Docente
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VELLUCCI SABRINA
(programma)
Storia, memoria e trauma nella letteratura statunitense del 20°e 21° secolo
Le diverse articolazioni del concetto di memoria (storica, collettiva, personale, post-memoriale) saranno esaminate attraverso alcuni testi rappresentativi del canone letterario statunitense novecentesco e contemporaneo seguendo, a grandi linee, una periodizzazione così suddivisa: gli anni 1910-1945; dal 1945 al 2000; dal 2001 ai giorni nostri. Si esploreranno, in particolare, temi e problematiche legate alla rappresentazione del trauma, ai processi di costruzione dell’identità etnica come risultato di diaspore e migrazioni e dell’identità di genere, alla narrazione della storia collettiva e personale. Tali questioni saranno indagate dedicando particolare attenzione alle specificità del genere letterario (narrativa, poesia, film) e ai fenomeni legati all’intertestualità e all’intermedialità.
(testi)
James Weldon Johnson, The Autobiography of an Ex-Colored Man (New York: Norton Critical Edition, 2015, consultabile presso la Biblioteca Petrocchi). Edith Wharton, Ethan Frome (New York: Norton Critical Edition, 1994, consultabile presso la Biblioteca Petrocchi) T.S. Eliot, The Waste Land (New York: Norton Critical Edition, 2001) Allen Ginsberg, “Howl”, any edition. Toni Morrison, Beloved, any edition. David Foster Wallace, “E Unibus Pluram: Television and U.S. Fiction”, Review of Contemporary Fiction, 13:2 (Summer 1993) http://jsomers.net/DFW_TV.pdf Jonathan Safran Foer, Extremely Loud and Incredibly Close (Houghton Mifflin, consultabile presso la Biblioteca Petrocchi)
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