ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E PROCESSI VALUTATIVI
(obiettivi)
Far sviluppare negli allievi le seguenti conoscenze, capacità e competenze: conoscere il legame strutturale che sussiste tra una attività di insegnamento-apprendimento intenzionale e il controllo del suo sviluppo lungo l’asse del tempo; riconoscere le funzioni specialistiche della didattica e della valutazione degli apprendimenti; descrivere le connessioni tra sviluppo cognitivo e sviluppo affettivo/motivazionale; distinguere le caratteristiche formali di una didattica rigida da quelle di una didattica modulare e flessibile; cogliere le connessioni tra individualizzazione didattica, curricolo verticale e sviluppo delle competenze nella scuola dell’autonomia; interpretare la valutazione come strumento di regolazione e autoregolazione del processo di insegnamento-apprendimento; collegare qualità e pertinenza delle informazioni disponibili alla qualità delle decisioni a livello di macro, meso e microsistema educativi; rappresentare i momenti formali di strutturazione di una decisione; riconoscere, in contesti didattico-operativi simulati, le informazioni disponibili da quelle necessarie nella soluzione di problemi di istruzione specifici; ideare e mettere a punto strumenti di documentazione didattico-valutativa; interpretare la valutazione come risorsa strategica per l’innalzamento della qualità dei processi e dei risultati formativi; collaborare allo sviluppo di una comunità di apprendimento, in presenza e in rete, che renda più significativa la comprensione degli argomenti trattati.
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Codice
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22901901 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E PROCESSI VALUTATIVI I
(obiettivi)
Far sviluppare negli allievi le seguenti conoscenze, capacità e competenze: conoscere il legame strutturale che sussiste tra una attività di insegnamento-apprendimento intenzionale e il controllo del suo sviluppo lungo l’asse del tempo; riconoscere le funzioni specialistiche della didattica e della valutazione degli apprendimenti; descrivere le connessioni tra sviluppo cognitivo e sviluppo affettivo/motivazionale; distinguere le caratteristiche formali di una didattica rigida da quelle di una didattica modulare e flessibile; cogliere le connessioni tra individualizzazione didattica, curricolo verticale e sviluppo delle competenze nella scuola dell’autonomia; interpretare la valutazione come strumento di regolazione e autoregolazione del processo di insegnamento-apprendimento; collegare qualità e pertinenza delle informazioni disponibili alla qualità delle decisioni a livello di macro, meso e microsistema educativi; rappresentare i momenti formali di strutturazione di una decisione; riconoscere, in contesti didattico-operativi simulati, le informazioni disponibili da quelle necessarie nella soluzione di problemi di istruzione specifici; ideare e mettere a punto strumenti di documentazione didattico-valutativa; interpretare la valutazione come risorsa strategica per l’innalzamento della qualità dei processi e dei risultati formativi; collaborare allo sviluppo di una comunità di apprendimento, in presenza e in rete, che renda più significativa la comprensione degli argomenti trattati.
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Codice
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22901901-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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M-PED/03
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Ore Aula
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36
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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MORETTI GIOVANNI
(programma)
