LETTERATURA GRECA L.M.
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione di conoscenze avanzate e il perfezionamento delle competenze precedentemente acquisite nel campo della letteratura greca. Attraverso lo studio e la traduzione di un testo o di una selezione di diversi testi in lingua originale secondo un percorso di ricerca e d’indagine prospettato sui medesimi dai vari punti di vista (storico, letterario, filologico e performativo o drammaturgico), anche tramite esperienze di laboratorio o seminariali, lo studente sarà in grado di acquisire una competenza metodologica critica e filologica ad ampio spettro che gli consenta di affrontare l’esegesi di qualsiasi altro testo letterario greco, dall’età arcaica all’età ellenistica.
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Codice
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20702454 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: LETTERATURA GRECA I L.M.
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione di conoscenze avanzate e il perfezionamento delle competenze precedentemente acquisite nel campo della letteratura greca. Attraverso lo studio e la traduzione di un testo o di una selezione di diversi testi in lingua originale secondo un percorso di ricerca e d’indagine prospettato sui medesimi dai vari punti di vista (storico, letterario, filologico e performativo o drammaturgico), anche tramite esperienze di laboratorio o seminariali, lo studente sarà in grado di acquisire una competenza metodologica critica e filologica ad ampio spettro che gli consenta di affrontare l’esegesi di qualsiasi altro testo letterario greco, dall’età arcaica all’età ellenistica.
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Codice
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20702454-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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L-FIL-LET/02
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Ore Aula
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36
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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GIUSEPPETTI MASSIMO
(programma)
I modulo del corso integrato di LETTERATURA GRECA (Proff. Giuseppetti - Cozzoli): Il Fedro di Platone
Descrizione dello svolgimento del corso: Il corso di letteratura greca si articola in due sezioni:
I modulo: Il corso offrirà una lettura di passi scelti del Fedro di Platone che forniranno la base per una discussione degli aspetti più significativi della riflessione platonica. Il Fedro è ambientato fuori di Atene, nella valle dell’Ilisso. Questo spazio idilliaco, lontano dai turbamenti della vita cittadina, offre l’occasione per una disamina, nel dialogo fra Socrate e il giovane Fedro, dei alcuni temi centrali per l’antropologia filosofica di Platone: l’eros come mania (il celebre mito della biga alata), il rapporto fra retorica e verità, il valore della scrittura.
Eventuale propedeuticità del corso: Si consiglia la frequenza assidua del corso. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.
(testi)
Bibliografia:
I modulo: L’edizione con traduzione e commento di riferimento è quella curata da G. Reale, Platone: Fedro, Milano 1998; per alcuni approfondimenti si potrà occasionalmente consultare il commento di H. Yunis, Plato: Phaedrus, Cambridge 2011. Ulteriore materiale bibliografico sarà disponibile sulla bacheca del docente sul sito del Dipartimento di Studi Umanistici (http://studiumanistici.uniroma3.it/mgiuseppetti/bacheca/).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: LETTERATURA GRECA II L.M.
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione di conoscenze avanzate e il perfezionamento delle competenze precedentemente acquisite nel campo della letteratura greca. Attraverso lo studio e la traduzione di un testo o di una selezione di diversi testi in lingua originale secondo un percorso di ricerca e d’indagine prospettato sui medesimi dai vari punti di vista (storico, letterario, filologico e performativo o drammaturgico), anche tramite esperienze di laboratorio o seminariali, lo studente sarà in grado di acquisire una competenza metodologica critica e filologica ad ampio spettro che gli consenta di affrontare l’esegesi di qualsiasi altro testo letterario greco, dall’età arcaica all’età ellenistica.
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Codice
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20702454-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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L-FIL-LET/02
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Ore Aula
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36
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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COZZOLI ADELE TERESA
(programma)
L’ultimo Euripide: il problema dell’Ifigenia in Aulide. Che cosa è l’Ifigenia in Aulide? Un canovaccio con zeppe di età successive? Oppure si può ravvisare nell’opera un’intenzione drammaturgica differente? Cosa risale già allo sperimentalismo predecente di Euripide e cosa è del tutto nuovo? Cosa presumibilmente fu messo in scena alla fine del V sec. ? Il corso alla luce della lettura della tragedia cercherà di rispondere o di suggerire ipotesi per rispondere ad alcune di queste domande. È necessario conoscere la produzione drammatica euripidea e avere nozioni di drammaturgia antica, si consiglia E. Medda- V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Torino 1997, Einaudi E V. Di Benedetto, Euripide: teatro e società, Torino Einaudi 1971. Per il testo di Euripide si consiglia, accanto ad un’edizione a scelta con traduzione, l’edizione della tragedia a cura di J. Diggle, Oxford Classical Texts, tomo III, 1994. NO DETTAGLIO n. 2 Luogo - Cds LETTERE
(testi)
Bibliografia relativa al II modulo: È necessario conoscere la produzione drammatica euripidea e avere nozioni di drammaturgia antica; si consiglia - E. Medda- V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Torino 1997, Einaudi - E V. Di Benedetto, Euripide: teatro e società, Torino Einaudi 1971.
Per il testo di Euripide si consiglia, accanto ad un’edizione a scelta con traduzione, l’edizione della tragedia a cura di J. Diggle, Oxford Classical Texts, tomo III, 1994.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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