Docente
|
SCIMEMI MADDALENA
(programma)
Il corso affronta le esperienze più significative dell’architettura occidentale tra XIX e XX secolo, a partire da una valutazione critica dei concetti di classico e moderno in architettura e delle implicazioni che tali concetti hanno avuto nel disegno dello spazio, nella sperimentazione sui materiali e sulle tecniche costruttive. Le lezioni, in sequenza cronologicamente ordinata, si concentrano sui singoli protagonisti e sulle esperienze collettive, i movimenti, le associazioni e le scuole che hanno alimentato il dibattito architettonico internazionale. Delle opere più rilevanti verranno analizzati i programmi funzionali e le soluzioni distributive, formali e strutturali, cercando di individuare la loro importanza rispetto alla pratica odierna. Si delinea così un percorso che, attraverso genealogie più o meno dirette, ricostruisce i rapporti tra alcune tendenze della più recente attualità e le esperienze del passato, tanto a scala architettonica quanto a dimensione urbana, dal campus universitario della Virginia (USA) ai progetti diagrammatici degli architetti olandesi degli ultimi decenni.
(testi)
R. Middleton, D. Watkin, Architettura Ottocento, Milano 1977 W. Curtis, L’architettura moderna dal 1900, Milano 1996 (in alternativa M. Tafuri, F. Dal Co, Architettura contemporanea, Milano 1976) N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, Dizionario di architettura, Torino 1981 W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Torino 1966 (1936) N. Pevsner Pionieri del Movimento Moderno, Milano 1945 (1936) M. Tafuri, Progetto e utopia, Roma-Bari 1973 P. Burger, Teoria dell’avanguardia, Torino 1990 (1974) P.R. Banham, Le tentazioni dell'architettura: Megastrutture, Roma 1980 (1976) C. Rowe, La matematica della villa ideale e altri scritti, Bologna 1990 (1976) M. Tafuri, La sfera e il labirinto, Torino 1980 F. Jameson, Il postmoderno o la logica culturale del tardo capitalismo, Milano 1989 (1984) M. Baxandall, Forme dell’intenzione, Torino 2000 (1985) J. Ackerman, Punti di distanza, Milano 2001 (1991) A. Vidler, La deformazione dello spazio: arte, architettura e disagio nella cultura moderna, Milano 2009 (2000)
|