Prerequisiti CONOSCENZE E COMPETENZE PREVISTE IN USCITA DALLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUELLE LOGICO-LINGUISTICHE E LOGICO-MATEMATICHE Contenuti del corso L’INSEGNAMENTO “ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E PROCESSI VALUTATIVI” ASSUME LA VALUTAZIONE COME RISORSA STRATEGICA INDISPENSABILE PER REGOLARE E AUTOREGOLARE I PROCESSI FORMATIVI NONCHÉ PER INNALZARE LA QUALITÀ DEI PROCESSI E DEI RISULTATI FORMATIVI. L’ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA E LA VALUTAZIONE SONO QUINDI CONSIDERATE COME DUE DIMENSIONI STRETTAMENTE CONNESSE TRA LORO CHE, SOPRATTUTTO NEGLI AMBIENTI EDUCATIVI FORMALI, POSSONO GARANTIRE LA FLESSIBILITÀ, LA MODULARITÀ E L’INDIVIDUALIZZAZIONE DEI PROCESSI DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO. Metodi didattici MODALITÀ DI ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA IN PRESENZA E A DISTANZA (MISTA).SUDDIVISIONE IN MODULI: MODULO - PERCORSO BASE: 36 ORE DI LEZIONE IN PRESENZA (6 CFU).MODULO - PERCORSO DI APPROFONDIMENTO: 18 ORE ONLINE E IN PRESENZA (3 CFU). PER REALIZZARE LE ATTIVITÀ DEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE UNA TRA LE OPZIONI DI SEGUITO INDICATE: 1) LAVORI DI GRUPPO IN PRESENZA E ON LINE.GLI STUDENTI CHE FREQUENTANO IL CORSO (PERCORSO BASE) INFORMANO IL DOCENTE DI VOLER PARTECIPARE AI GRUPPI DI LAVORO CHE OPERERANNO IN PRESENZA E ON LINE. IL DOCENTE COSTITUISCE I GRUPPI DI LAVORO, ASSEGNA A OGNI GRUPPO IL LAVORO DA SVOLGERE E INDICA LE MODALITÀ OPERATIVE CHE DOVRANNO ESSERE SEGUITE. 2) LAVORI DI GRUPPO ON LINE.GLI STUDENTI INFORMANO IL DOCENTE DI VOLER PARTECIPARE AI GRUPPI DI LAVORO ON LINE. IL DOCENTE COSTITUISCE I GRUPPI DI LAVORO, ASSEGNA A OGNI GRUPPO IL LAVORO DA SVOLGERE E INDICA LE MODALITÀ OPERATIVE CHE DOVRANNO ESSERE SEGUITE. 3) LAVORI DI APPROFONDIMENTO CRITICO SU UNA TEMATICA DEL CORSO CON PRODUZIONE DI UN ELABORATO SCRITTO REALIZZATO INDIVIDUALMENTE O IN PICCOLI GRUPPI. GLI STUDENTI CONCORDANO CON IL DOCENTE UNA TEMATICA DEL CORSO DA APPROFONDIRE E LE MODALITÀ OPERATIVE CHE DOVRANNO ESSERE SEGUITE. LE ATTIVITÀ DEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO RICHIEDONO UN TEMPO DI REALIZZAZIONE MINIMO DI 5 SETTIMANE.
VALUTAZIONE FORMATIVA: SARANNO SOMMINISTRATE PROVE FORMATIVE SCRITTA IN ITINERE CON FUNZIONE DI AUTOVALUTAZIONE E DI RIFLESSIONE SULLE TEMATICHE TRATTATE NELL’AMBITO DEL PERCORSO BASE. VALUTAZIONE FINALE: LA PROVA DI PROFITTO È UNICA, ARTICOLATA IN UNA PARTE SCRITTA (TEST OGGETTIVO) E IN UN COLLOQUIO ORALE CHE COMPRENDE, TRA L’ALTRO, LA PRESENTAZIONE-DISCUSSIONE DEL LAVORO SVOLTO NEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO (ATTIVITÀ ONLINE E IN PRESENZA). L’ACCESSO AL COLLOQUIO ORALE È SUBORDINATO ALLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ PREVISTE NEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO.
(testi)
TESTI PER IL PERCORSO BASE - GIOVANNI MORETTI (A CURA DI), PRATICHE DI QUALITÀ E RICERCA-AZIONE. COSTRUIRE LA SCUOLA DELL’AUTONOMIA, ANICIA, ROMA 2003. - GAETANO DOMENICI, MANUALE DELLA VALUTAZIONE SCOLASTICA, LATERZA, ROMA-BARI 2003. - GIOVANNI MORETTI, ALBERTO QUAGLIATA, STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI. LE PROVE DI VERIFICA STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE, MONOLITE, ROMA 1999.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2016 al 20/12/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Modulo: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E PROCESSI VALUTATIVI II
(obiettivi)
Far sviluppare negli allievi le seguenti conoscenze, capacità e competenze: conoscere il legame strutturale che sussiste tra una attività di insegnamento-apprendimento intenzionale e il controllo del suo sviluppo lungo l’asse del tempo; riconoscere le funzioni specialistiche della didattica e della valutazione degli apprendimenti; descrivere le connessioni tra sviluppo cognitivo e sviluppo affettivo/motivazionale; distinguere le caratteristiche formali di una didattica rigida da quelle di una didattica modulare e flessibile; cogliere le connessioni tra individualizzazione didattica, curricolo verticale e sviluppo delle competenze nella scuola dell’autonomia; interpretare la valutazione come strumento di regolazione e autoregolazione del processo di insegnamento-apprendimento; collegare qualità e pertinenza delle informazioni disponibili alla qualità delle decisioni a livello di macro, meso e microsistema educativi; rappresentare i momenti formali di strutturazione di una decisione; riconoscere, in contesti didattico-operativi simulati, le informazioni disponibili da quelle necessarie nella soluzione di problemi di istruzione specifici; ideare e mettere a punto strumenti di documentazione didattico-valutativa; interpretare la valutazione come risorsa strategica per l’innalzamento della qualità dei processi e dei risultati formativi; collaborare allo sviluppo di una comunità di apprendimento, in presenza e in rete, che renda più significativa la comprensione degli argomenti trattati.
