Docente
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NANNI SUSANNA
(programma)
Il corso si propone di presentare agli studenti la rielaborazione artistico-letteraria della violenza politica in Argentina negli anni della dittatura militare (1976-1983), così come viene presentata in alcuni recenti prodotti artistici (romanzi, opere teatrali, mostre fotografiche). In una prospettiva che inserisce l’autoritarismo argentino all’interno di una più ampia cornice latino-americana, le opere saranno analizzate attraverso strumenti e metodologie riconducibili ai Trauma Studies e alla letteratura testimoniale. In una prima fase, saranno presentati i concetti generali e ricostruito il contesto storico. Successivamente saranno analizzate le opere in programma.
(testi)
- L. Arias, Mi vida después y otros textos, Buenos Aires, Reservoir Books, 2016. - G. Bialet, Los sapos de la memoria, Córdoba, CB Ediciones, 2010. - E. Perassi, “Costruendo memorie collettive: la dittatura argentina e la letteratura italiana”, in C. Cattarulla (a cura di), Argentina 1976-1983. Immaginari italiani, Roma, Nova Delphi, 2016, pp. 15-36. - N. Vaisman, “Postmemoria y memoria desaparecida en dos obras de la posdictadura argentina”, in J. Blejmar, S. Mandolessi, M.E. Perez, El pasado inasequible. Desaparecidos, hijos y combatientes en el arte y la literatura del nuevo milenio, Buenos Aires, Eudeba, 2018, pp. 185-202. - A. Longoni, L. Verzero, “Mi vida después. Itinerario de un teatro vivo. Entrevista con Lola Arias”, Cása de las Américas – Revista Conjunto, n. 162, enero-marzo 2012. - S. Nanni, “Testimonio y ficción en ámbito escolar y judicial: Los sapos de la memoria de G. Bialet”, in G. Nuzzo (a cura di), Letteratura testimoniale e costruzione della storia, Salerno, Oèdipus, 2019, pp. 355-372. - S. Nanni, “Post-memorias entre pasado y futuro: Mi vida después, de Lola Arias”, in Orillas, numero monografico su “Los escenarios de la post-memoria en el teatro hispánico último (2000-2018)”, S. Trecca (a cura di), n. 8, 2019, pp. 407-425.
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