POLITICA ECONOMICA EUROPEA E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
LA FINALITÀ DEL CORSO È QUELLA DI ESAMINARE I PROCESSI DI INTEGRAZIONE ECONOMICA E MONETARIA ATTRAVERSO L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE COMMERCIALI, LA FORMAZIONE DI AREE VALUTARIE REGIONALI E L'AZIONE DELLE ISTITUZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI. ALLO STUDENTE VENGONO OFFERTI GLI STRUMENTI DI ANALISI NECESSARI PER COMPRENDERE IL COORDINAMENTO DELLE POLITICHE ECONOMICHE TRA GLI STATI SOVRANI DI UN’UNIONE MONETARIA E, IN PARTICOLARE, QUELLI EFFETTUATO ALL’INTERNO DELL’UNIONE EUROPEA E TRA QUESTA REGIONE PLANETARIA E IL RESTO DEL MONDO.
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Codice
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21801913 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/02
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Ore Aula
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64
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Fruisce da
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21801991 POLITICA ECONOMICA EUROPEA E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI in SCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (DM 270) LM-63 N0 ROMAGNOLI GIAN CESARE
(programma)
ARTICOLAZIONE DELL'INSEGNAMENTO
IL CORSO SI ARTICOLA INFORMALMENTE IN DUE MODULI, IL PRIMO DI 4 E IL SECONDO DI 3-4 CFU, A SECONDA DEL CORSO DI LAUREA DI APPARTENENZA. ESSI SONO LEGATI DALLA FINALITÀ DI ESAMINARE I PROCESSI DI INTEGRAZIONE ECONOMICA E MONETARIA ATTRAVERSO L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE COMMERCIALI E LA FORMAZIONE DI AREE VALUTARIE REGIONALI. VENGONO ANALIZZATI GLI ELEMENTI NECESSARI PER LA DEFINIZIONE DI NUOVE REGOLE NEI RAPPORTI DI POLITICA ECONOMICA TRA GLI STATI SOVRANI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA E TRA QUESTA REGIONE PLANETARIA E IL RESTO DEL MONDO.
IL PRIMO MODULO TRATTA LE DIVERSE FASI DEI PROCESSI DI INTEGRAZIONE ECONOMICA ATTUATO DALLE ISTITUZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI ALL'INTERNO DEI DIVERSI SISTEMI MONETARI INTERNAZIONALI E I COSTI E I BENEFICI DELLE UNIONI MONETARIE COMPLETE E INCOMPLETE NEL CONTESTO DELLA TEORIA DELLE AREE VALUTARIE OTTIMALI.
IL SECONDO MODULO TRATTA I PROBLEMI DELLA TRANSIZIONE VERSO UN'UNIONE MONETARIA COMPLETA E IL COORDINAMENTO DELLE POLITICHE MACRO MONETARIE E FISCALI NELLE UNIONI MONETARIE FINALIZZATO ALLA STABILITÀ MONETARIA, ALLA STABILITÀ FINANZIARIA, ALL'INTEGRAZIONE DEI MERCATI FINANZIARI, AL CONTROLLO DEL CICLO ECONOMICO INTERNAZIONALE. IL CORSO DA 8 CFU INCLUDE L'INTRODUZIONE DEL RAPPORTO CESIFO ON THE EUROPEAN ECONOMY.
PREREQUISITI: I CONTENUTI DEL CORSO DI POLITICA ECONOMICA.
(testi)
TESTI D'ESAME:
- APPUNTI DELLE LEZIONI SULLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI PER I FREQUENTANTI E ALTRI SAGGI PER I NON FREQUENTANTI.
- PER TUTTI: P. DE GRAUWE - "ECONOMIA DELL’UNIONE MONETARIA", IL MULINO, BOLOGNA, 2016.
IL PRIMO MODULO RIGUARDA: - PER I FREQUENTANTI, GLI APPUNTI DELLE LEZIONI SULLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI E, PER I NON FREQUENTANTI, IL SAGGIO DI G. C. ROMAGNOLI "IL SISTEMA ECONOMICO E MONETARIO INTERNAZIONALE. IL CASO DELLA CINA. QUESTO SAGGIO SI TROVA TRA I MATERIALI DIDATTICI DEL DOCENTE.
