Università Roma Tre

Un weekend postmoderno: nuovi media e nuove immagini per l'arte italiana, 1976-1983.
Il corso vuole fornire agli studenti i documenti e il repertorio iconografico delle ricerche artistiche che si sono sviluppate in Italia a metà degli anni Settanta del XX secolo. Con particolare attenzione all'ambiente culturale e politico di Bologna, i contenuti delle lezioni tratteranno dell'entourage di Renati Barilli e nello specifico dell'attività critica di Francesca Alinovi. Per quanto riguarda le nuove ricerche artistiche definite come postmoderne, un primo focus sarà sull'impiego di media diversi da quelli tradizionali come pittura e scultura, per indagare sulla fotografia, sul video e sulla performance. Inoltre un secondo focus sarà incentrato sul sistema dell'arte nella Bologna tra politica della controcultura e la cosiddetta stagione del disimpegno, apolitica e edonistica, con particolare attenzione all'attività della Galleria Studio G7.
La principale finalità quindi sarà ricostruire il periodo in cui Barilli, Alinovi con Claudio Marra e gli artisti come Luigi Ontani, Luigi Mainolfi, Andrea Pazienza e Luca Patella, hanno rappresentato un possibile paradigma postmoderno italiano.

Durante le lezioni verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche.
Per i non frequentanti si prevede un programma concordato da valutare singolarmente.

Un weekend postmoderno: nuovi media e nuove immagini per l'arte italiana, 1976-1983.
Il corso vuole fornire agli studenti i documenti e il repertorio iconografico delle ricerche artistiche che si sono sviluppate in Italia a metà degli anni Settanta del XX secolo. Con particolare attenzione all'ambiente culturale e politico di Bologna, i contenuti delle lezioni tratteranno dell'entourage di Renati Barilli e nello specifico dell'attività critica di Francesca Alinovi. Per quanto riguarda le nuove ricerche artistiche definite come postmoderne, un primo focus sarà sull'impiego di media diversi da quelli tradizionali come pittura e scultura, per indagare sulla fotografia, sul video e sulla performance. Inoltre un secondo focus sarà incentrato sul sistema dell'arte nella Bologna tra politica della controcultura e la cosiddetta stagione del disimpegno, apolitica e edonistica, con particolare attenzione all'attività della Galleria Studio G7.
La principale finalità quindi sarà ricostruire il periodo in cui Barilli, Alinovi con Claudio Marra e gli artisti come Luigi Ontani, Luigi Mainolfi, Andrea Pazienza e Luca Patella, hanno rappresentato un possibile paradigma postmoderno italiano.

Durante le lezioni verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche.
Per i non frequentanti si prevede un programma concordato da valutare singolarmente.