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20703620 LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA L.M in ITALIANISTICA (DM 270) LM-14 AL COSTA SIMONA
(programma)
La letteratura della prima guerra mondiale Nell’anno del centenario dell’intervento italiano, il corso ripercorre la letteratura italiana sulla grande guerra, anche in prospettiva comparatista, inserendo ogni autore trattato nel suo contesto e dando alcuni esempi di lettura e di analisi testuale delle sue opere relative alla guerra. Da D’Annunzio e Pirandello a Marinetti, Borgese, Papini, Soffici, Serra, Malaparte, Ungaretti, Alvaro, Lussu,Gadda e altri, si ricostruirà l’atteggiamento degli intellettuali italiani nei confronti prima dell’interventismo e poi dell’esperienza bellica, avvertita anche quale traumatica cesura storica. Tipologia dell’esame: Scritto e orale. L’esame prevede durante la frequenza una parte seminariale di lavoro di gruppo, conclusa da un elaborato scritto con l’analisi testuale di una singola opera, tra quelle prese in esame durante il corso, concordata con la docente. Tale elaborato dovrà essere consegnato quindici giorni prima dell’appello orale. Si richiede inoltre per gli studenti frequentanti la lettura integrale di 4 testi a scelta; per gli studenti NON frequentanti la lettura integrale di 8 testi a scelta; per gli studenti Erasmus la lettura integrale di 3 testi a scelta. L’esame orale verterà sulla discussione dell’elaborato scritto, sul complesso dei testi analizzati durante il corso e in modo più analitico sui testi selezionati per la lettura dal singolo studente.
(testi)
Bibliografia: Testo critico di riferimento: - Mario Isnenghi, Il mito della Grande Guerra, Bologna, Il Mulino, 1989 Indicazioni del Percorso e dei Testi di lettura: Le riviste fiorentine di primo Novecento: “Leonardo” (1903-1907; Papini e Prezzolini); “Hermes” (1904-1906; Borgese); “Il Regno” (1903-1906; Corradini); “La Voce” (1908-1916; Papini e Prezzolini; poi “La Voce bianca” di De Robertis); “L’Unità” (1911-1920; Salvemini); “Lacerba” (1913-1915; Papini e Soffici) Da “Il Regno”: La conferma del cannone, 1904, 12; E. Corradini, La guerra, 1904, 14 Da “Lacerba”: G. Papini (1881-1956), Amiamo la guerra, ottobre 1914 Da “L’Unità”: G. Salvemini (1873-1957), Come siamo andati in Libia, Firenze, La Voce, 1914 Da “La Voce”: G. Prezzolini (1882-1982), Facciamo la guerra, 26 agosto 1914 - Enrico Corradini (1865-1931), La Patria lontana, 1910 e La guerra lontana, 1911 - Giovanni Pascoli (1855-1912), La grande proletaria s’è mossa, 22 novembre 1911 - Filippo Marinetti (1876-1944), Manifesto del Futurismo, 1909; La battaglia di Tripoli, 1912 - Ardengo Soffici (1879-1964) Lemmonio Boreo ovvero l’allegro giustiziere, 1911; Kobilek. Giornale di battaglia, 1918; La ritirata del Friuli, 1919 - Giovanni Boine (1887-1917), Discorsi militari, 1914 - Renato Serra (1884-1915), Partenza di un gruppo di soldati per la Libia, 1912; Esame di coscienza di un letterato, 1915
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