Università Roma Tre

Programma

Il corso offre 8 crediti ed è articolato in 8 parti:

1- Verso il secolo americano. Ad un breve accenno alla costituzione e alla dichiarazione di indipendenza americane, seguirà un excursus sugli avvenimenti che, a partire dalla seconda metà dell’ottocento, hanno posto le basi per la crescita economica americana, la grande ondata migratoria dall’Europa e la progressiva affermazione degli Stati Uniti sulla scena internazionale.

2- Dal Progressismo alla prima guerra mondiale. Il progressivo intervento del governo federale nella società. Dall’isolazionismo all’internazionalismo wilsoniano: la propaganda politica, l’ingresso degli Stati Uniti nella prima guerra mondiale e il nuovo ruolo internazionale degli Stati Uniti.

3- Il periodo tra le due guerre. Dai ruggenti anni venti, che hanno visto l’affermarsi del modello capitalistico americano, alla crisi del 1929 all’elezione di Franklin Delano Roosevelt e il suo New Deal. L’ingresso nella seconda guerra mondiale e il “grand design” roosveltiano per un nuovo ordine internazionale guidato dagli Stati Uniti.

4- Le origini della guerra fredda. La divisione in blocchi e il ridisegno della politica estera americana. Ricostruzione e contenimento: la dottrina Truman, il piano Marshall e le nuove strutture di ‘foreign policy making’. La crisi di Berlino e la guerra di Corea.

5- Gli anni cinquanta e la società del consenso. Il boom dell’American way of life, il modello familiare suburbano come rifugio anti-atomico e la deriva maccartista. Le tappe del movimento per i diritti civili. Il ‘new look’ dell’amministrazione Eisenhower, le conseguenze della teoria del domino e l’integrazione della ‘public diplomacy’ nelle strutture di politica estera del governo americano. Focus sulla United States Information Agency (USIA).

6- Gli anni sessanta. Dalla nuova frontiera di Kennedy alla Great Society di Johnson. Le crisi internazionali: Berlino, Cuba e il Vietnam. Dalla società del consenso all’esplosione delle contraddizioni interne alla società americana: la controcultura, gli studenti, le donne, la radicalizzazione della protesta per i diritti civili e la catalizzazione del dissenso nel movimento contro la guerra in Vietnam. Focus on how to project abroad a struggling society.

7- Gli anni settanta e ottanta. Nixon, Kissinger e la realpolitik. Carter e la percezione del declino americano. Verso la fine della guerra fredda. Gli anni di Reagan. La caduta del muro di Berlino e la dissoluzione dell’Unione Sovietica.

8- Dalla fine della guerra fredda all’11 settembre. Le amministrazioni Bush, Clinton e Bush Jr e le sfide di fine secolo.

Testi obbligatori:

Arnaldo Testi, Il secolo degli Stati Uniti, Bologna, Il Mulino, 2008.

Mario Del Pero, Libertà e impero. Gli Stati Uniti e il mondo 1776-2011, Roma-Bari,

Simona Tobia, Advertising America. The United State information service in Italy (1945-1956), LED, Milano, 2009.


La costituzione USA: File allegato in materiali didattici (in italiano) http://archives.gov/exhibits/charters/constitution.html (in inglese)


Tesi a scelta per le presentazioni in classe:

Gary Gerstle, American Crucible: Race and Nationalism in the Twentieth Century, Princeton University Press, 2001.

Thomas Borstelmann, The Cold War and the Color Line, Harvard University Press, 2003.

John Robert Green, America in the Sixties, New York, 2010.

Richard Pells, R., Not Like Us: How Europeans Have Loved, Hated, and Transformed American Culture since World War II, New York, 1997.

Frances Stonor Saunders, La Guerra Fredda culturale. La Cia e il mondo delle lettere e delle arti, Fazi, Roma, 2004.


I film:

Via col vento (Gone with the Wind), Victor Flaming (1939)

Quarto potere (Citizen Kane), Orson Welles (1941)

Dr. Stranamore di S. Kubrik (1963)

Apocalypse Now di F.F. Coppola (1979)

Twelve Years Slave, Steve McQueen (2013)