Protezione dei dati personali e tutela dei diritti fondamentali-Clinica legale privacy
(obiettivi)
L’insegnamento “Protezione dei dati personali e tutela dei diritti fondamentali – Clinica legale privacy” (7 CFU), nell’ambito del settore scientifico-disciplinare IUS/09 “Istituzioni di diritto pubblico”, mira a coinvolgere gli studenti (ovviamente in numero contenuto, per la migliore fruibilità del Corso) nello svolgimento di attività pratiche, sulla base delle nozioni teoriche che saranno loro fornite nella prima parte del corso, secondo il metodo dell’"imparare facendo” (learning by doing). Ciò che sollecita l’attivazione di un Corso sul tema – che si collega al Master di II livello in “Responsabile della protezione dei dati personali: Data protection officer e Privacy expert”, organizzato con il patrocinio del Garante per la protezione dei dati personali – è la consapevolezza che i diritti fondamentali della persona rappresentano ormai un patrimonio consolidato della tradizione giuridica europea, sia a livello di singoli ordinamenti nazionali, sia di Unione Europea complessivamente intesa. Si parla, infatti, di tutela multilivello dei diritti fondamentali, resa possibile dalle numerose clausole costituzionali che consentono l’apertura dei singoli ordinamenti nazionali al diritto internazionale e dell’Unione europea. In questo contesto, il diritto alla protezione dei dati personali, codificato a livello legislativo nel Codice in materia di protezione dei dati personali (d.lgs. n. 196/2003), rappresenta un diritto fondamentale della persona, in quanto diretta esplicazione della dignità individuale, grazie anche al contributo proveniente dall’ordinamento dell’Unione Europea e dal sistema della Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Pertanto, il diritto alla privacy, inteso sia come tutela della riservatezza che come protezione dei dati personali, ha ormai raggiunto un solido radicamento giuridico. Questo primariamente grazie alla previsione espressa negli artt. 7 e 8 della Carta dei diritti dell’UE (rispettivamente dedicati al rispetto della vita privata e familiare, ed alla protezione dei dati personali), nonché alla preziosa giurisprudenza sia della Corte di Giustizia (da ultimo, si pensi alla nota pronuncia del 16 luglio 2020 relativa Privacy Shield, c.d. sentenza Schrems II), sia della Corte di Strasburgo. In secondo luogo, in virtù degli interventi prodotti dalla legislazione comunitaria a partire dalla Direttiva 95/46/CE – attuata in Italia dalla legge n. 675/1996 e poi dal Decreto legislativo n. 196/2003, c.d. Codice privacy – fino al Regolamento UE 2016/679, che ha abrogato la predetta Direttiva e ha realizzato una rilevante opera di uniformazione del panorama normativo degli Stati membri sul tema. La prima parte del corso avrà ad oggetto l’inquadramento euro-unitario e nazionale della disciplina, nell’ambito del quale le singole questioni verranno trattate sia da un punto di vista teorico che mediante casi pratici. Agli studenti, infatti, verrà richiesto di rispondere a casi e questioni reali – opportunamente mascherate – che vengono quotidianamente poste all’Ufficio relazioni con il pubblico del Garante per la protezione dei dati personali e di confrontarsi, anche divisi in team, in simulazioni di processo aventi ad oggetto, ovviamente, questioni privacy o nella redazione e revisione dei documenti più ricorrenti come privacy policy, notifiche di violazione del trattamento di dati personali, processi per l’acquisizione del consenso. Ciò fornirà allo studente gli strumenti necessari ad acquisire specifiche competenze in ambito di protezione dei dati personali, funzionali ad una eventuale futura attività lavorativa, sia nel settore pubblico, sia in quello privato.
