CINEMA ITALIANO
(obiettivi)
L’insegnamento di “Cinema italiano” rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del corso di laurea in Dams (percorso “Cinema, televisione e nuovi media”). Si propone di affrontare la storia del cinema italiano secondo una molteplicità di prospettive che riguardano il contesto culturale, le istituzioni economiche e legislative, le forme stilistiche, la riflessione critica e teorica, l’interpretazione dei film, i rapporti del cinema con le altre arti e gli altri media. L’obiettivo è di fornire conoscenze e strumenti metodologici che permettano di misurarsi in maniera critica con la storia del cinema italiano e con l’analisi dei testi filmici.
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Codice
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20709130 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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12
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Settore scientifico disciplinare
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L-ART/06
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Ore Aula
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72
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale: A - L
Mutua da
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20709130 CINEMA ITALIANO in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 A - L PARIGI STEFANIA
(programma)
IL CINEMA NEOREALISTA. L’OPERA DI FEDERICO FELLINI. La prima parte è dedicata alle teorie, ai film, agli autori, alle figure e agli stili più emblematici del cinema del dopoguerra. Si analizzano le maggiori opere di Roberto Rossellini, Vittorio De Sica, Luchino Visconti, Giuseppe De Santis, Pietro Germi. Un risalto particolare viene dato al pensiero e alle pratiche di Cesare Zavattini. La seconda parte è dedicata al cinema di Federico Fellini. Confrontandosi con la vasta bibliografia esistente e con le più diverse metodologie di studio, si analizzano i temi dominanti dell’immaginario felliniano e lo stile dei film. Un’attenzione particolare viene dedicata alla riflessione di Fellini sul cinema (da 8 ½ a Intervista), sullo spettacolo e sui media (la stampa umoristica, il fotoromanzo, il varietà, il circo, la televisione, la pubblicità).
(testi)
TESTI PER L'ESAME: Gian Piero Brunetta, Guida alla storia del cinema italiano 1905-2003, Einaudi, Torino 2003 (pp. 127-204); Stefania Parigi, Neorealismo. Il nuovo cinema del dopoguerra, Marsilio, Venezia 2014; Federico Fellini, Fare un film, Einaudi, Torino 2006 (I ed. 1980); Jean-Paul. Manganaro, Federico Fellini. Romance, Il Saggiatore, Milano 2014; scelta di testi a cura della docente (reperibile, all’inizio del corso, presso la copisteria di Via G. Rocco, n. 11). Gli studenti non frequentanti devono leggere anche P. Bondanella, Il cinema di Federico Fellini, Guaraldi, Parma 1994 (disponibile anche in ebook).
FILMOGRAFIA: NEOREALISMO: Ossessione (1943) di L. Visconti; Paisà (1946) di R. Rossellini; Germania anno zero (1948) di R. Rossellini; Ladri di biciclette (1948) di V. De Sica; La terra trema (1948) di L. Visconti; Riso amaro (1949) di G. De Santis; Miracolo a Milano (1950) di V. De Sica; Il cammino della speranza (1950) di P. Germi; Due soldi di speranza (1951) di R. Castellani; Pane, amore e fantasia (1953) di L. Comencini; Il grido (1957) di M. Antonioni. FEDERICO FELLINI: Lo sceicco bianco (1952), La strada (1954), Le notti di Cabiria (1957), La dolce vita (1960), 8 1/2 (1963), Toby Dammit (1968, ep. di Tre passi nel delirio), I clowns (1970), Roma (1972), Amarcord (1973), Il Casanova di Federico Fellini (1976), Ginger e Fred (1985), Intervista (1987). I film verranno mostrati integralmente o parzialmente durante le lezioni. Copie in dvd sono reperibili presso la Biblioteca "Lino Miccichè", Via Ostiense 139.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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Canale: M - Z
Mutua da
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20709130 CINEMA ITALIANO in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 M - Z UVA CHRISTIAN
(programma)
Il corso prende in esame il periodo che va dal dopoguerra a oggi soffermandosi sulle principali tappe che hanno scandito la storia del cinema italiano in termini di film, autori e generi, tenendo in particolare considerazione un particolare topos: quello della spiaggia, da sempre centrale nell’immaginario nazionale e naturalmente anche nella nostra tradizione cinematografica. Si prenderanno dunque in esame le peculiarità estetiche, narrative, produttive e culturali di alcune opere cinematografiche nelle quali la “condizione balneare” si è fatta occasione privilegiata per indagare i principali mutamenti storici, sociali e antropologici vissuti dal nostro paese in più di mezzo secolo.
(testi)
TESTI: G.P. Brunetta, Guida alla storia del cinema italiano 1905-2003, Einaudi, Torino 2003 (dal cap. III in poi);
C. Uva, L'ultima spiaggia. Rive e derive del cinema italiano, Marsilio, Venezia 2021;
E. Giacovelli, C’era una volta la commedia all’italiana, Gremese, Roma 2015;
C. Uva (a cura di), Matteo Garrone, Marsilio, Venezia 2020.
FILMOGRAFIA Ladri di biciclette (1948) di V. De Sica; Domenica d’agosto (1950) di L. Emmer; La spiaggia (1954) di A. Lattuada; Vacanze a Ischia (1957) di M. Camerini; La dolce vita (1960) di F. Fellini; L’avventura (1960) di M. Antonioni; Accattone (1961) di P. P. Pasolini; Il sorpasso (1962) di D. Risi; La voglia matta (1962) di L. Salce; Prima della rivoluzione (1964) di B. Bertolucci; Per un pugno di dollari (1964) di S. Leone; L’ombrellone (1965) di D. Risi; Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970) di E. Petri; Ferie d’agosto (1996) di P. Virzì; Ospiti (1998) di M. Garrone, Estate romana (2000) di M. Garrone, L'imbalsamatore (2002) di M. Garrone, Reality (2012) di M. Garrone, Il racconto dei racconti - Tale of Tales (2015) di M. Garrone.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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