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Codice
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22901901-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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M-PED/03
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Ore Aula
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18
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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MORETTI GIOVANNI
(programma)
Prerequisiti CONOSCENZE E COMPETENZE PREVISTE IN USCITA DALLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUELLE LOGICO-LINGUISTICHE E LOGICO-MATEMATICHE Contenuti del corso L’INSEGNAMENTO “ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E PROCESSI VALUTATIVI” ASSUME LA VALUTAZIONE COME RISORSA STRATEGICA INDISPENSABILE PER REGOLARE E AUTOREGOLARE I PROCESSI FORMATIVI NONCHÉ PER INNALZARE LA QUALITÀ DEI PROCESSI E DEI RISULTATI FORMATIVI. L’ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA E LA VALUTAZIONE SONO QUINDI CONSIDERATE COME DUE DIMENSIONI STRETTAMENTE CONNESSE TRA LORO CHE, SOPRATTUTTO NEGLI AMBIENTI EDUCATIVI FORMALI, POSSONO GARANTIRE LA FLESSIBILITÀ, LA MODULARITÀ E L’INDIVIDUALIZZAZIONE DEI PROCESSI DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO. Metodi didattici MODALITÀ DI ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA IN PRESENZA E A DISTANZA (MISTA).SUDDIVISIONE IN MODULI: MODULO - PERCORSO BASE: 36 ORE DI LEZIONE IN PRESENZA (6 CFU).MODULO - PERCORSO DI APPROFONDIMENTO: 18 ORE ONLINE E IN PRESENZA (3 CFU). PER REALIZZARE LE ATTIVITÀ DEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE UNA TRA LE OPZIONI DI SEGUITO INDICATE: 1) LAVORI DI GRUPPO IN PRESENZA E ON LINE.GLI STUDENTI CHE FREQUENTANO IL CORSO (PERCORSO BASE) INFORMANO IL DOCENTE DI VOLER PARTECIPARE AI GRUPPI DI LAVORO CHE OPERERANNO IN PRESENZA E ON LINE. IL DOCENTE COSTITUISCE I GRUPPI DI LAVORO, ASSEGNA A OGNI GRUPPO IL LAVORO DA SVOLGERE E INDICA LE MODALITÀ OPERATIVE CHE DOVRANNO ESSERE SEGUITE. 2) LAVORI DI GRUPPO ON LINE.GLI STUDENTI INFORMANO IL DOCENTE DI VOLER PARTECIPARE AI GRUPPI DI LAVORO ON LINE. IL DOCENTE COSTITUISCE I GRUPPI DI LAVORO, ASSEGNA A OGNI GRUPPO IL LAVORO DA SVOLGERE E INDICA LE MODALITÀ OPERATIVE CHE DOVRANNO ESSERE SEGUITE. 3) LAVORI DI APPROFONDIMENTO CRITICO SU UNA TEMATICA DEL CORSO CON PRODUZIONE DI UN ELABORATO SCRITTO REALIZZATO INDIVIDUALMENTE O IN PICCOLI GRUPPI. GLI STUDENTI CONCORDANO CON IL DOCENTE UNA TEMATICA DEL CORSO DA APPROFONDIRE E LE MODALITÀ OPERATIVE CHE DOVRANNO ESSERE SEGUITE. LE ATTIVITÀ DEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO RICHIEDONO UN TEMPO DI REALIZZAZIONE MINIMO DI 5 SETTIMANE.
VALUTAZIONE FORMATIVA: SARANNO SOMMINISTRATE PROVE FORMATIVE SCRITTA IN ITINERE CON FUNZIONE DI AUTOVALUTAZIONE E DI RIFLESSIONE SULLE TEMATICHE TRATTATE NELL’AMBITO DEL PERCORSO BASE.
VALUTAZIONE FINALE: LA PROVA DI PROFITTO È UNICA, ARTICOLATA IN UNA PARTE SCRITTA (TEST OGGETTIVO) E IN UN COLLOQUIO ORALE CHE COMPRENDE, TRA L’ALTRO, LA PRESENTAZIONE-DISCUSSIONE DEL LAVORO SVOLTO NEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO (ATTIVITÀ ONLINE E IN PRESENZA). L’ACCESSO AL COLLOQUIO ORALE È SUBORDINATO ALLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ PREVISTE NEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO.
(testi)
(TESTI PER IL PERCORSO BASE) - GIOVANNI MORETTI (A CURA DI), PRATICHE DI QUALITÀ E RICERCA-AZIONE. COSTRUIRE LA SCUOLA DELL’AUTONOMIA, ANICIA, ROMA 2003. - GAETANO DOMENICI, MANUALE DELLA VALUTAZIONE SCOLASTICA, LATERZA, ROMA-BARI 2003. - GIOVANNI MORETTI, ALBERTO QUAGLIATA, STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI. LE PROVE DI VERIFICA STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE, MONOLITE, ROMA 1999.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2016 al 20/12/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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