Docente
|
Aletto Ilaria
(programma)
Il montaggio nel cinema russo e sovietico: nascita ed evoluzione di un nuovo linguaggio (1908-1945)
Il modulo fornirà agli studenti una panoramica delle tipologie del montaggio nel contesto del cinema russo e sovietico, dalle prime pellicole prerivoluzionarie al periodo staliniano (1908-1945). Dopo un’introduzione dedicata alla nascita del racconto cinematografico, alle sperimentazioni delle avanguardie con il montaggio nella letteratura, le arti figurative e performative, ci si concentrerà sull'analisi delle teorie sul cinema concepite dalla scuola formale nel corso degli anni Venti. Particolare attenzione verrà posta alle pellicole di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn, uno dei padri della tecnica del montaggio. Le lezioni ripercorreranno le diverse definizioni datene dal regista, tra la sperimentazione delle potenzialità tecniche attraverso la pratica registica e una riflessione teorica caratterizzata dalla ricerca di un criterio metodologico ‘universale’ e, al contempo, proteiforme.
(testi)
Filmografia Dnevnik Glumova (1923) Stačka (1924) Bronenosec Potemkin (1925) Oktjabr’ (1927-28) Que viva Mexico! (1930-1932) General’naja linija (Staroe i novoe, 1926-29) Bežin lug (1935-36) Aleksandr Nevskij (1938) Ivan Groznyj 1-aja (1941-1944) i 2-aja serija (1945)
G. Buttafava, Il cinema russo e sovietico, a cura di F. Malcovati, Marsilio, Venezia, 2000, capitoli relativi agli anni 1908-1945. V. Šklovskij, Letteratura e cinema, in I formalisti russi nel cinema, a cura di P. Montani, Mimesis, Milano-Udine, 2019, pp. 145-183. Ju. Lotman, Il posto dell'arte cinematografica nel meccanismo della cultura, I formalisti russi nel cinema, a cura di P. Montani, Mimesis, Milano-Udine, 2019, pp. 127-142.
Selezione di scritti di S.M. Ėjzenštejn: - “Montaž attrakcionov” (v: Izbrannye proizvedenija, t. 2, sost. P. Ataševa, Moskva 1964). - “Il montaggio delle attrazioni cinematografiche” (da S. M. Ėjzenštejn, Il montaggio, a cura di P. Montani, Marsilio, Venezia 1986); - “Drammaturgia della forma cinematografica”; - “Il montaggio 1938”; - “Il montaggio verticale”. S. M. Ėjzenštejn, “L’atteggiamento materialistico verso la forma”, in Ejzenštejn, FEKS, Vertov. Teoria del cinema rivoluzionario. Gli anni Venti in URSS, a cura di P. Bertetto, Milano 1975, pp. 136-142. S. M. Ėjzenštejn, “Organicità e immaginità”, in Id., Stili di regia. Narrazione e messa in scena: Leskov, Dumas, Zola, Dostoevskij, Gogol’, a cura di P. Montani e A. Cioni, Venezia 1993, pp. 287-308. S. M. Ėjzenštejn, “S zaranee obdumannym namereniem (Montaž attrakcionov)” (v: Metod, t. 1, sost. N. Klejman, Moskva 2002).
I testi di riferimento sono disponibili su Moodle.
|