Docente
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LUCERI ANGELO
(programma)
Mediante la conoscenza delle principali nozioni di fonetica, morfologia e sintassi, il corso si propone di far acquisire agli studenti un più completo dominio della lingua latina, anche per una migliore comprensione della lingua italiana e dei meccanismi di formazione delle parole. La lettura e l’analisi di un testo in prosa (l’orazione Pro Archia poeta di Cicerone) e di uno in poesia (gli Epitaphia heroum di Ausonio) intende fornire gli strumenti per cogliere le specificità di tali linguaggi e risalire ai loro modelli linguistici, culturali e antropologici. A tal fine il corso comprende: (1) Un ciclo di lezioni volte a offrire una panoramica su aspetti salienti di fonetica, morfologia e sintassi della lingua latina, con nozioni di prosodia e di metrica; (2) Inquadramento, lettura, traduzione e commento delle due seguenti opere di letteratura latina: - (a) Cicerone, Pro Archia poeta oratio; - (b) Decimo Magno Ausonio, Epitaphia heroum.
(testi)
Per il punto 1: - R. Oniga, Il latino: breve introduzione linguistica, Milano, ed. Franco Angeli, 2013. - S. Timpanaro, Nozioni elementari di prosodia e metrica latina, Firenze, 1953 [si fornirà copia dalla ristampa inserita in calce all’antologia per il biennio “Primordia et incrementa Latinitatis” curata da A. La Penna (Torino, 1966, pp. 353-376)]. - Ulteriori materiali didattici (dispense sulla lingua latina e testi di esercitazione alla lettura metrica) saranno distribuiti a lezione e/o caricati nella bacheca on line del docente.
Per il punto 2: - (a) Cicerone, In difesa di Archia, traduzione e note di D. Pellacani, Milano, Rusconi, 2020; - (b) Decimo Magno Ausonio, Epitaphia heroum, cura di T. Privitera, Pisa, Edizioni ETS, 2019.
Gli studenti non frequentanti integreranno il programma con lo studio individuale di: - A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario (preferibilmente, 6a ed. riveduta e aggiornata a cura di C. Marangoni, Bologna, Pàtron, 2007).
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