Docente
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LUCERI ANGELO
(programma)
Il corso di «Lingua e letteratura latina» è rivolto a tutti gli studenti che intendono conseguire una solida conoscenza di base, in prospettiva storico-culturale, di temi e forme della letteratura latina, fondata su adeguate competenze linguistiche e, conseguentemente, sulla lettura in latino, diretta e non antologica, di alcuni tra i più significativi testi della produzione letteraria di età classica. A tal fine esso comprende:
(1) Un ciclo di lezioni volte a offrire un quadro organico di autori e tendenze dello “spazio letterario” di Roma antica, con particolare attenzione al rapporto con la storia politica e istituzionale, alla tipologia e allo sviluppo dei generi letterari, al nesso letterato-società, e alla differenziazione di livelli e funzioni della produzione scritta latina; particolare attenzione sarà prestata al problema della costituzione e tradizione del corpus dei testi pervenutici, anche in rapporto alla loro fortuna medievale e moderna. (2) Una panoramica su aspetti salienti della lingua latina, con specifico riferimento alla struttura generale del latino e alle forme della lingua letteraria. (3) Inquadramento, lettura, traduzione e commento delle seguenti tre opere della letteratura latina: - (a) Tibullo, Elegie, libro I (da preparare integralmente); - (b) Seneca, De brevitate vitae (da preparare integralmente); - (c) Virgilio, Eneide, libro II (da preparare integralmente).
(testi)
- G. B. Conte, Letteratura latina, Firenze (ed. Le Monnier, 2002 e successive ristampe), parti I-IV (dalle origini alla fine del II secolo d. C.). - E. Norden, La letteratura romana, Bari (Laterza, 1958): la sola appendice intitolata «Le fonti antiche», disponibile nell’apposito sito telematico dell’insegnamento. - L’hand-out per le lezioni (“Profilo di storia della letteratura latina. Testi di supporto (dalle Origini alla morte di Silla)”, nonché eventuali ulteriori materiali didattici saranno distribuiti a lezione e/o depositati nell’apposito sito telematico dell’insegnamento.
Per il punto 2: - R. Oniga, Il latino: breve introduzione linguistica, seconda edizione (ed. F. Angeli, 2007).
Per il punto 3: - Tibullo, Le elegie, a cura di F. Della Corte (ed. Mondadori – Lorenzo Valla, 1990) [solo l. I] - Seneca, La brevità della vita, a cura di A. Traina (ed. Bur, 1993 e successive ristampe). - Publio Virgilio Marone, Eneide, traduzione a cura di A. Fo, note di F. Giannotti (ed. Einaudi, 2010), il solo libro II.
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