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20710660 CRISTIANESIMO E GLOBALIZZAZIONE in Storia e società LM-84 MENNINI MATTEO
(programma)
Povertà, missione e cooperazione allo sviluppo nel cristianesimo contemporaneo
A partire dal secondo dopoguerra, per effetto dei processi di decolonizzazione, di una nuova riflessione teologica sulla povertà e del clima internazionale della Guerra fredda, le chiese cristiane hanno iniziato a considerare la «questione sociale» come una questione planetaria. Temi come la povertà, il lavoro, la pace e lo sviluppo sono entrati progressivamente a far parte del discorso pubblico delle chiese con un impatto sul tradizionale esercizio della carità: dall’assistenzialismo paternalista fino alle più recenti organizzazioni di solidarietà e cooperazione allo sviluppo nate da associazioni cristiane e istituti religiosi, tale evoluzione rappresenta l’indicatore di un confronto dinamico e spesso conflittuale con l’affermarsi dei diritti civili nelle società liberali e con i processi di secolarizzazione. Attraverso lo studio delle fonti, ricostruendo i principali dibattiti nelle chiese cristiane, il corso si occuperà dei seguenti temi in particolare: il rapporto tra missioni, decolonizzazione e terzomondismo; la «chiesa dei poveri» e il concilio Vaticano II; pace e sviluppo.
(testi)
1. Dossier di fonti fornito dal docente 2. Due testi a scelta tra i seguenti: a. MASSIMO DE GIUSEPPE, L’altra America: i cattolici italiani e l’America latina. Da Medellín a Francesco, Morcelliana, Brescia 2017 b. MATTEO MENNINI, La Chiesa dei poveri. Dal Vaticano II a papa Francesco, Guerini e Associati, Milano 2017. c. MAURO FORNO, La cultura degli altri. Il mondo delle missioni e la decolonizzazione, Carocci, Roma 2017.
Ai frequentanti verranno fornite altre indicazioni nel corso delle lezioni.
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