Docente
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CATRICALA' MARIA
(programma)
Il corso si divide in tre parti, per poter coniugare i temi connessi al giornalese sia ai concetti-chiave della linguistica cognitiva, sia alla creazione e analisi dei corpora digitali. 1. Presentazione della letteratura di riferimento, con analisi critica e confronto dei principali criteri di definizione e classificazione del linguaggio giornalistico e delle sue caratteristiche: 1.a. Quando, chi e dove cominciò a scrivere i giornali. Quando, dove e chi cominciò a studiare il linguaggio giornalistico 1.b. Modelli si analisi a cfr. da quello storico-sociolinguistico a quello semiotico e retorico 1.c. Quanti giornali leggiamo, come li leggiamo e li comprendiamo 2.d. Descrizione del modello della linguistica e della semantica cognitiva 1.a. 1.b. 1.c. La creazione e l'analisi di corpora: teorie della information retrivial 3. a corpora e ontologie del giornalismo settoriale e in particolare di quello riguardante rappresentazioni del corpo, quindi medicali, di moda e dello sport. Oltre che una serie di conoscenze specifiche sul quadro della ricerca linguistica in fatto di giornalismo, lo studente acquisisce la capacità di analizzare criticamente, e anche in chiave interlinguistica, un articolo come atto comunicativo complesso e di rileggerlo alla luce di concetti come frame o dominio e delle relative restrizioni.
(testi)
Catricalà M. . Linguistica e Giornalismo, Roma 2015 . Dispense e manuale di Linguistica cognitiva
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