Docente
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INTERNULLO DARIO
(programma)
Le società cittadine italiane tra XI e XIV secolo Il corso intende presentare un quadro aggiornato ed esaustivo delle società urbane d’Italia nei secoli XI, XII, XIII e XIV, con particolare attenzione alle regioni e alle città in cui il fenomeno politico comunale fu più evidente. Basandosi sulla storiografia più aggiornata e interagendo con essa – e partendo dalla cosiddetta «scuola delle Annales» – le lezioni si soffermeranno prima sulla configurazione e le tipologie delle fonti disponibili per questo periodo, per giungere poi ad analizzare i seguenti aspetti: la crescita economica dell’Occidente e i quadri politici europei tra XI e XII secolo; la genesi e gli sviluppi degli organismi politici comunali; le società urbane e gli attori cittadini, laici ed ecclesiastici; l’economia delle città all’interno di più ampi quadri economici euromediterranei; la cultura scritta e gli intellettuali. Le lezioni alterneranno spiegazioni frontali a esercitazioni dirette sulle fonti o su bibliografia specifica.
(testi)
Testi di base - François Menant, "L’Italia dei comuni (1100-1350)", traduzione e cura di E. Igor Mineo, Roma, Viella, 2011 (ed. or. Paris 2005) - i non frequentanti dovranno aggiungere: Jean-Claude Maire Vigueur, Enrico Faini, "Il sistema politico dei comuni italiani (secoli XII-XIV)", Milano-Torino, Bruno Mondadori Campus, 2010
Approfondimenti per le esercitazioni: - Paolo Cammarosano, "Italia medievale. Struttura e geografia delle fonti scritte", Roma, Carocci, 2011 (prima ed. 1991) - Jean-Claude Maire Vigueur, "Cavalieri e cittadini. Guerra, conflitti e società nell’Italia comunale", Bologna, Il Mulino, 2004 (ed. or. Paris 2003) - Chris Wickham, "Sonnambuli verso un nuovo mondo. L’affermazione dei comuni italiani nel XII secolo", traduzione e cura di Luigi Provero, Roma, Viella, 2017 (ed. or. Princeton 2015) - "Origine dei comuni. Discutere «Sonnambuli verso un nuovo mondo» di Chris Wickham", a cura di Sandro Carocci, «Storica» 70 (2018), pp. 91-149
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