Docente
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FELLI MARIO
(programma)
PROGRAMMA DEL CORSO
1. Richiami di meccanica dei fluidi. Statica dei fluidi; cinematica dei fluidi; equazioni di governo della fluidodinamica (conservazione della massa, conservazione della quantità di moto, conservazione dell’energia).
2. Elementi di progettazione di prove sperimentali in laboratorio su modelli in scala • Richiami di teoria della similitudine (teorema di Buckingham ed analisi dimensionale, gruppi adimensionali significativi in applicazioni idrodinamiche, similitudine dinamica e similitudine distorta). • Dimensionamento di modelli sperimentali idrodinamici • Stima di tempi e costi dell’attività sperimentale
3. Impianti idrodinamici per prove su modelli fisici: • Bacini idrodinamici (Bacini rettilinei, bacini oceanici, bacini circolari, bacini depressurizzati, ice towing tank) • Impianti di circolazione (canalette idrauliche, canali di circolazione, tunnel idrodinamici, tunnel di cavitazione, tunnel di erosione) • Impianti per lo studio di problemi di impatto • Sistemi ondogeni e spiagge;
4. Fondamenti di misure e strumentazione per prove su modelli fisici in impianti idrodinamici • Misure di forza (descrizione, principio di funzionamento, progettazione delle bilance); • Misure di portata (venturimetro, rotametro); • Misure di pressione (sensori per la misura delle pressioni, sonde per la misura della pressione statica e dinamica, idrofoni); • Misura degli atti di moto di corpi galleggianti; • Misure velocimetriche (tubo di pitot, film caldo, velocimetria Laser-Doppler, tecniche PIV e PTV planari e volumetriche) • Tecniche di visualizzazione e fotogrammetria in applicazioni idrodinamiche; • Misure di sforzi e deformazioni (tecniche estensimetriche, misure di campi di deformazione mediante correlazione digitale di immagini);
5. Prove sperimentali su modelli fisici per applicazioni di ingegneria del mare • Prove per la misura di spinta e resistenza; • Misura di prestazioni di propulsori marini e sistemi per la generazione dell’energia dal mare; • Misure di tenuta a mare di mezzi marini e strutture offshore; • Misure di manovrabilità su modelli autopropulsi e vincolati; • Misure di impatto; • Misure di campi velocimetrici; • Misure del campo di moto ondoso; • Misure di cavitazione e di erosione; • Misure di rumore, pressioni indotte e vibrazioni; • Misura dei moti e dei carichi con modelli rigidi e segmentati;
6. Acquisizione, elaborazione e rappresentazione dei dati sperimentali • Metodologie per l’acquisizione digitale di segnali sperimentali. Aliasing, Teorema del campionamento, condizione di Nyquist. Scelta del tempo di acquisizione • Richiami di analisi dei segnali: classificazione dei segnali, analisi statistica classica (distribuzioni di probabilità, momenti statistici, medie temporali e medie d’insieme), analisi in frequenza (cenni sulla trasformata di Fourier e spettri di potenza).
7. Progettazione e realizzazione di un esperimento di ingegneria del mare presso gli impianti dell’INM (attività svolta in gruppi di max 10 persone). o Presentazione del problema; o Modellizzazione e analisi dimensionale del problema; o Progettazione dell’attività sperimentale (scelta dell’impianto, scelta della tecnica di misura e del set up sperimentale, definizione della matrice di prova e dei parametri di acquisizione, stima dei costi) o Realizzazione dell’attività sperimentale (campagna di misura, elaborazione dei dati) o Rappresentazione dei risultati e report tecnico
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