- I CAPP. 1-3 DEL TESTO DI DE GRAUWE.
IL SECONDO MODULO, PER L'ESAME COMPLESSIVO DA 7 CFU, RIGUARDA I CAPP. 4-11 DI DE GRAUWE E IL MATERIALE CHE RIGUARDA LA DIDATTICA INTEGRATIVA E I SEMINARI SULLA NUOVA GOVERNANCE ECONOMICA EUROPEA CHE SI TROVA SUI MATERIALI DIDATTICI DEL DOCENTE.
IL SECONDO MODULO, PER L'ESAME COMPLESSIVO DA 8 CFU, OLTRE A QUANTO DETTO SOPRA, ANCHE IL SAGGIO DI G.C. ROMAGNOLI, "L'UNIONE MONETARIA EUROPEA: UNA REALTA' TRA CRISI E SUCCESSI", IN O. MARZOVILLA E G.C. ROMAGNOLI (A CURA DI), L'UNIONE MONETARIA EUROPEA: REALTA' IN CRISI E MODELLO DI INTEGRAZIONE MONETARIA INTERNAZIONALE, FRANCOANGELI, MILANO, PP. 15-67. LETTURA CONSIGLIATA PER TUTTI: EAAG - CESIFO, SUMMARY DEL "REPORT ON THE EUROPEAN ECONOMY 2016", MONACO, 2017. IL SOMMARIO DEL RAPPORTO DELL'ANNO IN CORSO SI PUÒ SCARICARE DAL SITO SEGUENTE: HTTP://WWW.CESIFO-GROUP.DE/PORTAL/PAGE/PORTAL/IFOHOME/B-POLITIK/70EEAGREPORT OPPURE DA INTERNET ATTRAVERSO IL TITOLO.
PER GLI STUDENTI DEGLI ORDINAMENTI PREVIGENTI CHE DEVONO SOSTENERE 6 CFU:
TESTI D'ESAME:
P. DE GRAUWE, ECONOMIA DELL'UNIONE MONETARIA, IL MULINO, BOLOGNA 2010, CAPP.1-11.
N. ACOCELLA, POLITICA ECONOMICA E STRATEGIE AZIENDALI, CAROCCI EDITORE, ROMA, 2011 CAPP. 16 E 17 PER IL CORSO DA 7 CFU CUI SIAGGIUNGONO I CAPP. 18, 19 E 20 PER IL CORSO DA 8 CFU.
LETTURA CONSIGLIATA:
IL RAPPORTO CESIFO SUDDETTO.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2017 al 20/06/2017 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Fruisce da
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21801991 POLITICA ECONOMICA EUROPEA E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI in SCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (DM 270) LM-63 N0 ROMAGNOLI GIAN CESARE
(programma)
ARTICOLAZIONE DELL'INSEGNAMENTO
IL CORSO SI ARTICOLA INFORMALMENTE IN DUE MODULI, IL PRIMO DI 4 E IL SECONDO DI 3-4 CFU, A SECONDA DEL CORSO DI LAUREA DI APPARTENENZA. ESSI SONO LEGATI DALLA FINALITÀ DI ESAMINARE I PROCESSI DI INTEGRAZIONE ECONOMICA E MONETARIA ATTRAVERSO L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE COMMERCIALI E LA FORMAZIONE DI AREE VALUTARIE REGIONALI. VENGONO ANALIZZATI GLI ELEMENTI NECESSARI PER LA DEFINIZIONE DI NUOVE REGOLE NEI RAPPORTI DI POLITICA ECONOMICA TRA GLI STATI SOVRANI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA E TRA QUESTA REGIONE PLANETARIA E IL RESTO DEL MONDO.
IL PRIMO MODULO TRATTA LE DIVERSE FASI DEI PROCESSI DI INTEGRAZIONE ECONOMICA ATTUATO DALLE ISTITUZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI ALL'INTERNO DEI DIVERSI SISTEMI MONETARI INTERNAZIONALI E I COSTI E I BENEFICI DELLE UNIONI MONETARIE COMPLETE E INCOMPLETE NEL CONTESTO DELLA TEORIA DELLE AREE VALUTARIE OTTIMALI.