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Codice
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20110048 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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7
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/09
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Ore Aula
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56
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Docente
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Scorza Guido
(programma)
L’attività formativa all’interno della Clinica legale sarà articolata secondo il seguente schema: 1. La disciplina in materia di protezione dei dati personali: lezioni frontali in tema di diritti fondamentali, nel quadro costituzionale nazionale ed europeo, con particolare attenzione all’evoluzione del diritto alla riservatezza e alla protezione dei dati personali. Il docente guiderà gli studenti nella lettura e nell’esame delle principali norme del Regolamento UE 2016/679 e dei principali casi giurisprudenziali, con riferimento alla Corte costituzionale, alla Corte di Giustizia dell’Unione europea e alla Corte europea dei diritti dell’uomo. In particolare, ci saranno focus specifici sui seguenti temi: finalità e ambito di applicazione; nozione dinamica di dato personale e il diritto all'autodeterminazione informativa; definizioni dell’art. 4 GDPR; principi generali del trattamento; principio di accountability; principio di privacy by design e privacy by default; soggetti del trattamento; procedure di cooperazione tra le autorità di controllo e meccanismo di coerenza; principio dell’one stop shop; trasferimento dei dati personali verso Paesi terzi; adempimenti del titolare e del responsabile; registro delle attività di trattamento; valutazione d’impatto privacy (DPIA) e consultazione preventiva; analisi dei rischi e politica della sicurezza; gestione dei data breach. 2. Temi specifici: analisi di specifiche tematiche, avendo riguardo alla principale giurisprudenza europea e nazionale e alla prassi decisoria e consultiva del Garante per la protezione dei dati personali nei seguenti settori: - Privacy e social network: rapporto tra i ToS e l’informativa privacy. Le basi giuridiche del trattamento e la scelta tra consenso, contratto e legittimo interesse. Profilazione, trattamenti automatizzati. La pubblicità online e la monetizzazione dei dati personali. Convergenza tra privacy/antitrust e tutela del consumatore: verso la tutela del cittadino digitale. La tutela del minore sulle piattaforme online. Casi e questioni: Tik Tok, Facebook, WhatsApp, Telegram, Clubhouse, ecc. Cyberbullismo, sexting e revenge porn. - Informazione e oblio: I trattamenti di dati personali in ambito giornalistico: il bilanciamento tra il diritto alla privacy e la libertà di manifestazione del pensiero. Carta di Treviso e Regole deontologiche. L’informazione online e l’attività del Garante. Oblio: tutela dell’identità personale nel rapporto con il diritto alla memoria, aggiornamento delle informazioni. La sentenza Google Spain della Corte di giustizia Libertà di espressione e social network. - Privacy, marketing e comunicazioni elettroniche: Raccolta dei dati online tramite siti Internet e data protection. Obblighi di legge per i fornitori di servizi di comunicazione elettronica: sicurezza e data retention. Privacy e comunicazioni indesiderate: spam, telemarketing e telefonate mute. Obblighi di informativa e base giuridica per le attività promozionali effettuate tramite sistemi automatizzati e non automatizzati. Profilazione e marketing. Big data e Intelligenza artificiale. Cookie e altri strumenti di tracciamento. La costruzione dell’identità digitale. - Privacy e trasparenza: Il cammino dell’anticorruzione e della trasparenza in Italia: dalla l. 241/1990 al d.lgs. 97/2016. Il problematico rapporto tra conoscibilità dell’azione amministrativa e protezione dei dati personali: il trattamento di dati personali da parte di soggetti pubblici. L’accesso documentale, l’accesso civico “semplice” e l’accesso civico “generalizzato” nel quadro normativo vigente. I limiti derivanti dalle esigenze di protezione dei dati personali. La disciplina sugli obblighi di pubblicazione. Il necessario bilanciamento tra privacy e trasparenza. L’art. 22 GDPR (processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche). Giurisprudenza amministrativa in materia di decisioni algoritmiche e riferimenti alla protezione dei dati personali. - Privacy e lavoro: La disciplina della protezione dei dati personali in ambito lavorativo alla luce del quadro normativo sovranazionale e nazionale. Le basi giuridiche del trattamento dei dati dei lavoratori. Il trattamento dei dati dei lavoratori per finalità di gestione del rapporto di lavoro. Impiego di sistemi tecnologici nell’ambito del rapporto di lavoro e controlli a distanza dell’attività dei lavoratori (videosorveglianza, geolocalizzazione, posta elettronica, internet e social network). Nuove tecnologie e modalità di rilevazione delle presenze (biometria). - Privacy e sicurezza: L’approccio basato sul rischio e la politica della sicurezza. L’individuazione delle misure idonee di sicurezza. Privacy by design e by default. Anonimizzazione e Pseudonimizzazione dei dati personali; La gestione delle violazioni dei dati personali. La notifica dei data breach al Garante e la comunicazione agli interessati. 3. Casi pratici: risoluzione di casi pratici riguardanti problematiche relative alla protezione dei dati personali.
(testi)
C. COLAPIETRO, Il diritto alla protezione dei dati personali in un sistema delle fonti multilivello. Il Regolamento UE 2016/679 parametro di legittimità della complessiva normativa italiana sulla privacy, Napoli, Editoriale Scientifica, 2018.
G. SCORZA, Processi al futuro. Quando la tecnologia ha incrociato il diritto, Milano, Egea, 2020.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2022 al 31/05/2022 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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