Università Roma Tre

Signorie cittadine nell’Italia comunale.

Il corso affronta da diverse angolature le trasformazioni dell’Italia comunale tra XIII e XIV secolo quando molte città italiane hanno sperimentato forme di governo autoritario che in molti casi si allontanano dal sistema comunale per abbracciare una nuova forma politica quella della signoria cittadina. Le esperienze di città dell’Italia centro-settentrionale, il profilo dei signori e le forme di adeguamento degli apparati comunali ai nuovi sistemi politici presentano non tanto l’opposizione tra comuni e signorie- secondo vecchie tesi storiografiche -, quanto una pluralità di forme che restituiscono una varietà di esperienze nell'Italia tardo-medievale che ne definisce la complessità istituzionale.

Zorzi Andrea , Le signorie cittadine in Italia, Milano 2010
Signorie cittadine nell’Italia comunale a cura di J. C. Maire Vigueur, Roma 2013. Del volume si dovrà studiare per intero la prima parte, della seconda parte 4 saggi ( a scelta dello studente) della terza parte i primi 3 saggi.

Il corso prende in esame i principali problemi, le dinamiche, i fenomeni dell’evoluzione sociale, politica e istituzionale del lungo periodo medioevale dal V al XV secolo dell’Occidente. I temi affrontati riguarderanno la trasformazione del mondo tardoantico, la diffusione del Cristianesimo, il monachesimo, i regni romano-germanici, i franchi e il mondo carolingio, i legami beneficiari, il Mediterraneo medievale, l’Oriente bizantino, l’espansione islamica, il Papato e la Riforma della Chiesa, Regni e i principati feudali, Città e comuni, l’Europa nel XIII secolo, il Trecento, l'Italia dal comune alla signoria e allo stato regionale, nuovi equilibri politici del Quattrocento.

G. Sergi, L’idea di Medioevo, Donzelli, Roma 2007
Un volume a scelta
tra:

A. Cortonesi, Profilo di un millennio, Carocci Roma 2008
L. Provero e M. Vallerani, La storia medievale, Le Monnier, Torino 2016
G. Vitolo, Medioevo. I caratteri originali di un'età di transizione, Sansoni Milano.