IL SECONDO MODULO TRATTA I PROBLEMI DELLA TRANSIZIONE VERSO UN'UNIONE MONETARIA COMPLETA E IL COORDINAMENTO DELLE POLITICHE MACRO MONETARIE E FISCALI NELLE UNIONI MONETARIE FINALIZZATO ALLA STABILITÀ MONETARIA, ALLA STABILITÀ FINANZIARIA, ALL'INTEGRAZIONE DEI MERCATI FINANZIARI, AL CONTROLLO DEL CICLO ECONOMICO INTERNAZIONALE. IL CORSO DA 8 CFU INCLUDE L'INTRODUZIONE DEL RAPPORTO CESIFO ON THE EUROPEAN ECONOMY.
PREREQUISITI: I CONTENUTI DEL CORSO DI POLITICA ECONOMICA.
(testi)
TESTI D'ESAME:
- APPUNTI DELLE LEZIONI SULLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI PER I FREQUENTANTI E ALTRI SAGGI PER I NON FREQUENTANTI.
- PER TUTTI: P. DE GRAUWE - "ECONOMIA DELL’UNIONE MONETARIA", IL MULINO, BOLOGNA, 2016.
IL PRIMO MODULO RIGUARDA: - PER I FREQUENTANTI, GLI APPUNTI DELLE LEZIONI SULLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI E, PER I NON FREQUENTANTI, IL SAGGIO DI G. C. ROMAGNOLI "IL SISTEMA ECONOMICO E MONETARIO INTERNAZIONALE. IL CASO DELLA CINA. QUESTO SAGGIO SI TROVA TRA I MATERIALI DIDATTICI DEL DOCENTE.
- I CAPP. 1-3 DEL TESTO DI DE GRAUWE.
IL SECONDO MODULO, PER L'ESAME COMPLESSIVO DA 7 CFU, RIGUARDA I CAPP. 4-11 DI DE GRAUWE E IL MATERIALE CHE RIGUARDA LA DIDATTICA INTEGRATIVA E I SEMINARI SULLA NUOVA GOVERNANCE ECONOMICA EUROPEA CHE SI TROVA SUI MATERIALI DIDATTICI DEL DOCENTE.
IL SECONDO MODULO, PER L'ESAME COMPLESSIVO DA 8 CFU, OLTRE A QUANTO DETTO SOPRA, ANCHE IL SAGGIO DI G.C. ROMAGNOLI, "L'UNIONE MONETARIA EUROPEA: UNA REALTA' TRA CRISI E SUCCESSI", IN O. MARZOVILLA E G.C. ROMAGNOLI (A CURA DI), L'UNIONE MONETARIA EUROPEA: REALTA' IN CRISI E MODELLO DI INTEGRAZIONE MONETARIA INTERNAZIONALE, FRANCOANGELI, MILANO, PP. 15-67. LETTURA CONSIGLIATA PER TUTTI: EAAG - CESIFO, SUMMARY DEL "REPORT ON THE EUROPEAN ECONOMY 2016", MONACO, 2017. IL SOMMARIO DEL RAPPORTO DELL'ANNO IN CORSO SI PUÒ SCARICARE DAL SITO SEGUENTE: HTTP://WWW.CESIFO-GROUP.DE/PORTAL/PAGE/PORTAL/IFOHOME/B-POLITIK/70EEAGREPORT OPPURE DA INTERNET ATTRAVERSO IL TITOLO.
PER GLI STUDENTI DEGLI ORDINAMENTI PREVIGENTI CHE DEVONO SOSTENERE 6 CFU:
TESTI D'ESAME:
P. DE GRAUWE, ECONOMIA DELL'UNIONE MONETARIA, IL MULINO, BOLOGNA 2010, CAPP.1-11.
N. ACOCELLA, POLITICA ECONOMICA E STRATEGIE AZIENDALI, CAROCCI EDITORE, ROMA, 2011 CAPP. 16 E 17 PER IL CORSO DA 7 CFU CUI SIAGGIUNGONO I CAPP. 18, 19 E 20 PER IL CORSO DA 8 CFU.
LETTURA CONSIGLIATA:
IL RAPPORTO CESIFO SUDDETTO.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2017 al 20/06/2017 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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