donzelli, 2019. Oppure Diplomazie. Linguaggi, negoziati e ambasciatori far XV e XVI secolo, a cura di E. Plebani, E. Valeri, P. Volpini, Milano, Franco Angeli, 2017.
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