Docente
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ZIZIOLI ELENA
(programma)
Il Corso intende insistere sul diritto anche dei più piccoli di diventare lettori e sulle potenzialità educative del narrare e del narrarsi, recuperando la dimensione dell’immaginario per coltivare uno spazio proprio dove potersi rigenerare e ripartire. Gli educatori oggi sono chiamati a operare in realtà multiculturali e in e in contesti a rischio di «povertà educativa»; per questo ci si propone di scoprire la vocazione interculturale della letteratura per l’infanzia, valorizzando come i libri per bambini e ragazzi contribuiscano al cambiamento perché hanno da sempre costituito un ponte tra le culture e un ottimo strumento per promuovere il rispetto, il diritti di cittadinanza, il riconoscimento delle differenze, la disponibilità ai molteplici punti di vista, Attraverso itinerari di lettura mirati, gli studenti potranno così scoprire il potere della fantasia e riflettere sui significati di alcune parole (viaggio, partenza, ritorno, attesa, confine, casa, rifugio, amicizia, conflitto, incontro, accoglienza, migrante, viandante, ecc.), per superare stereotipi e pregiudizi, per favorire il cambiamento e assumere nuovi sguardi, contro qualsiasi tentativo di omologazione o banalizzazione, per costruire nuovi percorsi e modelli educativi.
Il Corso intende offrire: • una breve panoramica sull’evoluzione della disciplina circa le nuove emergenze educative; • la conoscenza di strumenti per la promozione e l’animazione della lettura per la formazione di un’«identità terrestre»; • un modello di educazione alla lettura per i territori più a rischio di emarginazione. L’organizzazione del Corso prevede lezioni frontali e attività seminariali e laboratoriali. Verranno perciò utilizzate modalità didattiche di tipo partecipativo e saranno organizzati incontri con librai, editori specializzati, scrittori e rappresentanti di associazioni attive sui territori.
(testi)
Corso Base: 6 CFU Aidan Chambers, Siamo quello che leggiamo. Crescere tra lettura e letteratura, trad. it. Equilibri, Modena 2011. Elena Zizioli, I tesori della lettura sull’isola. Una pratica di cittadinanza possibile, Sinnos, Roma 2017. Lo studio dei testi va integrato con la scelta di uno dei tre percorsi di lettura:
Primo Percorso: 1. Ribka Sibbatu, Aulò, canto-poesia dall’Eritrea, Sinnos, Roma 2009 (terza edizione) 2. Cecilia Bartoli, Gli amici nascosti, Topipittori, Milano, 2014 3. Manuel Salvi (a cura di), illustrazioni di Cristina Spanò, A braccia aperte. Storie di bambini migranti, Mondadori, Milano 2016. 4. Un silent book (libro senza parole) della collezione speciale per Lampedusa*
Secondo Percorso: 1. Daniela Valente, Ilaria Bochicchio, Adrian vuole andare a scuola, Edizioni Coccole e Caccole, Castrovillari (CS) 2012. 2. Pina Varriale, illustrazioni di Ilaria Urbinati, Yusuf è mio fratello, Mondadori, Milano 2015. 3. AA.VV., Centrifuga. Fughe, ritorni e altre storie, Sinnos, Roma 2016. 4. Un silent book (libro senza parole) della collezione speciale per Lampedusa*
Terzo Percorso: 1. Fabrizio Silei, Maurizio A.C. Quarello, L’autobus di Rosa, Orecchio Acerbo, 2011 2. Alessio Surian, Diego Di Masi, Emiliano Martino, Lorenzo Martino, Danilo Dolci. Verso un mondo nuovo, Mediterraneo, Becco Giallo, Sommacampagna (VR) 2015 3.4. Due silent books (libri senza parole) della collezione speciale per Lampedusa*
* La collezione (con i relativi riferimenti bibliografici) è riportata nel testo sopra citato: Elena Zizioli, I tesori della lettura sull’isola. Una pratica di cittadinanza possibile, Sinnos, Roma 2017.
Integrazione: 3 CFU Gianni Rodari, Grammatica della fantasia (qualsiasi edizione purché integrale).
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