Docente
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GIUSEPPETTI MASSIMO
(programma)
Il corso mira a fornire gli strumenti essenziali per affrontare in modo critico e consapevole i contenuti e le prospettive poste oggi dall’insegnamento del greco antico nella scuola secondaria. Le lezioni seguiranno tre linee di analisi: (A) il quadro normativo attuale che regola la didattica della lingua e della letteratura greca nella scuola secondaria superiore; (B) le metodologie didattiche correnti, che saranno discusse a partire dall’analisi della manualistica in uso; (C) gli strumenti per l’elaborazione di percorsi didattici; questa parte del corso è organizzata in forma di laboratorio dedicato all’analisi testuale (verrà letta e commentata una selezione di testi dal V al III sec. a.C., da Erodoto ad Aristotele) e alla messa a punto di percorsi didattici (per temi, generi letterari e contesti storico-culturali) con particolare attenzione alle risorse digitali. La frequenza del corso è facoltativa. Gli studenti frequentanti devono garantire la presenza ad almeno due terzi delle lezioni (27 ore su 40). Per gli studenti frequentanti è prevista una riduzione del programma (vd. sezione D in Bibliografia).
(testi)
Per le sezioni A, B e C il materiale bibliografico sarà messo a disposizione degli studenti dal docente all’inizio delle lezioni; (D) un volume a scelta fra: F. Carta Piras, Didattica della lingua e della letteratura greca. Materiali per la didattica del greco e per la funzione docente (Sandhi: Ortacesus 2011); L. Canfora – U. Cardinale (eds.), Disegnare il futuro con intelligenza antica. L’insegnamento del latino e del greco antico in Italia e nel mondo (Il Mulino: Bologna 2012); R. Oniga – U. Cardinale (eds.), Lingue antiche e moderne dai licei alle università (Il Mulino: Bologna 2012). Per gli studenti frequentanti non è necessario preparare questa parte della bibliografia.
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